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Autore: horanzon    04/09/2013    4 recensioni
Vorrebbe solo proteggerla e fare l’amore con lei.
La vorrebbe accanto,contro il suo petto per tutta la vita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io ti regalerò ogni singolo risveglio la mattina,
e poi lascerò i capelli scivolarmi tra le dita.
Ti regalerò ogni singola carezza quando è sera,
ho imparato già ad amarti senza più riserva alcuna.
Annalisa Scarrone - Senza Riserva





Sono le otto di sera,di un venerdì qualunque e fuori la città è buia.
Linda è seduta sul pavimento della loro camera da letto,accanto alla porta finestra che infondo,nonostante tutto le è sempre piaciuta.
Le tende sono tirate per metà e la luce fioca della abat-jour le illumina il volto,sempre troppo pallido.
Gli occhi saettano lungo la stanza alla ricerca di qualcosa,anzi di qualcuno che dovrebbe tornare a casa.
Fuori per essere novembre,non fa poi tanto freddo e a Linda le mani le sudano.
Appoggiata al muro con l’iphone in mano Linda scorre la rubrica fino alla h,poi repentinamente ferma il dito e preme sul nome,che pronunciare le fa ancora effetto.
Harry.
Il cellulare suona libero,fino a quando la voce metallica della segreteria prende a parlare.
Ci sono così tante cose che Linda odia,che fare una lista sarebbe troppo poco;una di queste è con certezza la segreteria telefonica.
Linda,odia dover chiamare le persone,odia venir ignorata e odia Harry.
Dio se lo odia.
Si sono conosciuti due anni fa,pioveva molto.
A Linda,Harry è piaciuto subito,con i suoi occhi verdi,le mani grandi e le labbra screpolate - da mangiare -
Le sono piaciute subito le sue labbra,il suo sorriso,perfino il suo accento con quella cadenza lenta e ritmata.
Harry lo aveva aspettato tutta la vita e lo aspetta anche adesso.
Si aspettano ancora.
Lei nella loro stanza sola,lui altrove,chissà con chi.
Lei lo sta aspettando da quando a dodici anni si è svegliata ,si è guardata allo specchio e ha capito che stava diventando una donna.
Linda aspetta Harry da sempre e ora che l’ha trovato,che si sono trovati,perderlo le fa paura.
Troppa paura.
La loro camera da letto è molto grande e spaziosa.
Il letto matrimoniale è sfatto,le lenzuola sono color panna e i cuscini sono sparsi tra le lenzuola.
Questa stanza li ha visti amarsi,scoprirsi,li ha visti nudi,soli,parte l’uno dell’altra.
In questa stanza Linda ha pianto,ha fatto l’amore per la prima volta,ha mangiato
giapponese a mezzanotte,ha baciato Harry,ha ballato,ha saltato sul letto,ha fumato e cantato.
In questa stanza Linda ci ha messo le radici,le fondamenta.
Linda ha messo le radici in un posto che ora le appartiene,che ora condivide con la persona che ama.
L’arredamento lo hanno scelto insieme,sei mesi fa.
Classico e minimale,caotico nonostante tutto.
Sul comò di legno ci sono le candele alla lavanda,le rose che Harry le ha regalato la scorsa settimana,il libro di Fabio Volo e l’ultimo film in dvd di Pasolini.
Sul comodino di Harry ci sono un mucchio di spartiti,una penna nera e un bicchiere d’acqua.
Su quello di Linda,invece c’è la  poschette nera di Chanel,le chiavi della macchina e il profumo Dior,che le ha regalato Louis il Natale scorso.
In tutta la stanza c’è solo un grande quadro appeso alla parete accanto alla porta in mogano.
L’armadio laccato di bianco con un anta semi aperta è terribilmente disordinato e la colpa è di Harry,che non sa mai cosa mettersi e che poi opta sempre per i soliti jeans neri.
La colpa è di Harry,se lei adesso ha paura di tutto.
La colpa è sua.





Linda ha passato tutta la giornata in casa,tra i libri dell’università che non voleva nemmeno iniziare e le canzoni dei the fray.
Ha mangiato solamente una brioche a pranzo e ora lo stomaco le brontola.
Non vuole ammetterlo ma ci tiene molto alla sua pancia piatta.
Quando sente la porta aprirsi e il parquet scricchiolare,Linda rimane immobile,seduta per terra con la camicia di lui addosso e nient’altro.
L’odore di Harry addosso è la cosa che ama di più al mondo.
Ama la sensazione della pelle di Harry contro la sua,più di qualsiasi canzone di Frank Ocean,più delle poesie che tanto le piacciono,più della menta con il ghiaccio,della vodka e dei pomeriggi passati a guardare delle stupide serie televisive.
Harry è meglio di qualsiasi sensazione artificiale,è meglio del mare,della montagna,dei colori tenui.
Harry è tutto quello di cui ha bisogno.
Linda si stringe contro se stessa,porta le gambe al petto e chiude gli occhi.
Sente i passi leggeri di Harry avvicinarsi.
Lo sente arrivare,ma non apre gli occhi fino a quando lui le se avvicina e le bacia i capelli biondi,con quella dolcezza che gli appartiene.
Nuda.
“Cosa fai seduta qui per terra” borbotta Harry. La voce roca e le labbra rosse.
“Ti aspettavo” risponde lei,accarezzandogli il viso abbronzato e maturo.
“Ora sono arrivato principessa”
Harry la raccoglie da terra e la porta sul letto come una bambina.
In questi due anni Harry ha capito che Linda è come una bambina,che ha paura dei mostri.
Linda è una bambina capricciosa,un po’ troppo materialista,ma con gli occhi più belli del mondo.
Linda è la sua bambina,la sua donna,la sua musa.
Linda è il motivo per cui la mattina si alza e per cui la sera va a dormire.
Lei gli ha sconvolto tutti i piani,con le sue mani piccole e affusolate,con il suo respiro regolare.
Distesa sul letto,sotto di lui con il labbro inferiore catturato tra i denti bianchissimi,Harry la stringe.
La stringe così forte da non capire più dove finisce lei e dove inizia lui.
La stringe e in quel silenzio assordante le promette tutto.
Tutto quello che lei vuole sentirsi dire,tutte le parole che canta nei pub la sera.
Vorrebbe urlargli che tutte le canzoni che scrive alle cinque di mattina,con la luce fioca del mattino che trapassa le tende sono solo per lei.
Vorrebbe dirle che odia la distanza che si viene a creare a volte tra loro due,la sua pigrizia e tutti i dubbi che si fa.
Vorrebbe solo proteggerla e fare l’amore con lei.
La vorrebbe accanto,contro il suo petto per tutta la vita.

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Ciao a tutti!!
Mi auguro che questa Os vi sia piaciuta.
Spero di essere migliorata nello scrivere e chiedo perdono per questa lunga assenza.
Grazie a tutti voi e grazie ad Harry,che continua ad ispirarmi ogni giorno.
Serena

 
  
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