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Autore: Gaiarouge    08/09/2013    0 recensioni
e se con la morte di Voldemort fosse morta anche Ginny. E se Ron ed Hermione non si fossero mai rivelati i propri sentimenti. E se Draco Malfoy avesse un cuore capace di amare. storia ambientata in un post guerra alternativo e dove forse la guerra non è ancora finita...
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley, Voldemort | Coppie: Draco/Hermione, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
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Faceva freddo in quei sotterranei dei serpeverde… Blaise guardava Draco che era intento a studiare poco prima della lezione di pozioni del professor Horace Lumacorno … “il solito” pensò, “studia sempre poco prima perché sa quanto è bravo… chissà cosa gli frulla in quella testa… ultimamente è diverso dal solito… più taciturno… forse a causa di suo padre…ma a me tanto non dice niente… si, siamo amici ma amici come lo intende quel bastardo di Draco… senza parlarsi e mostrare sentimenti solo scherzando e  facendo cazzate! Ma a me va bene così… non sono un granché ad esprimere le mie emozioni ad un ghiacciolo!”
Draco dal canto suo leggeva svogliatamente nozioni di pozioni che sapeva già e pensava che la sua vita non aveva senso… “sono sempre lo stesso… meschino con chi temo e maschero le mie emozioni con l’arroganza…persino Blaise… il mio migliore amico mi crede un bastardo anche se sotto sotto mi vuole bene… e sa che anche io molto in profondità gliene  voglio, ma ha imparato anche che da me non potrà mia sentirsi dire un patetico: ti voglio bene Blaze! No io sono Draco Malfoy, figlio di un mangiamorte e di una madre senza cuore…Narcissa… la donna che non mi ha saputo insegnare ad amare… sarebbe stato bello se il signore oscuro avesse deciso di uccidere i miei genitori invece di quelli di quel bastardo di Potter… magari ora ci sarei io circondato da amici leali e sarei io l’eroe che ha sconfitto Voldemort una volta per tutte… ”
Harry era sdraiato sul suo letto nella sala dei grifondoro e pensava ai suoi amici e a quello che avevano fatto per lui… Ron che lo aveva sostenuto sempre ed era stato in grado in ogni momento di fargli tirar fuori il coraggio anche quando non n’aveva proprio più… Hermione che con i suoi incantesimi e la mentalità brillante lo aveva salvato più di una volta e che con i suoi caldi abbracci era riuscita a consolarlo in situazioni disastrose. Poi un pensiero triste volò a Ginny… la sua Ginny… la sorella del suo migliore amico… la donna che Voldemort era riuscito a portargli via! L’aveva sedotta sotto le sue sembianze e l’aveva potata nel proprio nascondiglio per possederla in ogni centimetro del suo corpo! L’aveva incantata perché lei s’innamorasse di lui, si era fatto sposare e aveva compiuto un incantesimo secondo il quale se lui fosse morto anche Ginny sarebbe finita nella tomba. “Aveva finalmente trovato il mio punto debole” rimuginava il bambino sopravvissuto “solo Hermione era riuscita a farmi capire che non potevo arrendermi… dovevo ucciderlo… anche se questo avrebbe significato ammazzare Ginny… il mio grande amore… ma dovevo salvare l’umanità e quindi questo significava calpestare i miei sentimenti!!!” Harry si era messo alla ricerca di Voldemort e quando lo ebbe trovato, dopo un lunga battaglia tra lui e il re del male, aveva avuto la meglio, ma aveva sofferto a vedere Ginny schierata dalla parte del suo acerrimo nemico… a combattergli contro e morire insieme al marito! Una lacrima gli scese sul viso, l’asciugò subito per non farsi vedere da nessuno ancora in un tale stato! Ma qualcuno lo aveva visto… qualcuno che soffriva anche più di lui per la perdita di una sorella. Anche Ron ripensava spesso a come avevano battuto Voldemort... “Io, Hermione, il resto dell’ordine della fenice e molti auror  combattevamo i mangiamorte… Lucius Malfoy e Bellatrix Black  in primis…di Piton non vi era traccia… li avevamo uccisi quasi tutti solo quei due erano finiti ad Azkcaban… altri pochi auror invece aiutavano Harry contro il suo avversario ma Ginny aveva protetto l’amato marito mettendoli ko  e  cercando di battere l’uomo che l’amava più di ogni altra cosa al mondo… quando finalmente eravamo arrivati da Harry per vedere cosa stesse accadendo lo avevamo visto scagliare contro Voldemort un ultimo mortale incantesimo e piangere nel farlo per la consapevolezza di stare per ammazzare anche lei…Ginny! Nel morire il malvagio sogghignò… forse perché sapeva che anche se non aveva ammazzato Harry Potter  il suo cuore si era spezzato irrimediabilmente, o forse perché aveva ancora carte nella manica! Anche io ci ho sofferto… forse più del mio migliore amico o forse no…ma so che è stata la cosa giusta da fare!”
