VOID
1 parte
Il mio nome è Void, e voglio
narrarvi la storia della mia nascita dentro me stesso. La mia storia è simile a
quella dei folli con due personalità, sono nato per uno scopo, ed ora che non
servo più non voglio essere liquidato.
Io e me stesso abbiamo sempre
creduto nei sentimenti, nell'amore di un padre e di madre verso un figlio,
nell'amore tra due persone. Ma più ci guardavamo intorno e più capivamo, che
quello in cui credevamo non avremmo mai potuto otternelo, siamo sempre stati in
sintonia e ci aiutavamo a vicenda: Lui non facendo nulla e ascoltandomi, e io
facendogli capire.
Perchè io so bene, che fuori dalla
porta non c'è vita, non c'è gioia; c'è solo fatica, odio, rabbia e la cosa più
grave: l'illusione.
L'illusione di vivere quando invece
si muore.
Siamo sempre stati bene, ma adesso
c'è un nemico più forte, un nemico per me invincibile: il
tempo.
Il tempo cambia ogni cosa intorno a
me, degrada i miei amici e il mondo, e di colpo mi sono ritrovato nel vuoto più
totale, nella disperazione, in conflitto con me stesso.
Lui vuole cambiare, vuole degradare,
perchè è un essere umano, non come me.
Ma io mi chiedo: Perchè deve
sforzarsi tanto? Perchè non può restare com'è? Perchè lui soffre a tal punto che
il suo cuore sta per esplodere? Perchè vuole degradare?
E qui, arriviamo all'incontro con un
altro "mostro", la moglie del tempo, la depressione.
Questi due hanno il preciso
obiettivo di distruggerci se non li assecondiamo. Ma io non voglio farlo, io
odio cambiare, e ho paura di cambiare.
Io odio loro, e ho paura di
loro.
Sono io il vero problema? Così
dicono....ma se si sbagliassero tutti? Se fossero LORO il problema? Io mi sento
diverso da tutti, io mi sento sbagliato perchè non posso essere come loro, o
come loro vogliono.
Io sono qualcosa di
più.
io sono qualcosa di
meno.
<< Void, mi senti?
>>
E' una voce gutturale, una voce che
entra in me, che mi strappa da mio sonno, che mi distoglie dalla mie
riflessioni.
<< Mi senti?
>>
<< Si, si!.....ti
sento.....che vuoi? >>
<< Cosa stai facendo?
>>
<< Niente, non sto facendo un
bel niente! Perchè, devo fare per forza qualcosa? >>
<< E se ti dicessi che sei tu
il niente? >>
<< Io sono quello che è meglio
per me >>
<< Non credo...
>>
<< Si può sapere che vuoi?
>>
<< Io so, che anche tu soffri,
quando vedi gli altri.... >>
<< Già! E lo sai perchè?
Scommetto che non indovineresti mai....perchè vorrei essere come loro, ma non
vorrei esserlo perchè li odio! Sono insensibili e materialisti e bassi e inutili
e si divertono alle nostre spalle! >>
<
<< Lui mi odia
>>
<< Non gli stai facendo del
bene >>
<< Mentre tu si, non è vero?
Oh grande divinità mi inchino al tuo possente volere!
>>
<< Parlami ancora degl'altri,
e dei tuoi due nemici.... >>
I nostri due nemici? Il tempo e sua
moglie, la depressione....
Loro stanno cercando di portarmi via
me stesso, loro mi hanno ridotto uno straccio, mi hanno reso meschino, peggio di
un verme; quasi uguale agl'altri.
Iniziai a pensare come un maniaco,
IO, uno sporco maniaco. Io che sono sempre stato alla ricerca del vero amore, io
che ci ho sempre creduto, l'ultimo degli stupidi
sentimentali.
Io iniziavo ad impazzire di rabbia,
odio e dolore, stavo diventando anche io un mostro senza cuore, finchè
all'ultimo non sono riuscito a respingerli.
Li ho sconfitti, ma non
definitivamente, non posso. Li ho battuti ma torneranno presto, ed ora io sono
così debole....non so se riusciro....ad impedirgli di
prenderlo.
<< Void
>>
E' ancora lei....perchè non
mi....ci....lascia in pace?
<< Mi stai dicendo che non
riuscirai ad impedirgli di prendere te stesso? >>
<< Mio fratello
>>
<< ?
>>
<< E' come un fratello per
me.... >>
<< Ma lo prenderanno....
>>
<< .....
>>
<< Perchè allora non lo lasci
andare? >>
<< Cosa?
>>
<< Forse è positivo, forse
loro vogliono aiutarlo, e sei tu che lo stai disfacendo
>>
<< Sei pazza?! Sono loro che
lo degraderanno, proprio come hanno fatto con tutti gli altri, diventerebbe
anche lui un inutile fantoccio senza emozioni, e io resterei da solo....
>>
<< Allora è questo che ti
preoccupa.... >>
<< Cosa?
>>
<< Stare da solo
>>
<< Perchè continui a girare le
mie frasi, incolpandomi? Sono loro i colpevoli! Loro!
>>
<< Invece, sarebbe proprio ora
che iniziassi a prenderti le tue responsabilità >>
<< Questa conversazione è
finita! Prima però....voglio dirti un'ultima cosa: me le sono già prese
>>
Ho lavorato per anni, tenendo a
freno la sua fragile mente, creando uno scudo abbastanza spesso, da far
rimbalzare via ogni potenziale emozione pericolosa, e il mio compenso? Un calcio
nel sedere....
