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Autore: Fun_for_life_    06/09/2013    1 recensioni
La mia vita era perfetta, o almeno così credevo, finchè poi un giorno qualcosa cambiò.. eravamo rimasti solo in quattro, io, i miei migliori amici, e la musica dei Fun. a rendermi la vita migliore.
Stavo per partire per New York, il mio migliore amico mi aveva comprato dei biglietti per il concerto dei Fun., e quella sera successe qualcosa che cambiò la mia vita per sempre.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andrew Dost, Jack Antonoff, Nate Ruess, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi resi conto che era stato solo un incubo, con l'affanno strinsi forte Nate. Lo guardai dritto negli occhi e gli diedi un bacio, uno forte, uno che diceva "non lasciarmi mai".

"Che è successo? Cosa hai sognato?"
"Beh è stato orribile ho sognato che ero inseguita da questo ragazzo mentre raggiungevo te e i ragazzi in un ristorante, poi correndo arrivavo lì e tu cercavi di salvarmi dalle grinfie del ragazzo che mi trascinava via e poi lo sparo, mi giro verso di te e ti aveva sparato e poi insomma tu cadi a terra senza vita! È stato orribile!" dissi tutto d'un fiato.

"Non ci pensare, è tutto finito ora" in quel momento il mio cellulare iniziò a squillare.

"Pronto Marta?"
"Syri allora quando vieni?"
"Per le sette sono da te"
"Va bene ti aspetto! Ho tante cose da dirti!"
"Non vedo l'ora a dopo!"

"Anche io! Ciao!" riattaccai, mi voltai e vidi Nate che armeggiava con il cellulare, strano, di solito non teneva quasi mai il cellulare vicino, a meno che non ci fosse qualche emergenza.

"Nate io devo vedermi con Marta, tu che farai?"
"Io vado da Jack, vediamo come procede la notizia del nuovo membro"

"Va bene, spero che siano cose positive.."

"Sicuramente! Stai tranquilla, comunque andiamo, ti accompagno da Marta e poi vado da Jack"

Dopo poco arrivai da Marta, e fino ad ora procedeva tutto come nel sogno, l'abbraccio con Marta, la sua casa era proprio come l'avevo sognata, si era fidanzata davvero con Giulio ed era felicissima, e lo ero anche io. Solo che quando mi fece la stessa domanda che mi fece nel sogno, la mia risposta non fu la stessa.

"E a te come vanno le cose con Nate?"

"Vanno bene, è solo che prima ho fatto un sogno.. e beh ho sognato che moriva..e io faccio i sogni premunitori, e non ti nascondo che sono terrorizzata.."

"No dai, tranquilla, è solo un incubo, vedrai che andrà tutto bene" disse sorridendo.

"Beh fino ad ora è tutto come nel sogno..se alle otto e mezzo mi chiama, allora mi verrà un infarto"

"Fidati, stai tranquilla, che ne dici se diamo un'occhiata a come procede lo spot per distrarci?"
"Perchè no!" accendemmo il pc e in poche ore il video aveva già fatto il giro del mondo. Per la maggior parte erano commenti positivi, ma non mancavano le bimbeminkia gelose che mi criticavano..e lì iniziai ad essere triste, avevo sempre avuto paura che per colpa mia avrebbero avuto meno successo, ero brava a cantare, lo so, però non potevamo sapere la reazione dei fan. Capitò sotto i miei occhi un post di Andrew.
"Carissimi fan, mi rivolgo specialmente a voi ragazze, non siate gelose di Syria solo perchè è una ragazza e perchè è molto bella, non è per questo che l'abbiamo aggiunta al gruppo, vi prego di valutarla per la sua voce, questa ragazza è davvero una bomba!" mi scese una lacrima e decisi di chiamarlo subito per ringraziarlo ma non rispose. Alle otto e mezza il mio cellulare squillò, lo guardai con gli occhi spalancati, e pregavo che non fosse Nate. Fortunatamente non lo era, era Niall.

