04/09/2013
0 recensioniPur essendo stanca e priva di forze dovuto al rientro notturno di ieri sera alzai il mio corpo appesantito da quel letto comodissimo; mi aspettava una giornata abbastanza impegnativa! Mia sorella Serena tornava con la mia piccola nipotina Eleonora non che sua figlia da Parigi la città in cui aveva trovato un lavoro,e io con la mia splendida madre dovevamo andarla a prendere. Mia madre era euforica,sprizzava gioia da tutti i pori; e non poteva dare il benvenuto se non sfoggiando le sue arti culinarie.
-mmm…che profumino!-
-oh ben svegliata stavo per venire a farlo io dato che sono le 9 e noi alle 10 dobbiamo stare già all'aeroporto-
-tranquilla mamma! Dov’è la mia colazione?-
-Scusami non te l’ho preparata sono stata troppo impegnata a sistemare la camera e a preparare questi dolci comunque c’è un pò di latte in frigo ma muoviti Anna altrimenti faremo tardi!-
Sospirai e andai a prepararmi.
Arrivate all'aeroporto riconosciamo subito mia sorella e Eleonora le recuperiamo e torniamo a casa!
Eleonora aveva 8 anni e mentre disfacevamo le valige noto subito la maglia che indossava.
-Carina la maglia ma chi sono questi tizi?- dico abbassandomi per vedere meglio le loro facce.
-ma come zia non li conosci? Sono inglesi!-
-Ho capito ma non conosco tutti i cittadini inglesi-
-Sono una band-
-Aaahh-
-Hanno la tua stessa età-
-Sono di Londra?- chiesi iniziandomi a incuriosire.
-No. Allora questo è…- e iniziò a raccontarmi la storia della loro vita sembrava che lo spirito di Wikipedia si fosse impossessato di lei.Il mio cellulare prese a vibrare facendomi sobbalzare era un messaggio.
Da:Anto.
A:Anna.
Ricordi per caso cos’è successo ieri sera?
Anto era una mia grandissima amica le migliori cazzate le ho fatte e continuo a farle con lei,amava divertirsi andare alle feste e alzare un po’ troppo il gomito ogni qual volta c’era qualcosa di alcolico da bere,cioè sempre. Ieri sera era una di quelle serate! Io non bevvi solo perché dovevo guidare la macchina.
Da:Anna.
A:Anto.
Mmh..niente solite cose.Hai ballato con La Regina Elisabetta e suo marito Filippo,a proposito prima che me ne dimentichi ti hanno invitato a bere un thè a palazzo stamani ci sei andata?
Adoravo prendermi gioco di lei. Dopo pochi istanti arriva la risposta.
Da:Anto.
A:Anna.
Stavo giusto scegliendo l’abito da indossare per degustare questo thè, faresti bene a scegliere anche tu l’abito adatto, vieni con me a palazzo, non vorrai presentarti in pigiama!
Da:Anna.
A:Anto.
Sarei comunque sexy! Ahahahah.
Da:Anto.
A:Anna.
So che le persone mature ti attraggono e non poco, ma non pensi che il re Filippo sia un po’ troppo maturo per te? Non vorrai mica far ingelosire la regina!
Da:Anna.
A:Anto.
Oh no! Filippo è una mia vecchia love story. Io sono pronta tu?
Da:Anto.
A:Anna.
Anche.Bando alla ciance! A che ora devi vederti con il tuo Boyfriend?
Ero fidanzata da circa un’anno con Anthony.
Da:Anna.
A:Anto.
Alle 12e30. Sono le 10e30 il tempo per un thè c’è eccome,magari non a palazzo!
Da:Anto.
A:Anna.
Da me ora?
Da:Anto.
A:Anna.
Arrivo.
Andai da lei e non mi stupii a trovarla ancora in pigiama,pigra com’è!
-Allora come sta tua sorella e Eleonora?- mi chiese porgendomi un un tazza di thè.
-Mmmh..bene,bene-
-La regina Elisabetta arriverà a momenti-
-Non avevo dubbi guarda.Dovremmo trovarci un lavoro quest’estate altrimenti a settembre non arriviamo sane di mente sai?-
-Tu dici?-
-ne sono fermamente convinta-
-Don’t worry ci pensa Elisabetta a trovarci un lavoro-
-temo che per te non ci sia più niente da fare-
Passammo tutto il resto della mattinata a cercare un ipotetico lavoro e Anto ogni tanto aveva qualche flashback della sera precedente. Anthony avevo detto che avevo da fare e non riuscimmo a vederci né la mattina né la sera che la trascorsi in compagnia di mia sorella e mia nipote.
