Capitolo 14: In viaggio
"Buongiorno, come mai così in ritardo?" chiese Arya, rivolgendo uno sguardo d'intesa a Nasuada
"Lo so io perchè..." disse Castigo sogghignando, lasciando fluire un ondata di divertimento quando il Cavaliere lo zittì con un'occhiataccia.
Fortunatamente l'Imperatrice fu veloce a rispondere:
"Murtagh non riusciva a legare i lacci dell'armatura così gli ho dato una mano ma, come ben sapete, non sono molto esperta quindi ho impiegato più tempo del previsto..."
"Perchè non hai chiesto a me di aiutarti?" domandò Raksha al ragazzo
"Perchè pensavo che tu stessi ancora dormendo... di solito devo venire io a svegliarti." rispose lui "Lo sappiamo tutti e due che sei una gran dormgliona..." le fece l'occhiolino mentre la bambina sbuffò, fingendosi offesa.
"Visto che ci siamo tutti credo che possiamo partire" l'elfa era già in piedi con il suo bagaglio in spalla.
"Direi di sì" rispose semplicemente il Cavaliere avviandosi verso la porta, seguito da tutti gli altri.
La prima giornata di volo trascorse in modo tranquillo e piacevole.
Non incontrarono piogge nè venti contrari così poterono coprire molte miglia; inoltre le chiacchiere di Raksh aiutarono a distrarli, infatti la bambina aveva mille domande sui luoghi che stavano sorvolando e, sopratutto, sulla loro meta.
Alla sera si accamparono in una radura tranquilla e abbastanza spaziosa da ospitare i due draghi, che si acciambellarono tranquilli ospitando tra le loro zampe Nasuada e Raksha, mentre i due Cavalieri si davano da fare per accendere il fuoco e preparare da mangiare; quando tutto fu pronto un profumo squisito di carne arrivò alle narici della bambina e della ragazza che si sedettero vicino al fuoco, insime ad Arya e Murtagh.
"Buono!" esclamò la bambina azzannando voracemente la sua porzione di carne.
"Concordo con te!" disse l'Imperatrice assaggiando a sua volta il cibo che le era stato dato.
"Il mio maestro è davvero bravo a cucinare! Pensate che a me non piaceva la carne, ma da quando vivo con lui e diventata uno dei miei cibi preferiti!"
"Ora non esagerare! Non ho preparato niente di così eccezionale..." si schermì lui, in imbarazzo per quei complimenti
"Invece non esagera affatto, è davvero ottima!"continuò Nasuada
"Come mai voi non mangiate? Non vi piace?"domandò preoccupata Raksha ad Arya.
"Vedi, Raksha, gli elfi non mangiano la carne."
"Perchè?"
"Per noi la vita è sacra. Viviamo in sintonia con tutta la natura, animali compresi, e uccidere uno di loro per noi sarebbe come uccidere un nostro simile."
"Voi elfi siete davvero strani... Nella natura ci sono prede e predatori, ed è cosa normale che i predatori si cibino delle prede per sopravvivere." disse Castigo esprimendo il suo essere contrario alla motivazione della Regina degli Elfi
"Anche io la penso così, ma non mi vuole ascoltare..." agginse Firnen
"Io sono d'accordo con Castigo, in fondo anche conducendo una dieta vegetariana, rechi comunque danno alle piante; perciò tanto vale mangiare anche la carne" concluse Raksha.
"Sei libera di pensarla così, ma io non riesco a mangiare il corpo di un'altro essere vivente..." rispose l'elfa, sorridendo alla bambina che rispose al suo sorriso.
"E' tardi, meglio andare a dormire. Ci asspetta ancora un giorno di viaggio" disse Arya
"Quanto dista Ellesmèra?" chiese Nasuada che fino ad allora era rimasta in silenzio ad ascoltare
"Non molto. Se tutto va bene, domani sera saremo arrivati"
La mattina seguente si misero in viaggio all'alba.
Per Raksha il tempo sembrava non passare mai; sapeva che quella sera avrebbe finalmente visto la città degli Elfi di cui parlavano le leggende e la sua impazienza aumentava di minuto in minuto.
Ma non era solo per quello. Sapeva infatti che ad attenderla c'era un uovo di drago che aspettava solo di schiudersi al suo tocco, era così eccitata all'idea che non riusciva a stare ferma. Un paio di volte sarebbe caduta dal dorso di Castigo se Murtagh non le avesse assicurato le gambe alla sella con le cinghie.
Ma non le importava. Era vicina al luogo dove avrebbe iniziato una nuova vita.
Dove il conto alla rovescia per la salvezza di Alagaesia sarebbe iniziato.
Angolo dell'Autrice
Eccomi di nuovo!
Allora in questo capitolo si parla del (breve) viaggio che separa i nostri protagonisti dalla capitale del Regno degli Elfi.
Raksha è particolarmente eccitata all'idea di poter finalmente vedere la città di cui tanto parlano le leggende e sopratutto di poter finalmenete vedere l'aspetto del suo nuovo compagno d'avventure...
Come vi ho già detto ci sarà una piccola sorpresa per loro, anche se ancora non lo sanno...
Al prossimo capitolo,
Baci<3<3<3
RedSonja