"Pronto?"
"Hei Syria, ti va di fare un giro?? Possiamo festeggiare il tuo successo, ho visto lo spot"

"Niall sono con una mia amica, e non la posso lasciare così, se fossi stata sola sarei venuta"
"E porta anche lei! Per me non ci sono problemi"

"Va bene un attimo che chiedo" chiesi a Marta e lei accettò, non era una grande fan dei ragazzi, però le avrebbe fatto piacere conoscerli.

"Allora che ha detto?"
"Ha detto che anche per lei va bene, ci vediamo allo stesso bar di ieri fra dieci minuti va bene?"
"Perfetto! A dopo ciao!" riattaccai. Chiamai Nate per avvertirlo ma rispondeva la segreteria.

Raggiungemmo Niall, passammo un'oretta insieme, ma poi Nate mi chiamò.

"Pronto?"
"Io sto tornando a casa, tu dove sei?"

"Io sono nello stesso bar di ieri"
"Vuoi che ti vengo a prendere?"
"Se non ti disturba..ma è tutto ok? Ti sento strano"
"Si è tutto ok , fra poco arrivo"
"Va bene a fra poco"
"Ciao" riattaccò. Che diamine gli era successo? Insomma lo spot non era andato male, io non avevo fatto niente di male a nessuno, cosa poteva essere successo? Mi venne a prendere e tornammo a casa. Poco prima di entrare in casa si allontanò da me per rispondere al cellulare. Io nel frattempo entrai in casa. Dopo alcuni minuti lo sentii entrare.

"Chi era?" chiesi sorridendo.

"Un amico, è stato lasciato dalla ragazza, mi ha chiesto se domani potevamo vederci, ho dovuto dire di si, spero che non ti dispiaccia"
"No tranquillo, io mi farò un giro con le ragazze"
"Ecco perchè sei così speciale"

"Ti amo" lui mi sorrise solamente. Mi turbò il fatto che non disse niente, ma non gli diedi troppa importanza.

"Allora che ti va di mangiare?"

"Non lo so, lo chef cosa propone?" dissi ridendo.

"Lo chef propone una fettina di carne!Che ne dici?"
"Dico che è perfetto" lui annuì e si mise ai fornelli.Notavo che era molto distratto e teneva sempre il cellulare in mano.

"Se vuoi faccio io, insomma vedo che sei impegnato con il cellulare.."

"No tranquilla faccio io" disse senza nemmeno guardarmi. Io nel frattempo apparecchiai la tavola.

"Nate sento puzza di bruciato!" dissi, poi notai che si era dimenticato dei fornelli e armeggiava con il cellulare, e odiavo vedere persone così distratte.

"Oh mannaggia!" tolse la carne, era bruciacchiata, ma mangiabile. "Mi dispiace tanto" disse poggiando il cellulare sul tavolo.

"Tranquillo, non è niente che un po' di limone non possa aggiustare" lui mi sorrise.Era tutto così strano, per la prima volta da quando ero con Nate, non mi sentivo a mio agio, mi sentivo un'ospite che fa una sorpresa non molto gradita.
"Dai su mangiamo!" disse sedendosi di fronte a me, riprendendo il cellulare. Io mi sedetti e lo fissavo, cercavo di fargli capire che mi dava molto fastidio il cellulare a tavola, ma lui non mi guardava nemmeno.

"Nate ma è successo qualcosa? Non lasci il cellulare nemmeno un attimo"
"No niente, sto parlando con il mio amico"

"Scusa, non voglio insistere, ma se non è niente di importante non puoi dirgli che vi sentite dopo? Io sono tornata per stare con te.."

"Si, solo un attimo" passarono dieci minuti abbondanti, e lui non aveva ancora lasciato il cellulare. Ero davvero infastidita, mi alzai da tavola, misi il mio piatto nel lavandino e mi diressi in camera da letto, lasciando Nate solo a tavola, che non si era nemmeno accorto che mi ero alzata. Mi misi il pigiama e mi infilai sotto le coperte. Dopo altri dieci minuti Nate mi raggiunse.

"Piccola mi dispiace.."
"Si, fa niente"

"Dai non rispondermi così..per favore, scusami.."
"Si ho detto che non fa niente, ora sono molto stanca, vorrei dormire se non ti dispiace" mi girai dandogli le spalle. Lo sentii sdraiarsi accanto a me e abbracciarmi.

