Le mer parfume à la maison.
Il mare era una delle cose che amava di più, l’amava d’inverno, d’estate, in primavera e in autunno.
Era per questo che passava ogni estate in Francia dai suoi zii.
Il mare, per Molly, era una specie di coperta che lavava via ogni problema, dubbio o sentimento negativo.
Era un posto che sapeva di casa.
Come le labbra di Jason, un ragazzo francese, che aveva conosciuto in una delle tante estati passate dai suoi zii.
Jason, con le sue labbra che sapevano di sale, la sua pelle che portava sempre il profumo del mare era quello che Molly aveva definito il suo portafortuna.
Perché Jason profumava di mare e il mare per Molly significava casa.
Angolo autrice.
Niente banner per questa storia, mi spiace, la rendera un pò meno woo.
Nata da un momento di vera crisi esistenziale, infatti sta sera ho bellamente mandato tutti a cagare, spento il telefono e facebook e mi sono rintanata in me stessa.
VAI REILLA, CHE COSI' FACCIAMO TANTI PROGRESSI.
Jason non è un nome molto francese, ma mi piaceva e boh, mi sembrava carino, tutto qui.
Per finire questa raccolta mi mancano ancora le flash/drabble su: James, Albus, Hugo, Fred II, Roxan e Victoire.
Sono sei e manca una settimana alla fine delle vacanze.
Mi inventerò qualche strana coppia, tanto non sono nemmeno cugini, in questa raccolta, mah.
Spero vi piaccia, ora vado a leggere e a dormire.
-Rei