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Autore: jaspeg    09/09/2013    2 recensioni
Due ragazzi nati sotto destini diversi,
Le antche profezie dicevano che le loro strade non sarbbero mai dovute incrociare.
Però la vita farà in modo che s'intreccino, portando all'unanime distruzione e vita,
loro erano all'oscuro di tutto ma quando sapranno la verità sarà ormai troppo tardi.
Questa storia parla di due ragazzi con due vite diverse
lui... solo al mondo, nessun che lo voleva aveva, intrise le mani col sangue,
un facino che solo chi aveva la morte al suo seguito poteva avere
lei... ricca, bella, talentuosa con un afamiglia che gli voleva bene,
la sua vita sembrava perfetta se non fosse stato per l'nvidia che aveva distrutto tutto cio che amava
le loro strade si incroceranno e scopriranno chi sono veramente,
condannandoli ad un crudele gioco del destino.
Genere: Dark, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(La madre superiora sui 70 anni, abbastanza grassa)
(Il vescovo uno stecchino sugli 80)
(Il capitano sui 60 in carne)
(Il bambino 5 anni e mezzo capelli nero corvini e occhi color rosso sangue)
Image and video hosting by TinyPic">http:// Era freddo e buio, non c'era nulla, neanche la flebile luce della Luna ad illuminare un po' le starde e i boschi della campagna .... ma forse sarebbe stato meglio se quel buio fosse rimasto tale....
- Ahhhh! Aiuto!!! Il convento sta andano a Fuoco!
- Chiamate i paesani, se non facciamo presto tutto andrà perduto.
- Dov'è la madre superiora?
- Vado a cercarla!
Suor Eleonora corse nell'alloggio della Superiora però ne fu sconvolta nel trovare l'anziana con la gamba incastrata 
- Madre superiora!
- Aiutami una trave mi è caduta addosso e mi sono fatta male alla gamba. Non riesco a muovermi
- Si signora 
Ma sarebbe stato meglio se la suora fosse rimasta con le altre.
In qul momento la giovane donna stava alzando l'anzina quando abbasso gli occhi e vide una mano  uscirgli dal petto tenendo il suo cuore ancora palpitante.
Nel frattempo la madre superiora in preda al terrore lanciò un grido d'orrore, la mano si ritrasse dal corpo della giovane suora facendola cadere a terra senza vita. L'anziana non credeva ai propri occhi non poteva distogliere lo sguardo ma voleva sapere chi era quel mostro capace di fare questo. Prese tutto il coraggio che gli rimase e alzò lo sgurado...
- Non può essere .... perchè l'hai fatto.
Dopo quella domanda sentì il suo cuore schiacciato come se qualcuno lo avesse nel palmo della propria mano, e infatti quando abbassò gli occhi vide che la mano dell'assasino gli aveva già perforato il petto, in quel momento quell'ombra ricoperta di sangue gli si avvicinò sussurandogli
- Non preoccuparti per le tue sorelle, ti stanno già aspettando all'inferno
- Co-come hai ... potuto ... noi ti abbiamo, allevato .... come un ... un figlio.
- Sei davvero una stupida, credi che io non sappia chi sei? Pensavi veramente che non mi sarei accorto che mi usavi per i tuoi scopi? Lo hai detto tu stessa, non ricordi? 
In quel momento la madre superiora capì che lui aveva ascoltato la conversazione con il vescovo e il capitano dell'arma corrotto una setimana prima... 