"Mi dispiace davvero" disse e poi iniziò a riempirmi di baci. Io mi girai verso di lui e mi ritrovai a pochi millimetri dal suo viso.

"Nate non ci saranno molte altre possibilità per stare insieme questo inverno, e ancora meno con gli altri miei amici, ma stasera non sono stata con loro, sono qui per stare con te e tu non mi hai nemmeno guardata, non ti eri nemmeno accorto che mi ero alzata da tavola.."

"Lo so, non ricordarmelo, sono uno stupido, per favore però non essere fredda con me ora che sono qui accanto a te" non sapevo essere fredda con lui, non sapevo non perdonarlo.Gli diedi un bacio e poggiai la testa sul suo petto, e così ci addormentammo. La mattina dopo mi svegliai, eravamo ancora abbracciati, non potevo muovermi o lo avrei svegliato. Avevo una gran fame, però era così bello mentre dormiva, il suo braccio mi circondava completamente, il suo respiro unito al battito del cuore mi cullavano e il suo profumo mi rilassava. Ero davvero felice così, non lo avrei svegliato per nessun motivo al mondo.Dopo poco però, il suo cellulare iniziò a farsi sentire,aveva ricevuto alcuni messaggi. Aprì gli occhi, mi fece una carezza e prese il cellulare. Io riuscii ad alzarmi e andai in bagno, mi lavai il viso e tirai un sospiro,mi sentivo strana, c'era qualcosa che non andava, e io dovevo assolutamente capire cosa fosse. Dovevo capire perchè Nate mi trascurasse così tanto, perchè lo sentivo più distante, perchè non mi sentivo a mio agio, e dovevo scoprirlo al più presto, perchè ogni volta che succedeva una cosa così, mi mancava il respiro, sentivo una fitta al cuore. Tornai in camera e trovai Nate ancora lì, non aveva il cellulare in mano, aveva gli occhi chiusi e le braccia spalancate, non capivo se si fosse riaddormentato, finchè non fece un respiro profondo. Mi sedetti ai piedi del letto, lo guardai,lui aprì gli occhi e mi sorrise.

"Fra poco devo andare, ma non riesco ad alzarmi" io mi sdraiai e misi fra le sue braccia.

"Non andare.." lo supplicai, la mia voce tremava. Io mi fidavo ciecamente di lui, ma sentivo che lo stavo perdendo. Lui mi prese il viso fra le mani.

"Devo andare, ha bisogno di me"
"Ma anche io ho bisogno di te.." lui mi diede un bacio, ma anche quello era diverso, non era caldo e avvolgente come tutti gli altri.

"Dai, noi ci vediamo stasera.." disse sorridendomi, io gli presi la mano e la stringevo forte.

"Va bene..anche io devo sbrigarmi, devo vedermi di nuovo con Marta e oggi ci sarà anche Alessandra.." mi alzai, ma mentre mi allontanavo da lui cercavo di tenergli la mano, ma poi, arrivata ad una certa distanza dovetti lasciarla. Mi preparai e mi diressi verso la porta.

"Vuoi che ti accompagno io da Marta?" chiese Nate appena stavo per uscire.

"Se puoi mi farebbe piacere.."
"Certo, dammi solo due minuti" rimasi lì, a fissare il vialetto di casa sua, già, casa sua, ormai non mi sentivo più di appartenere a quella casa. Dopo pochi minuti mi raggiunse e con un sorriso splendente aprì di più la porta e mi fece uscire. Arrivati in macchina, io non sapevo cosa dirgli, mi sentivo persa. Arrivata a destinazione salutai Nate con un bacio e uscii dalla macchina.

"Appena finisco ti vengo a prendere?"
"Certo, oppure possiamo uscire un po' con gli altri, poi vediamo, a dopo!"
"Va bene, a dopo!" salutai anche le ragazze che vennero da me, e dopo poco si accorsero che ero strana. Decisi di spiegare tutto, i dubbi,la serata precedente con Nate che non lasciava il cellulare, il sogno che continuava a farmi sentire che lo stavo perdendo.