Hermione era in camera sua e guardava fuori dalla finestra ricordando di quando lei con i suoi due migliori amici avevano liberato Sirius al III anno un sorriso nacque dopo tanto tempo sulla sua bocca carnosa… troppe disgrazie l’avevano fatta star male. Lei che si era sempre preoccupata principalmente per Harry e Ron… l’affetto che nutriva per loro non era minimamente paragonabile a quello che provava per nessun altro e tanto meno per se stessa… per questo aveva deciso di non dichiararsi a Ron  ed evitare che lui lo facesse… non voleva dividere il trio e tantomeno rischiare di perdere un amico se la loro storia fosse finita! “ora non lo amo più così tanto da non riuscire a non pensare a lui per due secondi… forse non sono più capace d’amare… forse la guerra mi ha distrutto a tal punto che non ritornerò mai più quella di prima… forse il mio cuore ora è come quello di Draco Malfoy … un ghiacciolo!”
 
Finalmente venne l’ora della lezione di Lumacorno e tutti gli allievi del settimo anno si recarono nell’aula di pozioni, naturalmente i soliti (la combriccola di Harry e quella di Draco), in ritardo e proprio sull’uscio della porta della classe ci fu uno scontro!
- Potter attento a dove metti i piedi… non vorrai mica che la tua sudicia amica mezzosangue mi rovini il vestito!
Disse Draco Malfoy rialzandosi.
- Taci furetto o la sudicia mezzo sangue ti spacca la mandibola a suon di pugni!!!
Rispose Hermione con enfasi.
- Ma guardate un po’ che modi che avete ragazzi… ma diamine ormai dovreste aver appianato le vostre divergenze no?!?!
Sentenziò a mo di mammina Blaze.
- taci Blaise!! E tu anche Mezzosangue… io stavo parlando con SanPotter!
Disse ancora Malfoy avvicinandosi con ardire alla grifoncina. Hermione non si scompose minimamente, anzi si avvicinò ancora di più a lui appoggiando il suo corpo a quello del ragazzo essendo inebriata dal suo profumo e guardandolo fisso negli occhi color del ghiaccio come il suo cuore! A quel punto Harry disse:
- Dai Malferret non è il momento di attaccare bottone; siamo in ritardo! E su anche tu Hermione dai staccati!!!
La ragazza non lo ascoltò e Draco non dava minimamente segno di voler staccarsi da quel tocco leggero di corpi!!! Si sentiva bene… al sicuro… a posto con se stesso quando era così vicino alla grifoncina e ciò ultimamente capitava spesso perché lui non perdeva occasione per farla incavolare e reagire anche fisicamente nei suoi confronti, cosa che gli procurava un piacere immenso! La Granger era diventata proprio bella… il suo fisico perfetto con le forme al posto giusto, gli occhi dorati, i capelli color nocciola definiti in piccoli boccoli e la sua bella bocca carnosa nella quale il biondo sognava di perdersi più di una volta! Persino a Hermione quel tocco piaceva, anche lei si sentiva bene quando era con quel ragazzo anche quando la insultava… forse perché sapeva che ciò che diceva non lo pensava sul serio ma lo faceva solo per provocarla e questo la rendeva felice. Per una volta però, avrebbe voluto parlargli seriamente e capire se il suo cuore fosse davvero di ghiaccio come lei stessa credeva, avrebbe voluto vederlo sorridere in modo naturale, sentire la sua mano carezzarle i capelli e dirle che sarebbe andato tutto bene… non sapeva il perché ma a lui avrebbe creduto… a lui si… non a Harry o a Ron ma a lui il suo nemico di sempre!!
