Guardo preoccupato la sbobba giallo pulcino che alloggia nel mio piatto.
-Ehm..Harry?-
-Dimmi dolcezza.-
-Da quando usi questi soprannomi smielati? Comunque, sicuro che questa roba non sia mortale o cose simili?- indico la roba nel mio piatto.
-Tranquillo, è buona, l'ho fatta io!- mi fa l'occhiolino.
-Tu dici?-
-Provala.- sorride, mettendo in mostra le fossette.
Okay.
Infilo il dito nel mio piatto e porto la pietanza alla bocca.
Bleah! 
Sa di muffa, è fredda e molle.. doppio bleah!
Harry scoppia in una risata, a vedere la mia faccia inorridita.
-Dai, non è così male!- ribatte.
Oh, il piccolino si è offeso. Mi piace.
-Harold, ho mangiato di meglio.- cosa? Io, Louis Tomlinson, abituato da sempre a mangiare corteccia d'albero e fegato di coniglio, che mangia di meglio? Maddai!
Al solo pensiero rido anch'io, ancora disgustato.
-Sai, sei molto carino quando sorridi..- mi mordo le labbra. -E tu, tu Harold, lo sei ancora di più quando cerchi di fare lo chef.- ora sorride, ma per davvero.
Questo è uno dei suoi sinceri, che penso rivolga solo a me. Forse.
Dio solo sa quanto lo amo; ma a dire il vero lo sanno tutti.
Tranne lui, ovviamente. Mi ritorna in mente quel momento, al lago, con Ellen, una mia amica:
^"Lou, sai cosa sono due persone che si amano, ma non stanno insieme?"
"Coglioni?"
"Esatto."
E così mi bacia; ma naturalmente non provo niente.^
Beh, con la differenza che Harry non è innamorato di me.
Ma.. se fossimo realmente due coglioni?
Ohh, lasciamo perdere. Ritorno alla realtà quando le dita di Harry sfiorano le mie.
Ho un brivido che parte dalle ginocchia e va su per la spina dorsale; no, non è affatto normale.
Harry si avvicina, fino a toccare quasi il mio naso e rimaniamo così per circa due minuti.
Giuro di poter sentire il suo fiato aumentare, come il mio.
"Siamo due respiri, che vibrano vicini..".
-Senti Har..- non mi dà nemmeno il tempo di finire la frase, che mi bacia subito.
Ora posso sentire le scosse.
Non sono semplici brividi, sono vere e proprie scosse.
E questo..
Questo è il mio primo vero bacio; non uno di quelli fatti in passato, per scommesse o cose del genere. 
Uno di quelli che all'inizio sembra timido e poco confidenziale, ma che con il passare dei secondi diventa sempre più passionale.
Appena scosta le sue labbra dalle mie, prende fiato.
-Lou.. io.. tu.. t-tu mi piaci. E non poco. Voglio d-dire, io ti amo.- quasi ansima.
Gli prendo la mano e la porto sulla gabbia toracica, per poi stringerla forte nella mia. Piccola e gracile, in confronto alla sua, grande e calda.
Mi perdo nei suoi occhi verdi.
-Lo sai Styles, dovresti essere illegale.-
-Certo, e per questo tu sei mio, mio mio e di nessun altro. A partire da ora.- mi fa l'occhiolino e sorride, mettendo, ancora una volta, in mostra le fossette.
-Scusa, adesso cosa c'entra?- borbotto, scostandogli un capello dalla fronte.
-Sei illegale anche tu, Boo.- dio santo, il suo sorriso mi scioglie.
Letteralmente.
-Hai ragione, mh.- ribatto.
-Oh, ti è rimasto un pò di purè sulle labbra; te lo tolgo io.- si avvicina e mi bacia.
Di nuovo.
Davvero non ci posso credere...
Harry Styles, il mio migliore amico "secolare" che mi bacia e mi dice tutte smancerie e fa il romantico.
E non sto sognando.
-Sai, sembra così strano.. cioè, io, tu e il mondo intero..-
-Lo so, è tutto nuovo, ma ci sono io con te.
Tranquillo.- mi sorride sornione.
-Nel senso che... che è strano innamorarsi perdutamente del tuo migliore amico.-
-Mh..-
-Ti amo, non sai quanto Haz..-
-Ti amo anch'io Lou.-
"Niente è come te e me insieme".

------------------------------------------------------------------------------

SPAZIO AUTRICE.
Cosa, cosa, cosa?!
121 visite alla one shot precedente e nessuna recensione? çwç 
Ma okay.
Dunque, questo è il prodotto della mia noia serale, amatemi AHAHAAHAHAH.
Recensitela, mi raccomando(:
Alla fanfiction completa Ziam ci sto lavorando, stay tuned.

love you lots, paola x.