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Autore: lepty    13/03/2008    5 recensioni
Vi giuro che questa è bella....è la parodia dell'impero Romano dalle origini fino alla fine...anche a chi la storia e l'epica fanno schifo...recensite, perchè leggere le vostre recensioni pìè semppre bellissimo!!!
Genere: Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NUMITORE, AMULIO E REA SILVIA

NUMITORE, AMULIO E REA SILVIA

 

 

Dopo mooooolti anni dalle vicende di Enea ( la * voce fuori campo * piangeva ancora la sua morte), la città fondata dal figlio del nostro eroe fu governata da un sacco di re, finché non si giunse al regno di Numitore, figlio maggiore di Proca, e sedicesimo re di Albalonga.

Il fratello minore del re legittimo, Amulio, riuscì ad impadronirsi del trono con la forza.

 

Aaaaaaaaaaah!!!”

* voce fuori campo: “ ECCO, ECCO CHE AMULIO SI PREPARA A METTERE IN ATTO AL SUA MOSSA FINALE, IL FROG SPLASH…GUARDA CHE PERFEZIONE…NUMITORE NON SI MUOVE..UNO, DUE, TRE…NON DA IL FATIDICO COLPO DI RENI !!! SI E’ CONCLUSO L’ INCONTRO FINALE PER DIVENTARE RE DI ALBALONGA, E AMULIO SI CONQUISTA IL TITOLO!! IL WRESTLING HA UN NUOVO CAMPIONE!! “ *

 

Dopo questo fatto, Amulio scacciò dalla città il fratello

 

“ Orsù, sbaraccati dalle balle mio baldo fratello!!

“ Figlio di puttana “

“ Ma come ti permetti!! ONORA IL PADRE E LA MADRE, CAFONE!”

* voce fuori campo: “ Giura che hai visto quel film, Amulio, bello né!! In verità non è ancora uscito, però io me lo sono scaricato illegalmente ehehehe*

“ Anche tu l’ hai visto illegalmente?? E’ bello davvero!!

“ Io me ne vado ”

* voce fuori campo: “ Poi la trama è molto bella “ *

“ Pensa che io ho già raccontato il finale a tutti….ahahahah

“ Ma porca puttana, qui non mi caga nessuno. Vabbè, io me ne vado sennò quel pirla di Amulio mi rivela il finale; si era dimenticato di farlo con me….imbecille!”

 

Amulio permise solo alla figlia di Numitore di restare ad Albalonga, ma la costrinse a diventare una vergine Vestale, in moda che non potesse avere figli, così il suo trono sarebbe stato al sicuro.

 

“ Orsù, tu diventerai una vergine Vestale, Rea Silvia “

Uffi, io non c’ho voglia! Sono tutte delle suore lì dentro!!!

“ Orsù, non tentare di dissuadermi. Lo diventerai e basta “

“ Ma va’ a cagare va…pirla “

“ MA COME TI PERMETTI?? E’ UN VIZIO DELLA TUA FAMIGLIA QUELLA DI INSULTARE I FAMILIARI?? INSOMMA! TUO PADRE DA DELLA PUTTANA A TUA NONNA, OVVERO SUA MAMMA, CHE SAREBBE ANCHE LA MIA MAMMA, POI CI SEI TU CHE MI DICI DI ANDARE A CAGARE, PROPRIO A ME, CHE SONO TUO ZIO, FRATELLO DI TUO PADRE, FIGLIO DI TUO NONNO, NIPOTE DEL TUO BISNONNO SANGUE DEL…”

Seeeee….senti un po’ vecchio bacucco, io vado a farmi vergine Vestale. Rincoglionirò meno tra quelle piuttosto che sentire i tuoi ragionamenti!!

“ VECCHIO BACUCCO A ME, ORSU’, MA COME TI PERMETTI?? IO SONO…”

Come avrete capito, orsù era una prerogativa di Amulio come tsè lo era stata di Enea.

* voce fuori campo: “ Eneaaaa….uèèèèèèèèè….dove sei??? Uèèèèèèèèè” *

 

Mentre Amulio elencava le parentele con la nipote, questa si era già iscritta al circolo delle vergini Vestali, e si era coperta con un casto peplo bianco.

 

“ Ciao, io sono Rea Silvia, un nuova vergine Vestale

Mmmmmmciaaaao caaaara….come sei carina….

“ Quanti anni haaaaai caaaarina? “

“ Oh, che cazzo tocchi tu, giù le mani dal mio culo!!

Mmmmm…che taglia porti di reggiseno caaaaaara??