"Stai tranquilla, è solo un momento" mi ripetevano, ma forse non riuscivano a capire.. o forse ero io che avevo una paranoia e facevo la situazione più grave di quello che fosse realmente. Comunque sia riuscirono a tirarmi su di morale, a farmi stare bene, festeggiavamo i nostri successi e ridevamo in continuazione, certo mi sarebbe piaciuto se ci fosse stata anche Miriam lì con noi, però lei doveva lavorare. Poco dopo pranzo Nate mi chiamò.

"Io sto tornando a casa, che ne dici se facciamo un giro?"
"Certo! Io sono dove mi hai lasciata stamattina"
"Perfetto, arrivo fra poco" riattaccò. Ero davvero sollevata, se voleva fare un giro con me vuol dire che andava tutto bene. Il mio cuore batteva forte, sembrava la prima volta che vidi Nate, era vero, mi innamoravo ogni secondo più di lui. Salutai le ragazze e me ne andai con Nate al parco. Passammo davvero un bellissimo pomeriggio, proprio come la prima volta, io lo riempivo di baci, mi aveva spaventata da morire il pensiero di perderlo, e in più quel maledetto sogno. Mentre raggiungevamo la macchina, la modella che avevamo scartato e che quindi mi odiava ancora di più mi fermò.

"Chi non muore si rivede!"
"Oh ciao.." dissi io e Nate la prendeva in giro alle sue spalle.

"Beh allora è vero che state insieme!"
"Cosa? E tu che ne sai?"
"Non ci crederai ma il mondo è davvero piccolo, io sono la cugina di Maria"

"Ah ecco perchè ti odio così tanto!" mentre parlavamo qualsiasi cosa mi dicesse di brutto quella ragazza, Nate era subito pronto a contro battere per difendermi, ma all'ultima frase Nate non rispose.
"Comunque non essere così felice, tutti sanno che Nate sta con te solo per copertura, lui ama ancora Rachel" io guardai Nate, aspettando una risposta, che non arrivò. Lui abbassò subito la testa e si fissava i piedi. Li mi tornarono in mente il cellulare, la mia paura di perderlo, tutti i dubbi che avevo avuto, tutte le attenzioni in meno che mi dava. Sentii il rumore di un'oggetto di vetro che si rompeva ,mi guardai attorno ma non c'era niente, quando poi sentii un dolore lancinante al cuore, e solo lì capii cosa si fosse rotto. Il mio cuore si era spezzato, le mie paure e i miei presentimenti erano veri, Nate non mi amava. Amava Rachel. Risposi molto maleducatamente a quella ragazza e io e Nate ci mettemmo in macchina. Ogni cosa che mi chiedeva io gli rispondevo in maniera molto fredda, a volte non gli rispondevo nemmeno e ovviamente non lo guardavo nemmeno negli occhi. Arrivati a casa sua stavo per aprire lo sportello della macchina ma Nate mise la sicura.

"Tu non esci di qui finchè non mi dici che ti ha preso"
"Niente."
"Perchè mi rispondi così? Sei più fredda del ghiaccio!" solo lì lo guardai.

"Nate devi dirmi qualcosa?"

"Di che tipo?"
"Qualsiasi cosa, di qualsiasi tipo"
"No, perchè?"
"Nate sei sicuro?" lì smise di guardarmi negli occhi. E parlava molto velocemente. Non riuscivo a capire niente, le mie paure stavano diventando ancora più grandi.

"Si, non ho niente da dire"

"Va bene, allora apri lo sportello, entriamo in casa"
Lui era ancora vicino alla macchina, mentre io entravo in casa. Non feci nemmeno in tempo ad accendere la luce che sentii una ragazza abbracciami.

"Nate amore mi mancavi già" mi sussurrò all'orecchio. Io la spinsi via, stavo per urlare e mettermi a piangere. Accesi la luce. Non potevo crederci. Era lì. Mi faceva male il petto, il mio cuore era stato messo davvero a dura prova, non riuscivo più a respirare.




Salve a tutti! Quanti problemi! Ma chi sarà questa ragazza? cosa sta succedendo? Quanti Guai! sarà tutto ok? saprete tutto nel prossimo capitolo! Grazie a chi recensisce e a chi legge la mia storia! vi adoro! alla prossima! <3 

  
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