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Autore: Jessy998    08/09/2013    2 recensioni
Resterò, te lo prometto.
Restare è una cosa difficle, restare è una cosa difficle.
Restere non è cambiare.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un altro giorno, un altro pomeriggio, un’altra sera.
Sono ancora loro, Katy e Sharon,  che camminano parlando e scherzando come se fosse tutto ok, ma si legge negli occhi di Sharon che non è cosi.
-Era cosi dolce, cosi generosa, così..così.. il contrario di come è ora-
Queste parole rimbombano nella testa di Sharon mentre Katy continua a parlare di una cosa che avrà gia ripetuto un miliardo di volte.
Sharon non ce la fa, ma qualcosa la spinge a restare lì.
Katy continua a parlare ma ad un certo punto si accorge che Sharon non la sta ascoltando.
le chiede guardandola.
< Si si..> risponde Sharon con uno sguardo perso nel nulla senza capire perché fosse ancora lì.
 
Si è fatto tardi e le due ragazze tornano ognuna a casa sua. Come ogni sera Sharon prende l’ipod e si mette le cuffie nell’orecchie e ascolta un po’ di musica.
Troppe domande si stanno affollando nella mente di Sharon.
-Non è possibile- pensa –lei non è piu la ragazza di prima. Sto male. Ma non riesco a parlarle.-
Quando Sharon inizia a pensare non la ferma più nessuno, però quella sera non era come tutte le altre. Quella sera è stata la prova di tutto quelle che pensa.
Non riuscendo a controllare la mente che prende possesso su di lei senza farla dormire Sharon si alza dal letto, va alla scrivania e prende il suo diario. Lo apre, è da tanto tempo che non lo apriva. Forse è stata una cosa sbagliata aprirla e invece di scrivere Sharon si ritrova a leggere quelle pagine con le lacrime agli occhi.
 
                                                                                                                                                23 marzo 2011
Oggi è stato fantastico con Katy, siamo andate fino a *** in motorino solo per trovare Luca, il ragazzo che le piace. Io sono rimasta li come una scema a guardarli, ma ero felice per Katy, se lei è felice lo sono anche io.
                        
                                                                                                                                                 27 marzo 2011
L’altro giorno sono andata con Katy a trovare Luca, oggi per me era un giorno triste, avevo preso un brutto voto, litigano con mia madre e Katy capì subito che stavo male solo sentendo la mia voce al telefono così venì a casa mia per tirarmi su di morale. Fece di tutto per farmi farmi sorridere.
Sharon sfoglia velocemente le pagine del diario e ogni tanto si sofferma su alcune cose che le colpisce.
                                                                                                                                                  5 giugno 2011
Mancano pochi giorni alla fine della scuola e pensare di non aver più l’opportunità di avere Katy nelle mie avventure scolastiche mi fa crollare il mondo addosso. Lei andrà all’università, io pure ma solo al pensiero di non averla più vicino tra i banchi della scuola mi rende triste. Non voglio perderla.
 
                                                                                                                                                   14 luglio 2011
E’ stata una giornata iniziate male ma grazie a Katy è diventata speciale. Mi ha aiutato, difeso, e mi ha fatto stare bene. Le voglio un bene immenso.
 
Gli occhi di Sharon sono sempre più lucidi, non ce la fa a continuare a leggere tutte quelle cose.
Va sull’ultima pagina e comincia a scrivere senza pensare e bagnando il foglio con una lacrime che è gocciolata dal suo delicato viso.
 
Caro diario,
Sto male, molto male. E’ tanto che non scrivo, e prima di scrivere ho riletto delle cose che mi hanno resa più triste ancora. Katy, Katy non è più lei.
Mi sento sola, sto male, ho bisogno di lei, ma lei non c’è.
L’università è iniziata per entrambe, ma a lei, l’ha rovinata, a mio parere.
Katy non c’è più per me. Non mi cerca piu per uscire, non risponde quasi mai quando la cerco e oltretutto sono sempre io a cercarla. Non ce la faccio più.
Quando le chiedo di uscire ora, è davvero perché ho bisogno di qualcuno, mi costa fatica chiederlo in quanto lei ha più tempo per le altre che per me.
Rivoglio la mia amica.
 
Dopo aver scritto questo Sharon si mette a letto e prova a dormire.
E’ mezzogiorno, Sharon sta ancora dormendo ma la vibrazione del cellulare la sveglia.
Lo prendo e guarda: un messaggio. E’ Katy.
-E’ il suo primo messaggio dopo mesi che la cerco io, chissa che ha.-  pensò Sharon.
Apre il messaggio e legge quelle parole
-Ciao, ti va di andare a fare un giro oggi?-
A Sharon tutto questo sembra strano ma accetta e esce di casa.
Sono in quel parco, dove vanno sempre.
Katy comincia a parlare, comincia a raccontare le cose che gli sono successe e di come lei si vantava di aver reagito cosi.

Le mie parole era un misto di ah, ok, mmh,  si, va bene.. Ero molto fredda
Mi guardo intorno quel posto è diventato buio, ma non letteralmente, perché era pomeriggio e era presente un sole che spaccava le pietre.
Tutta la sintonia tra loro non c’era più. Negli occhi di Sharon si vede la tristezza che sopportava tutto quello che le veniva detto.
Dopo un po’ Sharon pronuncia delle parole che Katy non si sarebbe aspettata

Le chiede Katy appena la vede alzarsi da quel muretto.
Sharon aveva le lacrime agli occhi, Katy ovviamente non capiva il perché.
Per la prima volta Sharon prese coraggio e lasciò da sola Katy.
Tornata a casa si distende sul letto e scrive un messaggio a Katy
-Ciao, lo so che sono una vigliacca a dirti tutto questo trammite messaggio, ma io non ce la faccio più. Tu, le tue nuove cazzate, le tue amiche, la tua vita.. Io non c’entro piu niente, tu stai bene con gli altri. Sono mesi, ormai anni quasi che va avanti questa cosa e io sono stanca, sono stanca di stare male per te. Ho bisogno di te, ma tu non ci sei più per me.
Io non ce la faccio più. Tu non mi consideri più come prima. Mi dispiace dirtelo ma voglio essere sincera, sei cambiata, in male, e io non ti riconosco più. Dove è la ragazza che eri prima? Ciao.
 
Dopo qualche minuti il cellulare di Sharon vibrò, era Katy che aveva risposto.
-A si? Tu pensi questo di me? Ma fammi il piacere sei tu che non sei piu la stessa. Ma vaffanculo.-
Sharon ha le lacrime agli occhi, leggendo quelle parole ha capito che a Katy non interessava più di lei. Le cose non sarebbe più tornate come prima, la vecchia Katy non esisteva più.
Non c’era dolore più immenso, per la prima volta Sharon si sentì morire dentro, capì di aver perso l’unica persona che le è sempre stata vicino. Con le lacrime agli occhi, prese il telefono e lo sbattè per terra, urlando di volere sparire per sempre.



Ciao a tutti, ho voluto provare a fare questa storia, anche se non è proprio il mio genere.
Vorrei sapere cosa ne pensate, anche pensieri negativi. recensite se vi va
Voglio migliorare nella scrittura, e voglio trasmettere dei messaggi attraverso le mie storie
Un saluto

Je_
  
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