-One direction?! Perché?- chiedi notando che aveva anche un bracciale con una scritta.
-E’ il nome della band che ti ho fatto vedere stamattina-
-Ah…ma ti piace davvero tanto questa band Eleonora?-
-Ormai la sua camera a Parigi è tappezzata dai loro poster- intervenne mia sorella-
-andiamo bene!-
La mattina seguente non avevo impostato nessuna sveglia ma ci pensò Eleonora con un suo urlo.Mi svegliai di soprassalto immaginando che qualche maniaco entrato dalla finestra la stesse rapendo, ma quando entrai in camera sua la finestra era chiusa e lei era davanti a un computer con le lacrime agli occhi.
-Eleonora che ti prende?- chiesi un po’ incazzata,un po’ preoccupata e un po’ incuriosita.
-HO VINTO- rispose lei eccitata.
-Hai vinto?!- ripetei io confusa.-Cosa?-
-Praticamente due settimane fa ho partecipato a un concorso dove estraevano una persona per il M&G dei One Direction che si terranno qui a Londra-
-Woow che bellezza!- dissi fingendomi entusiasta poi ritornando seria aggiunsi -che è un M&G?-
-L’incontro con i One Direction. Corro a dirlo alla mamma-
“Mi ha svegliata per questa baggianata?!” pensai tra me e me. Dopo essermi lavata andai in cucina e Serena era lì che parlava con Eleonora appena mi vedono scendere le scale mi guardano come se gli fosse apparsa improvvisamente la Madonna.
-Anna tu hai impegni il 14 Luglio?-
-Non può venire dalla Francia qui solo per accompagnare Eleonora a questo M&G-
-Eddai Zia!- mi implorò Eleonora.
-Aaahh e va bene e va bene ti accompagnerò se ci tieni così tanto!-
-Grazie mille Anna!- disse mia sorella.
-Anna il tuo cellulare sta squillando- urlò mia madre dalla stanza accanto risposi dopo averlo cercato per tutta la casa.
-Pronto?-
-Mia cara la regina Elisabetta ha provveduto a trovarci un lavoro- era Anto.
-Davvero?! Quale?-
-Tu vieni oggi pomeriggio alle 16 e 30 a casa mia e ti mostrerò questa meraviglioso posto!- mi disse eccitata.
-Mmh…mi stai prendendo per culo vero?-
-No è vero! Ci vediamo oggi pomeriggio ciao!- e interruppe la chiamata.
Per tutto il tempo fino alle 16e30 immaginavo il possibile posto in cui avrei trascorso gran parte della mai estate;arrivai puntuale peggio di un orologio svizzero a casa di Anto dopo qualche minuto di una tranquilla passeggiata arriviamo nel “meraviglioso posto” :un bar.
-Questo sarebbe il meraviglioso posto?!-
-Eh già>> disse lei con un sorriso.
-Ah…non era più facile dire un bar?-
-dovevo creare la suspanse no?-
-Sei una deficiente- dissi dandole un colpetto sul braccio.
Entrammo e Anto aveva già parlato con il proprietario dato che lui sapeva il mio nome e cognome e ci disse che dalla mattina seguente potevamo già iniziare a lavorare.
Quando lo dissi a mia madre non ci credeva pensava che fosse solo una scusa per stare fuori tutto il giorno e sfuggire alle poche faccende domestiche che mi chiedeva di fare! Eleonora era sempre più eccitata per il famoso incontro con la famosa Band e poi c’era Anthony il mio ragazzo.
-E così hai trovato un lavoro- affermò lui sedendosi sulla panchina del parco.
-e così mi hanno trovato un lavoro- precisai.
-E quindi ci vedremo sempre di meno-
-dovrebbe essere un sollievo per te mio caro!-
- infatti lo è!-
-Sei un lurido bastardo- dissi fingendomi offesa.
-Andiamo su che scherzo- mi disse abbracciandomi.
-Ne dubito!-
-E se domenica prossima andiamo al mare solo io e te-
-Mmh..no domenica prossima non posso devo accompagnare Eleonora alla meeting con una Band-
-Davvero? Quale?-
-bho…non mi ricordo-
-Eleonora è in mani sicure- Disse lui sarcasticamente.
