Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: unpopular    06/09/2013    3 recensioni
“siamo dei pazzi masochisti, lo sai vero?”
“sono pronto a correre il rischio”
“innamorarti?”
“no, quello ormai è successo”
“allora cosa?”
“il rischio di perderti e lasciarti a qualcun'altro, qualcun'altro che vedrai tutti i giorni, che ti farà ridere e ti sfilerà le sigarette di bocca ma poi impazzirà per i tuoi baci al sapore di tabacco, al posto mio”
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Image and video hosting by TinyPic

23 centimetres


 

Non c'è più la pioggia che batte contro i vetri delle finestre, nè vento che scompiglia le chiome verdi degli alberi, non ci sono più quei fugaci momenti di sole che come il flash di una macchina fotografica illuminavano il cielo per un istante.
Non ci sono più l'aria pungente, le chiome rosse dei passanti e i piccoli pub di periferia. Non ci sono più le urla e i cori dei ragazzi, le risatine delle ragazze e qualche coppia che si bacia in un angolo. Non c'è più la pizza di mezzanotte nè la cena delle sei. Non ci sono più quelle battute squallide, gli sguardi che si scontrano, una birra in più, i baci rubati. Non c'è più l'Irlanda con i suoi prati verdi e i sorrisi sinceri di un ragazzo che suona la chitarra per strada.
Non c'è più l'Irlanda, c'è solo il trucco sbavato, gli occhi rossi e gonfi, una valigia da disfare e una mente troppo impregnata di ricordi da far venire il malditesta.
La notte, a mezzanotte, le emozioni diventano più nitide, quando sei da sola e puoi essere te stessa e puoi piangere, sfogarti.
Evan non aveva versato una lacrima, mentre tutti gli altri piangevano era rimasta impassibile, aveva abbracciato le sue compagne di stanza, i ragazzi della sua classe e quella ragazza a cui aveva prestato il vestito color porpora che non riusciva a farsi piacere, anche se Niall diceva che era bellissima, lo diceva sempre, anche la mattina a colazione, quando era stanca struccata e avvolta nella felpa che aveva rubato a suo fratello prima di partire.
Evan non aveva pianto neanche quando aveva abbracciato Niall, neanche quando l'aveva baciato e stretto a sè per l'ultima volta, gli aveva sorriso e gli aveva detto che sarebbe stata bene, lo sapeva, lo sapeva che quel giorno sarebbe arrivato, lo sapeva da quella sera, quando lui l'ha baciata prima che rientrasse nella sua stanza.
Quella sera quando tutte le altre indossavano un vestito, una gonna corta o dei tacchi vertiginosi, ma lei era rimasta intrappolata nei suoi leggins, le converse con la suola alta e uno dei suoi soliti maglioni, ma a Niall lei piaceva anche così e glielo ripeteva sempre, anche se lei continuava a non credergli e gli chiedeva perchè avesse scelto proprio lei.
“perchè sei tu, e sei tutto ciò che possa desiderare ”
Ma come si può desiderare la sua freddezza? Come si fa a desiderare i suoi modi di fare così distaccati? Come puoi desiderare sedici anni di casini? Come si fa a desiderare la sua impulsività, il suo carattere così complicato che talvolta fa fatica a capirsi pure lei?
Evan glielo diceva spesso 
“siamo dei pazzi masochisti, lo sai vero?”
“sono pronto a correre il rischio”
“innamorarti?”
“no, quello ormai è successo”
“allora cosa?”
“il rischio di perderti e lasciarti a qualcun'altro, qualcun'altro che vedrai tutti i giorni, che ti farà ridere e ti sfilerà le sigarette di bocca ma poi impazzirà per i tuoi baci al sapore di tabacco, al posto mio”

Al posto tuo Niall, ma il fatto è che Niall è insostituibile è come quella scritta con il pennarello indelebile che porta sul polso, una cosa nata per gioco durante una lezione al campus, ha cercato di lavarla via tante volte quella scritta, che poi scritta non è.
“ventitrè centimetri?”
“sono solo ventitrè contimetri dall'Irlanda all'America lo sapevi?”

Solo ventitrè centimetri su una cartina sbiadita del mondo, ma un oceano che li separa nella vita reale.
E adesso a un mare di distanza dov'è Niall?
Sta piangendo? Sta piangendo anche lui?
Evan sta piangendo, adesso a mezzanotte, adesso che ad un oceano di distanza nessuno può più vederla se ne sta rannicchiata tra le lenzuola di un letto che non sente più suo e piange tutte quelle lacrime che ha nascosto, tutte quelle lacrime che cadono una dopo l'altra come per rimpiazzare la pioggia irlandese.   

Evan ha venticinque anni, ha tagliato i capelli scuri che ora non le arrivano più fin sotto il seno ma fino alle spalle, indossa più vestiti e meno jeans, ha pure imparato a camminare sui tacchi senza sembrare ridicola.
Evan ha un tatuaggio lungo la scapola, su entrambi i lati del bacino, uno dietro il collo e uno sul polso, precisamente una cifra che sembra scritta con un pennarello da qualcuno “23 cm”.
Evan ha un appartamento a Dublino e un ombrello sempre bagnato accanto all'appendiabiti.
Evan ha un anello di fidanzamento al dito e un ragazzo che tutte le mattine le fa trovare la colazione a letto, che vede tutti i giorni, che la fa ridere, che qualche volta le sfila una sigaretta dalla bocca ma che ama baciarla quando ha appena fumato.
Evan ha avuto il coraggio di andarsene e ritornare nel luogo che le apparteneva, dal ragazzo che le apparteneva.
Così ogni notte, a mezzanotte non piange più, non c'è più trucco sbavato, ma solo i baci di Niall e suoi abbracci prima di addormentarsi, il suo sorriso quando fanno l'amore e le loro mani intrecciate tutta la notte.
E quando la mattina di Natale sotto il piccolo albero in salotto lui le ha fatto trovare un altro anello, con un diamante incastonato sopra Evan ha pianto di nuovo e gli ha detto sì, baciandolo con quelle labbra carnose al sapore di tabacco che a lui piacciono tanto.



 

heei:)
ghjnbkdjhg in questi giorni sto pubblicando un sacco hahaha, ieri il prologo della long, oggi questa os<33
inizio col dirvi che ci tengo particolarmente perchè un Niall e una Evan esistono davvero, in parte, quindi la trovo 'diversa' da tutto quello che ho scritto-e pubblicato- fin ora perchè si ispira a qualcosa di reale, cioè la mia vacanza studio in Irlanda e anche altri fatti della scorsa estate.
sinceramente non lo so se su una cartina l'Irlanda è 23cm dall'America ma facciamo finta che sia così hahaha.
vi lascio con due gif della prestavolto di Evan che è bellissima proprio<33 jkhgnvdfjklghjg

un bacio a tutte<33
unpopular.


 

Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic
 
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: unpopular