Quella notte erano seduti attorno ad un tavolo di legno rotondo e in quel momento scoprì la verità, nascosto dietro la porta socchiusa scoprì tutta la verità:
MS: Quel bambino è stato soltanto una piaga per noi 
V: Ne è sicura? Io quando l'ho visto ho notato che tutti gli volevano bene, è un bambino sveglio, gentile e supratutto ben voluto
MS : Se fosse stato per me quella notte lo avrei lasciato in pasto ai lupi. Purtroppo la mia predecessora era di parere diverso, dopo averlo accolto gli proposi di portarlo in un orfanotrofio ma lei diceva che aveva fatto una promessa al padre inoltre mi disse che non avevo amore per il Sigore solo per il fatto di aver voluto abbandonare quel bambino bisognoso, quindi cominciò a sminuire la mia presenza nel convento, per questo ho intenzione di sbarazzarmene
V: Quindi ora che la vostra predecessora è morta...
MS: Esatto! Ora che quella vecchia megera è morta non ho più alcun dovere verso quel moccioso.
V: E allora cosa volete che ne faciamo del bambino?
MS: Che ne so mandatelo in collegio, affidatelo a qulacuno, non è un mio problema, ne ho già parlato con le altre sorelle e sono tutte d'accordo.
C: Che ne dite dell'accademia militare?
MS: Cosa?
C: Ma certo, lo spediamo in un orfanotrofio militare e l'anno prossimo quando comincerà la scuola, inizierà anche l'addestramento, vedrete che non vi darà più problemi.
MS: Infatti, ve ne darà a voi, è un ribelle, non rispetta le regole e sopratutto dubita di Nostro Signore!
V: Come?
MS: Ma certo lui dice: '' Se il Signore è tanto buono allora perchè io non ho la mia mamma e il mio papà qui con me?'' A 3 anni è scappato dal convento per andare nel college qui vicino a giocare con i ragazzi, per la madre superiora era solo in cerca di affetto paterno... Però a causa sua le altre si cominciavano a chiedere se fosse giusto prendere i voti. Questo ha potato due novizie a lasciare il convento e il giuramento fatto.
C: Come ha fatto un bambino di 3 anni ad arrivare a quel collegio da solo?
MS: E chi lo sa?
V: Nostro Signore!? Comunque il bambino va ancora al collegio?
MS: No da quando un certo Drake o era Damon Darkrey non ricordo, si è diplomato e ha lasciato la scuola.
V: Chi è?
MS: Uno degli studenti che andava lì al college ma orami sono passati quasi 2 anni e non credo che gli importi di un marmocchio come quello.
V: Capisco.... Allora capitano, i nostri soldi? Come ha potuto vedere il bambino è sano e forte senza contare che ha anche un bel viso.
MS: Hahaha....Certo come quel bastardo del padre. Hahahaha
C: Come fa a saprelo?
MS: Mio caro capitano, deve sapere che il bamino non è stato abbandonato davanti al cancello come gli è stato fatto credere... lui è stato potrato in braccio dal padre ricoperto di sangue.
C: E la madre?
MS: Chi lo sa magari è morta, quella non l'ho vista, erano solo loro due.
V: Ma è sicura che fosse il padre naturale?
MS: Si! Ma certo che lo sono! E con il passare del tempo ne ho avuto la conferma.
V: Perchè?
MS: Perchè i lineamenti sono uguali a quelli del padre.
C: Se il padre è come dice lei e il bambino ha preso da lui per me può fruttare un sacco di soldi, la massoneria paga molto bene e avevo proprio bisogno di un soggetto come lui per i miei piani, o meglio per i nostri piani.
MS :Quindi affare fatto?
C: Affrare fatto.

La suora con quel poco di fiato che gli rimase nel corpo disse:
- Avevo ragione ... e pensare che tra qualche ora... saresti stato sbattuto in un orfanotrofio..... avrei.... avrei dovuto sbarazzarmi di te subito alla morte della vecchia! Sei un mostro.
- Hai ragione.... su questo
- Su che cosa? che avrei dovuto...
- No.... che sono un mostro
- Ahhhhhhh!!!!!!!!!!!!!
E con i suoi occhi rosso sange e uno sguardo che avrebbe scaraventato chiunque all'inferno, gli starppò il cuore, lasciandola bruciare come avrebbe fatto per il resto dell'eternità.
Il conveto era ormai un castello di fuoco, non si voltò nemmeno una volta, andò verso l'interno della forsta oscura dove là Sarebbe diventato in mostro che è oggi.
  
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