-Ci puoi scommettere guarda,adesso accompagnami a casa che ho sonno domani inizio a lavorare-
Mi accompagnò a casa e una volta nel letto sprofondai in un sonno profondo.
Come primo giorno di lavoro non fu terribile quel locale era frequentato da un sacco di persone,sarà l’eccitazione e la voglia di fare del primo giorno di lavoro di tutta la mia vita ma a me piaceva lavorare in un Bar e anche ad Anto,ogni tanto ci concedevamo una piccola pausa degustando di nascosto le specialità della casa era divertente specie con una amica accanto.
La prima settimana di lavoro passo in fretta e subito arrivò il giorno del tanto atteso meeting Eleonara per tutta la settimana mi aveva ripetuto i nomi di quei 5 ragazzi adesso sapevo i loro nomi ma non sapevo abbinarli alle persone
-Allora zia questo è Niall-disse indicando un tizio biondo.
-Niall> ripetei per ricordare il nome.
-Questo è Liam-
-Liam-
-Louis- affermava facendo scorrere il dito sulle loro facce.
-Louis-
-Lui è Harry-
-Harry-
-E poi c’è Zayn-
-Zayn- dissi sollevata per aver finite di sforzare la mia mente poi alla mia memoria rimbombò quell'ultimo nome facendomi venire in mente un mio amico delle elementare,sorrisi a quel pensiero.
La loro storia la conoscevo alla perfezione,mia nipote mi aveva fatto vedere tutti i video dai loro esordi ad adesso,sapevo tutto o quasi.
Arrivai al parcheggio fuori dal posto dove si teneva questo meeting e….che cazz? Sembrava che ci fosse tutta Londra qui!
-Allora quando usciamo da questa macchina tu non devi lasciare la mia mano per nessuna ragione al mondo chiaro?- le imposi quasi con un tono minaccioso.
-Tutto chiaro Zia-
Uscimmo dalla macchina ed entrammo. Inutile dirvi che gran confusione che c’era,adolescenti eccitate in preda a una tempesta ormonale che urlavano come delle dannate,il problema e che non urlavano cosa normali del tipo il nome della band:no. Era un continuo “woow” che ti faceva pensare come quei 5 tizi non le mandassero male a ogni meeting e tutto questo succedeva prima che si facessero vedere dato quando uscirono da dietro una parete esplose il caos più totale,ragazze che spingevano con cartelloni ,libri,cd e quant'altro inerente a questa band mi veniva una gran voglia di dare gomitate e calci a tutti. Ci mettemmo in fila per gli autografi e i bodyguard vedendomi al quanto scocciata e infastidita da tutto quel baccano ridevano sotto i baffi,arrivò il turno di mia nipote e io ero accanto a lei il primo fu il tipo biondo che dopo avergli fatto l’autografo a mia nipote mi guarda e mi dice.
-Ciao bella- con un sorriso enorme io lo guardo male poi interviene il tipo riccio e dice.
-Eleonora hai una zia scontrosa-dice sorridendo io alzo un sopracciglio e gli dico -Sai com'è tu sei dietro a un tavolo seduto su una sedia senza che nessuno ti spinga io sto in piedi da due ore e in mezzo agli schiamazzi delle vostre fan e mi sento dire anche che sono scontrosa,io non lo so- d’un tratto sento.
-Anna!- mi giro di scatto ed era il tipo moro
-Come fai a sapere il mio nome?- chiesi incuriosita e tutti lo guardavano con lo stesso sguardo mentre mia nipote a momenti mi sveniva.
-Come potevo dimenticarmi della mia amica di banco-
-amica di banc…aspetta tu sei..- dissi dopo che la mia memoria si fu risvegliata lui era in piedi e sorridendo annuì con la testa.
-Zayn, come va?- chiesi stringendogli la mano con un sorriso.
-Oh benone,a te?-
-Zayn ci sono altre persone che devono ricevere l’autografo per favore parlate un altro giorno- ci interruppe il bodyguard.
-Si si scusami- disse alzando la mano poi mi guardò e mi disse -aspetta- prese qualcosa da dentro la sua tasca di pantaloni e me lo porse -tieni- e mi diede un bigliettino,lo presi e mi affrettai a fare spazio alle altre fan. Aprii il biglietto e c’era il suo contatto di Twitter. Ma la giornata li non era ancora finita infatti dovevano fare la foto con loro e dopo un’altra fila interminabile arrivò il turno di Eleonora che sgattaiolò via da loro mentre Zayn si avvicinò e mi disse.