- Dai Herm non vale la pena prendersela così! Andiamo!!!
Gli disse tirandola Ron ormai spazientito dalla vicinanza di Malfoy alla sua Mione!
- Si, ha ragione Ron, Draco dai andiamo! Herm dai, almeno tu, ragiona!!
aggiunse Blaise.
La Granger si staccò a malincuore sia perché Ron la stava tirando sia per non andare contro Blaise che si era sempre comportato in modo fantastico con lei!! Draco tremò non sentendosela più vicino, ma si girò senza darlo a vedere e andò via sogghignando.
Entrarono tutti nell’aula e lumacorno non fece caso al loro ritardo. Blaze e Draco si sedettero vicini all’ultimo banco della fila centrale, Ron ed Harry al penultimo di quella di destra con dietro di loro Hermione. Ad un tratto il rosso si girò di scatto verso la grifoncina.
- hey ma che ti era venuto in mente Herm?? Così vicino a Malfoy… mica vuoi prenderti una malattia!!
- dai Ron su smettila! Non è mica malato di peste! Poi girati che già siamo arrivati in ritardo! Lumacorno se parliamo ci sbatte fuori!
- si va beh Herm ma lo so sai com’è Malferret… potrebbe approfittarne quando noi non ci siamo e io non voglio che succeda…
Disse Ron senza neanche ascoltare il consiglio della brunetta.
- Ron ma che cavolo vai a pensare! Lui mi odia, gli faccio schifo, non vorrebbe mai “stare” con me!
- si va beh questo lo credi tu… se avessi visto come stava assaporando il tuo profumo non la penseresti così! Avrei voluto spaccargli quel faccino da serpe che si ritrova!
- hihihihi…dai Ron che ti frega! Mica sarai geloso?!?!
Sbottò improvvisamente Harry ridendo sommessamente.
Ron divenne più rosso dei suoi capelli e tirò una gomitata all’amico che tacque.
- Comunque Herm… mica ti piace Malferret?
Chiese il bruno
- cioè da come lo guardavi…
continuò.
- MA COSA DICI!!! SEI IMPAZZITO!?
Gridarono insieme lei e Ron.
- RAGAZZI SILENZIO! IO STO  CERCANDO DI FARE LEZIONE!! ANDATE FUORI E 15 PUNTI IN MENO A GRIFONDORO!!
- professore ma…
Provarono a ribattere i ragazzi ma il pozionista non gli diede tempo.
- HO DETTO FUORI!!!
Provocando l’uscita immediata dei 3. A quel punto Malfoy emise una risatina e Lumacorno non ci vide proprio più! Afferrò il biondino per le orecchie e lo spintonò fuori!
Alla vista di Draco i ragazzi che stavano litigando si bloccarono di colpo! Hermione s’irrigidì ed incrociò le braccia guardando il ragazzo che gli stava di fronte come se la colpa fosse stata tutta della serpe. Ron guardava con sguardo preoccupato la grifoncina che guardava il furetto. Harry scrutava il suo migliore amico che osservava la brunetta intenta nel guardare malferret e Draco…non sapeva dove dirigere lo sguardo! 
- sfigati ma che volete mica è colpa mia se Lumacorno vi ha sbattuti fuori… non facevate altro che chiacchierare!
- non rompere malferret!
Sindacò Herm
- e fatti un po’ gli affari tuoi… se non fosse stata per la tua uscita di prima Ron non si sarebbe messo a rompere, Harry non avrebbe insinuato cose assurde e io e Ron non ci saremmo messi a gridare!
Draco prese una sigaretta e l’accese guardando la ragazza che aveva pronunciato tutte quelle parole con velocità tale che il discorso appariva poco comprensibile, poi si soffermò su alcune parole –“…Harry non avrebbe insinuato cose assurde…” che cosa aveva insinuato Potter??
- cos’è che ha detto SanPotter?
- niente che ti riguardi!
- ma se un secondo fa hai detto che tutto dipende da ciò che è successo prima di entrare in aula! Non ti capisco proprio mezzosangue!
