“In realtà papà non sapeva neppure muovere un piede senza che prendessimo lezioni di danza e per il vestito diciamo che sarei dovuta andare a cercarlo..”
“Su dai, racconta, ti prego!”
“Ok..
 
Ed eccoci qui, in una palestra, o meglio sala da ballo. Io e Nath in attesa dei nostri due insegnanti.
"Alison, dobbiamo proprio fare questo corso?"
"Su dai Nath, non lamentarti eh, almeno saprai ballare al matrimonio!"
"Che noia, quando arrivano?"
"Eccoli!"
"Salve!"
"Salve!"
"Noi siamo Jane e Liam i vostri insegnanti di ballo!"
"Piacere, noi siamo Alison e Nathan!"
"Pronti a cominciare?"
"Sì!"
"Per cominciare facciamo un po' di stretching"
Dopo lo stretching iniziammo la coreografia.
"Uno, due ,tre, giro, uno ,due, tr..."
Ad un certo punto la coreografa prese per mano Nath. Che rabbia. Appena gli mise la mano sui fianchi stavo per esplodere. Mi trattenni dal non picchiarla.
Per la durata della lezione continuai a guardare loro due e non prestai la benché minima attenzione al povero Liam che mi stava spiegando, inutilmente, i passi.
"La prossima volta non ci veniamo più!" dissi a fine corso non appena fummo soli.
"Perchè Aly? Non eri tu quella che era entusiasta? A me piacerebbe ritornarci!"
"Ho cambiato idea!"
"Sì, certo. Si può sapere perchè sei gelosa?"
"Gelosa, io?"
"Aly, te lo leggo in faccia!"
"E va bene,  non sopportavo l'idea di vederti appiccicato a quella li!"
"Vuoi sapere una cosa?"
Annuii.
"Amo le ragazze gelose!” mi sorrise ”E sai anche che ci sei solo tu per me!"
Mi baciò.
 
"Aw, che cosa tenera"
"Comunque Aly, tu sei trecento volte meglio di Jane!"
"Non la conosci nemmeno Jane, come fai a dirlo?"
"Lo so e basta!"
"Max ti ha mostrato le foto!"
"Già!"
"Lo detesto quel uomo li!"
"Io invece lo amo!" ridemmo.
"Hai dimenticato la parte dell'abito mamma"
"Oh, giusto..
 
Io, Kate, Maya, mia madre, la madre di Nathan e Jessica, andammo insieme all'atelier.
"Caspita,  quanti vestiti!" esclamarono in coro.
"Già, mi domando se tra tutti questi ce ne sia uno anche per me.." dissi preoccupata di non trovarlo.
"Voi dovete essere la signorina Johnson, giusto?"
"Si, sono io!"
"Venite!" ci condusse in uno spazio dedito ai cambi d'abito.
All'esterno, sul divanetto, si sedettero le mie accompagnatrici.
Miranda, la ragazza che mi "serviva", era intanto andata a cercare qualche abito da farmi provare.
Dopo numerosissimi tentativi si può dire che ero in alto mare.. ancora nulla.
"Questo?"
"No, troppo smilzo!"
"Ti fa più grassa!"
"Grassa?"
"Sì, sembra che hai un po' di pancetta in effetti!"
"No, ma che dite?"
Alla fine, dopo circa 2 ore, trovai l'abito giusto per me..

"Quindi eri già incinta di me?"
"Si, lo era!"
"Già..”
"Mi racconti, please?"
"Che cosa?"
"Cosa hai fatto quando l'hai scoperto? A chi hai detto della cosa?"
"Oh.. ora però devo preparare la cena Kate e non so se sia il caso.."
"Ma' ti prego.."
"Kate, ti ho raccontato quasi tutto, non ti sembra di chiedere troppo?"
"No, il minimo!"
Se ne andò di corsa in camera sua.
L'avevo fatta grossa, diciamo pure che era arrabbiata con me..
"Aly, non credi di avere esagerato?"
"Lo so Kate ma.."
"Va, parlaci, ti sostituisco per qualche minuto in cucina.."
"Grazie Kate, farò il più presto possibile"
Salii le scale, mi fermai dinanzi la sua porta.
Bussai.
"Vattene via!"
"Kate, tesoro, perdonami.."
"Dovevi pensarci prima!"
"Scusami, non era mia intenzione io.."
"No, hai ragione, ho chiesto troppo e chiedo troppo se ora non voglio parlarti e restare da sola?"
"Kate, ascoltami e guardami mentre ti parlo!"
"Perché dovrei ascoltarti?"
"Perché ti voglio raccontare di quando scoprii di essere incinta di te ..."
"Ormai mi è passata la voglia!"
"Se ancora ti interessa, io e Kate siamo al piano di sotto.."
Uscii dalla sua stanza con una fitta al cuore tremenda.. che mi stava succedendo?
Perché ho reagito così male prima?
"Quindi? Avete risolto?"
"Risolto è una parola grossa per una che non mi vuole ascoltare.."
"Aly, lasciale del tempo.. vedrai che si risolverà tutto.."
"Forse hai ragione, le lascerò del tempo.."
"Già.. ora attenta alla pasta, o l'acqua fuoriuscirà.."
Annuii.
"Kate.."
"Si?"
"So che tu e lei andate molto d'accordo e.."
"D'accordo.. le vado a parlare.."