Perchè me stesso è umano, è debole
come loro, non capisce che lo aspetta soltanto una vita di sofferenza se farà a
meno di me. Il mondo è un posto meschino, dove ognuno tira acqua al suo mulino.
Il mondo lo distruggerà.
E adesso, per colpa di quei due, che
sono riusciti a penetrare il mio scudo, Io lo distruggerò.
E' questo che ci sta annientando,
non possiamo andare fuori, ne restare dentro, cosa ci resta? il
nulla.
Un futuro di nulla è forse la scelta
migliore?
Ho sempre pensato, che se non era
possibile amare, e provare tutte quelle emozioni che sognavo, tanto valeva
continuare a leggerle o a vederle sullo schermo.
I fumetti per me sono sempre stati
un potente raccoglitore di emozioni. C'erano le avventure che avrei voluto fare
io, le emozioni che avrei voluto provare, e soprattutto dei personaggi che
rispecchiavano quello che volevo essere.
Nessuno ha mai capito, perchè mi
piacesse tanto un personaggio come Polnareff.
La verità è, che lui era impulsivo,
che se aveva di fronte una decisione, preferiva combattere, piuttosto che
fermarsi a rifletterci sopra.
Questo potrebbe sembrare un punto
debole, invece, secondo me, la sua forza stava tutta li, era proprio l'opposto
di me.
Mi sono sempre piaciuti, anche i
personaggi "Leggenda": Personaggi invincibili, con un carattere all'apparenza
furioso ed insensibile. Personaggi che, soltanto a sentirne il nome, la gente si
ricordava le loro gesta. Da un certo punto di vista, anche questi sono il mio
opposto, visto che nessuno sa che esisto.
<< Io lo so
>>
<< Ancora tu? Come hai fatto a
tornare?! >>
<< E' stato te stesso...
>>
<< Tutti contro di me
>>
<< Sei tu a volerlo
>>
<< Lasciami in pace!
>>
<< Void....cosa ne pensi del
sesso? >>
<< E' l'arma
>>
<< Cioè?
>>
<< L'arma usata dal tempo e da
sua moglie, per mettermi contro me stesso, ma io non lo accetterò mai
>>
<< Perchè?
>>
<< .....perchè è impossibile
realizzarlo per me, si può ottenere solo attraverso gli altri, gli ODIOSI altri
>>
<< Ma a te....piace?
>>
<< Mi è indifferente,
dimentichi forse che io non sono umano >>
<< E per....te stesso?
>>
<< Lui ormai non pensa ad
altro, è il motivo di maggior tensione tra noi, sono solo io che gli impedisco
di riuscire, perchè io non ci penso mai >>
<< Perchè vuoi farlo soffrire?
>>
<< Soffrirà solo se tenterà di
ottenerlo >>
<< Non è vero....
>>
<< Non puoi capire, si
degraderà, ma io glielo impedirò >>
<< Sai bene come finirà....
>>
<< Ho ancora una
possibilità.... >>
<< E quale sarebbe?
>>
<< Farlo diventare come me,
non sarà più uno stupido umano, sarà.... >>
<< Vuoto
>>
<< SALVO
>>
Gli esseri umani sono legati per
forza a bisogni primari, perchè devono fare necessariamente delle cose,
per non impazzire o morire. Io non ho queste necessità, io ho trasceso
l'umanità! La mia libertà è assoluta!
Perchè intestardirsi a vivere una
vita di gioie illusorie?
Perchè
soffrire?
Perchè morire, quando si può essere
liberi?
<< Parliamo dei figli....
>>
<< Quali figli?
>>
<< Se non vuoi saperne del sesso, te stesso non avrai mai dei
figli >>
<< I bambini non mi
interessano, i bambini sono stupidi, o sono soltanto un peso
>>
<< Davvero?
>>
<< E' così difficile da
capire? Ti succhiano la vita, privandotene, e se la prendono loro, e in cambio
di cosa? Affetto? Ma per favore! >>
<< Questo è un discorso da
insensibili e materialisti >>
<< No....questo è un discorso
realistico >>
<< Ah si? E come fai a
distinguere i discorsi materialistici da quelli realistici?
>>
<< Io so farlo
>>
<< E come?
>>
<< ......come al solito, mi
giri il discorso contro.....ma si può sapere chi sei?
>>
<< Sono la tua voce
>>
<< Non è possibile, lei è
morta! >>
<< Pensavi di avermi ucciso?
Invece te stesso mi ha salvata! Lui vuole smetterla di soffrire
>>
<< E' proprio il mio obiettivo
>>
<< Non penso.....devi
lasciarlo >>
<< No! Lui ormai non può più
fare a meno di me! >>
<< Lo aiuterò io
>>
<< Sei bugiarda! A te non
interessa lui, a nessuno interessa, sono tutti profittatori!
>>
<< Secondo te, non c'è nessuno
al mondo a cui interessi? >>
<< .....nostra madre, ma lei
non mi capisce, e non capisce me stesso, nessuno ci capisce, e nessuno può
aiutarlo.....solo io posso >>
<< Stai sbagliando
>>
<< Mi spiace.....ma solo gli
esseri umani sbagliano. E poi.....non mi rimane altro.....
>>