“ Ma cosa tocchi ancora?? Togli le mani dalle mie tette brutta sciaquetta!!

Ahahahaha…hai detto bene…sciaquetta…ma solo al femminile…ihihihihi

 

Come tutti avrete capito, le vergini Vestali erano un circolo di donne omosessuali, e il posto dove vivevano non era il monastero che aveva immaginato Rea Silvia, bensì una specie di “ Club delle Ninfomani sadomaso” come quello che avevano fondato Didone e Lavinia, ma solo al femminile.

Si chiamavano vergini Vestali perché quando avevano una rapporto sessuale…ecco…non so come dire…mi imbarazza molto…loro…loro…

* voce fuori campo: “…non avevano un rapporto sessuale completo??” *

Si ecco, volevo dire così, ma mi imbarazzava!!

 

Rea Silvia ovviamente con la velocità di una macchina da rally, si rinchiuse nel suo cubicolo, lasciando fuori tutte le sue amiche.

Le sue giornate erano noiose e sentiva la necessità di un maschio…qualsiasi maschio…

Una notte mentre stava piangendo sul suo triste destino, apparve illuminato da un’ alone di luce, un uomo,o meglio, un dio……………..nudo

 

“ Ciao, Rea Silvia”

 

La ragazza ammutolì.

 

“ Non mi rispondi, Rea Silvia??

“ Sei…sei Rocco Siffredi? “

“ ?? “

“…”

“ No, scusa, ti sembro quel misero mortale di Rocco Siffredi??

Sei…sei Achille? “

“ ?? “

“…”

“ Questa è bella!! Non bastavano Didone e Lavinia, no!! Anche le ragazze che hanno vissuto secoli dopo quel frocio si immaginano che sia ancora vivo per…per…bah, lasciamo stare!!”

* voce fuori campo: “ Eh lo so, Marte. Anche il povero Enea dovette sciropparsi il mito di Achille….guarda che poi era frocio davvero; se la faceva con Patroclo che c’aveva dieci anni meno di lui…era anche pedofilo! “ *

“ Ah, lo so, * voce fuori campo *. Dobbiamo sopportarci il suo mito adesso e lo dovremo sopportare in futuro “

* voce fuori campo: “ Ma il peggio non è ancora arrivato...in futuro ci saranno Alessandro Magno e Leonida, altro che Achille. So per certo che, oltre a fare la fortuna dell’ industria cinematografica, creeranno moltissimi complessi di inferiorità ad intere generazioni di uomini sino a renderli impotenti! “ *

“ Ma guarda te cosa dobbiamo sopportare! Vabbè va, io ritorno a quello che dovevo fare. A risentirci, * voce fuori campo * “

* voce fuori campo: “ Arrivederci Marte” *

 

A questo punto, Rea Silvia, aveva capito che quello con cui stava parlando era il dio Marte, famoso per la sua abitudine di seminare allegramente figli ad ogni angolo della terra.

La ragazza lo guardò bene e fece un brevissimo commento su quello che pensava del dio.

 

Sbaaaav

 

Dopodiché i due fecero quello che usano fare uomini e donne.

 

 

Nel giro di nove mesi, la ragazza mise al modo due gemelli che chiamò Remolo e Romo…

* voce fuori campo: “ Seeeee….e io sono Napoleone….sono Romolo e Remo, idiota!!” *

Si vabbè..dettagli…sempre due gemelli sono…erano omozigoti, come Billino e Tommino!!

* voce fuori campo: “ Mmmmm..interessante! Come Billino e Tommino….tsè!” *

Con la morte di Enea la * voce fuori campo * si era appropriata della prerogativa dello tsè.

 

Appena Amulio scoprì l’ esistenza dei due gemelli, invece che infilzarli subito come due spiedini, da rincoglionito che era, li fece abbandonare sul Tevere, e così ovviamente si salvarono, sennò perché cavolo non li aveva uccisi direttamente??

 

 

***

 

lepty vobis salutem dicit….spero che questo capitolo vi piaccia!! Lasciatemi le recensioni mi raccomando!! RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE HANNO LASCIATO LE RECENSIONI NEL PRECEDENTE CAPITOLO….giuro che sono davvero felice che questa storia vi piaccia ;-)))))

Continuate a seguire, perché i Romani sono degli orgogliosoni, e non sopporterebbero il vostro abbandono!!! Lo prenderebbero come un’ offesa!!! A proposito, chiarisco un dubbio di una recensione: i soldati di Enea si sono dispersi nel Lazio, ne avevano piene le palle del loro comendante!!!  Valete

 

lepty

  
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