- uffà saranno cazzi nostri stupido di un furetto!
Così dicendo volse le spalle al principe dei serpeverde e andò via facendo ondeggiare le sue forme che il biondo si soffermò a guardare ammirato mentre l’aria che aspirava dalla sigaretta gli riempiva i polmoni. Ron lo notò e corse dietro alla sua Mione per interrompere la visuale che aveva Malfoy.
Rimasti soli Draco ed Harry si guardarono e il moro si diresse verso il biondo accendendosi anch’egli una sigaretta. I due rimasero per un po’ fermi lì… appoggiati alla parete senza ne guardarsi ne dirsi nulla poi…
- Sfregiato che vuoi? Non è da te starmi così vicino senza insultarmi! Allora dimmi, che desideri da un mangiamorte come me?
La sigaretta di Draco era appena terminata ma non diede il tempo alla cicca di spegnersi calpestata dalla sua scarpa costosa che subito n’accese un’altra.
- come sei sospettoso malferret… e se volessi solo stare in pace a fumarmi una bella sigaretta?
- no! Tu non vuoi solamente fumare! Dimmi che c’è?
Harry aspirò di nuovo dalla sigaretta sperando che quel suo fumare avrebbe messo fine alla sua vita il prima possibile.
- volevo essere più cauto, ma visto che insisti te lo domando subito… che fine ha fatto Piton? Perché la McGranit ti ha riammesso a scuola? E soprattutto perché TU sei voluto tornare qui dove quasi tutti ti odiano?
Draco rimase impassibile alle parole del moro e continuando a fumare rispose tranquillamente:
- prima cosa non provare mai più a fare l’amico con me! Io e te non siamo amici e non lo saremo mai! Quindi SanPotter la prossima volta che hai qualche domanda da farmi fammela subito e non rompermi le palle con la tua presenza! Rispondendo alle tue domande… non so dove possa essere Piton! Non si è fatto più vedere da quando ha ucciso Silente…e la McGranit mi ha riammesso perché io non ho a che fare con i mangiamorte…anzi ho anche aiutato l’ordine a sconfiggere il signore oscuro… o te ne sei dimenticato sfregiato?! E prima che tu dica nulla a riguardo, ti anticipo io… tecnicamente non ho ucciso Silente e tu, che eri presente immobilizzato sotto quel tuo mantello, sai benissimo che probabilmente non lo avrei fatto! E rispondendo all’ultima tua stupida domanda io non sono voluto tornare… mi ci ha costretto la McGranit!-
- perché?
- lo sapevo che me lo avresti chiesto! Ma questa domanda non devi farla a me ma a lei… Se hai finito io andrei…
e così dicendo si girò per andarsene ma Harry lo afferrò per un braccio e gli disse:
- No aspetta un’altra cosa…
- sputa SanPotter ma levami le mani di dosso e muoviti perché devo andare a scoparmi la Parkinson se no quella fa storie!
- ma come non era in infermeria?
- si! Ma quella sta meglio di me e se non vado subito mi ucciderà!
- allora hai chi ti mette in riga eh Malfoy?!
Ridacchiò il moro
- sfregiato sto aspettando…
lo intimò Draco
- la domanda è semplice e concisa ma la risposta deve essere giusta e onesta ok Malfoy??
- ok ma sbrigati!!!
- ti piace Hermione?
Draco gelò… come si permetteva quello sfigato di insinuare che a lui piacesse quella mezzosangue so tutto io? Lui era Draco Malfoy… il principe dei serpeverde… quello che si faceva la metà scuola a cui non pensava Potter!! Lui e la mezzosangue… che idea folle… anche se doveva ammettere che aveva un corpicino niente male, che i suoi occhi dorati gli facevano venire un tuffo al cuore, che le sue labbra sembravano ciliegie, che i suoi boccoli erano la cosa più bella che avesse mai visto… forse la Granger gli piaceva sul serio? NO! ASSOLUTAMENTE NO!
Guardò Harry e  disse in tono poco convinto:
- che cazzate che spari Sfregiato!
E così andò via lasciando sia la sua mente che quella di Harry piena d’interrogativi.




Questo è il primo capitolo. Fatemi sapere cosa ne pensate :)

 
  
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