-Ti ho dato il mio contatto Twitter così possiamo parlare con più calma,voglio proprio sapere che fine hai fatto-
-Anch’io voglio sapere come hai fatto ad arrivare fin qui-
-Zayn- lo richiamò uno dei Manager.
-Devo andare ci sentiamo ciao- gli sorrisi e feci un cenno con la mano mentre recuperavo Eleonora letteralmente in estasi con la sua foto. Entrammo in macchina e Eleonora cacciò un urlo,la guardai spaventata.
-Che ti prende?-
-Zia tu conosci Zayn c’è Zia tu non immagini nemmeno quanto tu sia fortunata.-
-Sarà ma io tutta questa fortuna non la vedo cara-
-Oh mio Dio Zia è bellissimo promettimi che mi racconti tutto quello che ti dice.-
-Si te lo prometto.-
-E promettimi che...-
Il rientro a casa fu un continuo promettere,promettere e promettere nemmeno se fosse Dio in persone.
Tornammo a casa e Eleonora raccontò tutto a mia madre e Serena che anche loro peggio delle ragazze eccitate che erano lì vollero che io gli raccontassi tutta la scena e mia madre presa dall'euforia tirò fuori tutte le mie foto dell’infanzia esclamando,quando ne trovava una con Zayn, -Oh ho fotografato una persona di fama internazionale quand'era piccolo- oppure -Mia figlia andava in classe con uno famoso- e io restavo sempre più sconvolta,sembrava che tutti quanti si fossero bevuti il cervello. Ancora una volta il mio telefono con la sua vibrazione mi fece il solletico alla cosci lo presi dalla tasca
Da:Twitter
A:Anna
@zaynmalik ha iniziato a seguirti
Rispondi con..
Andai in camera mia e accesi il computer mi fiondai su Twitter andai sul profilo di Zayn e pigiai sul tasto Follow. La sera uscii con Anto dato che Anthony aveva da fare.
-Ho visto le foto di oggi con la band di ragazzi carini- affermò lei.
-Carini sono carini ma fidati quello riccio è veramente antipatico-
-Eh davvero? Il più carino! Perché è antipatico?-
-Mi ha dato della scontrosa-
-Eh bhe sisi è veramente antipatico,come ha potuto dirti che sei scontrosa io non lo so- disse con tono sarcastico io gli feci una smorfia e lei continuò -Direi più che è un sensitivo c’è ha capito come sei solamente guardandoti-
-Quanto siamo simpatiche stasera- non finii di dire la frase che mi arriva un messaggio.
-se è Anthony digli che mi ha rotto i tre quarti dei coglioni digli stasera devo stare con Antonella punto basta, anzi no aggiungici un bel vaffanculo da parte di Antonella- Non ha mai sopportato Anthony perché non la saluta mai e una volta per sbaglio pestò le sua amate converse.
-Quanto sei scontrosa,e comunque non è lui-
-e chi?-
-Mmh..hai presente il moro dei cinque ragazzi?-
-Si aspetta Louis!-
-No è Zayn-
-e Louis chi è?-
-bho…vabbè comunque quello veniva alle elementari con me e mi ha dato il suo contatto di Twitter oggi pomeriggio mi ha iniziato a seguire e adesso a quanto pare mi ha inviato un messaggio privato sempre su Twitter-
-hai capito! e cosa dice?-
-ha scritto: “E’ stato un piacere rivederti dopo così tanto tempo sarà un altro piacere sapere cosa hai fatto della tua vita” con la faccina felice-
-e tu gli rispondi:tutto monotono tranne il fatto che ho conosciuto una fantastica amica di nome Antonella ti va di conoscerla-
-e fu allora che Zayn Malik non rispose al mio messaggio-
-Ah-ah-ah-
Mi collegai dal telefono e gli risposi
Da:Anna.
A:Zayn.
Oh bhe…non c’è un gran che da raccontare ho frequentato il liceo diplomandomi con il massimo dei voti,qui ho conosciuto Antonella che poi si è rivelata una grandiosa amica,del mio futuro so poco quanto niente,non so che facoltà prendere,per il momento lavoro in un bar. Ma parlami un po’ della tua di vita, mi è sembra molto più stravolta della mia.
-Ti è piaciuta la risposta ho citato anche te-
-Abbastanza anche se potevi aggiungere il mio contatto Twitter-