Era una notte buia. Una grossa luna sanguinosa diffondeva una luce rossa e malsana su una notte oscura, senza altre luci. la Notte della Luna di Sangue. Nonostante l'oscurità di quella notte, Lei poteva notare gli occhi scintillanti delle bestie che la osservavano, in aggiunta a dei lamenti e ringhi; c'era probabilmente un Lupo li, ad osservarla in attesa di una sua mossa falsa, forse credendola una preda facile. Afferrò il suo coltello, lanciandolo attraverso il buio, e tutto tornò nuovamente in silenzio. Un'altra vita portata via dalle sue mani. Dopotutto, era abituata ad uccidere... 

 "Il Sacrificio va fatto."

Lei odiava uccidere, vedere la luce spegnersi lentamente negli occhi della sua preda era come essere pugnalati in pieno petto. Ma Lei doveva. O almeno, questo era ciò che era scritto nel suo Destino, ciò che il Fato aveva scelto per Lei.


 Era una piccola ed innocente ragazza, abbandonata in una strada quando aveva solamente dodici anni. I suoi parenti non erano in grado di nutrirla a causa di una grossa carestia presente nella nazione. Mendicava per un pezzo di pane, sola, confusa, abbandonata dal mondo intero.
 Era una notte buia e piovosa, ma il suo povero e piccolo corpo era così insensibile da non riuscire nemmeno a percepire la pioggia du di se. Stava morendo di fame, tremando in un angolo. Poteva sentire la Fine avvicinarsi sempre di più a Lei.

 "Che cosa ci fa una ragazzina come te qui a quest'ora della notte?"

 Era così stanca che non riuscì nemmeno a rispondere. 

 "Oh, devi essere affamata, e starai gelando, li in quell'angolo..."

 Chiuse gli occhi. La Morte stava arrivando per Lei, poteva quasi sentirla sussurrarle all'orecchio.

 "Ora ti porto in un luogo sicuro, ragazzina..." 

 Percepì qualcosa afferrarla, mentre Lei si assopiva lentamente in uno strano sonno.


 Si svegliò solamente qualche giorno dopo, in un letto grande e comodo. Indossava vestiti raffinati, ed un enorme piatto pieno di prelibatezze la attendeva su un tavolino, accanto al letto. L'uomo che le aveva salvato la vita era li, ad osservarla, con uno strano sorriso sul volto.
 Lei immediatamente capì che da quel momento in poi la sua vita sarebbe cambiata radicalmente. 

 Lui le diede una vita nuova, ma in cambio di un prezzo abbastanza caro. 

 "Tutto ha un prezzo, mia piccola bambina."

 Fece di lei la sua Amante, Schiava, Ladra ed Assassina. 
 Era ricercata in ogni angolo della nazione, con una taglia non di poco conto sulla sua testa. Ma Lei Doveva fare tutto ciò che Lui le ordinava, in quanto gli doveva la vita.

 Questo era ciò che il Destino aveva scelto per lei, essere sotto il potere del Male.

 Ma dopo tutto, Lei lo amava con tutta se stessa, e non poteva fare altro che obbedire silenziosamente. 


 Sollevò il coltello sopra la sua testa, puntandolo verso la Luna. La Luna di Sangue era sorta, ed il suo Padrone era assetato di sangue. Il Massacro sarebbe cominciato.