Per questo mondo la cosa giusta è fare schifo e io per nessuna ragione al mondo voglio andare contro la mia concezione del giusto, preferisco tentare invano di addomesticare questa vita, anche se è una bambina capricciosa che non vuole ascoltarmi, piuttosto che soccombere a tutto questa merda che mi circonda. Andrò dritto al punto, ciò che fa muovere il mondo, che crea felicità, è l'amore; non c'è nulla che tenga, se non hai quello non hai fottutamente niente. Me ne sbatto del linguaggio, è la rabbia che scrive, è l'insoddisfazione che tiene fermo il foglio, è questa mia inquietudine l'inchiostro di questa penna. Sono stanco di alzarmi ogni mattina con la consapevolezza di passare un altro giorno da solo perché ho deciso di non seguire le sporche regole di questa vita, tutto ciò che vorrei è alzarmi con la certezza che dopo una dura giornata di lavoro ci sia lei (ipotetica) ad aspettarmi, pronta a saltarmi al collo e baciarmi, e baciarmi ancora e ancora e ancora, baciarmi come per dirmi: 'Ti aspettavo!'
Ora, se mai leggerete questo testo, sarete lì a dire: 'Ce tenero, che ragazzo da sposare, tutte vorrebbero uno come te', tutte vorrebbero uno come me giusto? Avete dimenticato il 'ma' stronze; 'Ma ho paura', 'Ma non sono pronta', 'Ma non sei tu, sono io, non voglio farti soffrire', 'Ma tu meriti di meglio', FANCULO!
'Ma' un bel cazzo, tutte che vogliono la persona seria e poi vanno avanti a storielle e passatempi, penserete che sono uno stronzo, non me ne frega niente, io vi conosco molto meglio di voi stesse, sono diventato ciò che sono perché sono il riflesso delle vostre aspettative ma voi non volete questo, voi volete stare male solo perché essere felici fa paura, non sapere quanto durerà questa sensazione vi spaventa. 
Per ora mi fermo qui, voglio le vostre critiche, i vostri insulti, non come elemosina, voglio parlare con voi per togliervi ogni dubbio, voglio farvi cambiare punto di vista, voglio condividere tutto questo...