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Autore: Pedelu    09/09/2013    0 recensioni
Liam è un ragazzo sfortunato, a scuola nessuno lo calcola e la madre è molto appiccicosa nei confronti del figlio ormai ventenne, ma una ragazza cambierà la sua vita.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne
Note: Lime | Avvertimenti: Non-con
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-Liam! Svegliati, amore... la tua mammina ti ha preparato una colazione con i fiocchi!!- disse mia madre con voce frizzante. -Mamma, ti prego, ho 20 anni, non 5!- risposi bruscamente. -Oh, suvvia, tesoro... dovresti essere più gentile con la tua mammina!- ribattè lei con tono offeso. -Lasciami dormire, per favore.- le dissi assonnatamente. Lei se ne andò e mi lasciò da solo con degli strani pensieri che mi frullavano per la testa. Pensandoci mia madre è l'unica persona che mi vuole bene veramente, a scuola nessuno mi guarda, persino i professori sembrano infastiditi dalla mia presenza. Mentre cammino per i corridoi tutti mi guardano e incominciano a ridacchiare, non so che cosa passi per la testa a quelle stupide persone, ma so che di sicuro ce l'hanno con me. Mi alzai dal letto e vidi che la mia stanza era tutta in disordine, sembrava che fosse passata una mandria di bufali, oltretutto ero pure in ritardo per andare a scuola, ma tanto nessuno avrebbe fatto caso a me, un ragazzo sfigato che entra in classe in ritardo. Andai in cucina e vidi la tavola imbandita che mia madre aveva preparato: uova, pancetta e bacon ornavano i piatti, ma io presi solo una fetta biscottata e andai in bagno per prepararmi. Mi lavai frettolosamente i denti e mi diressi verso camera mia per vestirmi; mi misi un paio di jeans lunghi color grigio scuro e una maglietta nera a maniche corte. Salutai mia madre e presi dall'attaccapanni, posizionato di fianco alla porta d'ingresso, una giacca di cotone con uno stemma che rappresentava un'aquila. Appena uscito da casa girai l’angolo e incominciai a correre verso la mia scuola, la Eventh Accademy; mia madre aveva così insistito a farmi andare alla Eventh che alla fine mi aveva convinto ad iscrivermi. Spalancai la porta, inciampai per sbaglio sullo zerbino e caddi ai piedi di una bellissima ragazza. –Oh, scusami moltissimo è che ero in ritardo e…- non feci in tempo a finire la frase che lei mi mise un dito sulla bocca per farmi stare zitto. –Non preoccuparti, ti capisco! Anche io sono terribilmente in ritardo, il fatto è che questo è il mio primo giorno qui e non so neanche dove andare!- disse la ragazza a me sconosciuta. –Seguimi, ti porto in segreteria, ma facciamo presto che io ho lezione!- dissi frettolosamente. –Okey…Il tuo nome? Io mi chiamo Adele.- disse lei, imbarazzata. –Ehm…Io…Io mi chiamo Liam… piacere di conoscerti.- le risposi. La accompagnai in segreteria e mi avviai in classe. Bussai la porta ma nessuno rispose, ribussai e sentii dire ‘avanti!’ così entrai e vidi i miei compagni ridere. –Payne, sempre il solito… Dai, siediti qui, al primo banco…- disse la prof -Te, Horan, fai posto a Payne!- urlò in tono scocciato. Mi andai a sedere nel posto indicato dalla prof Lauris e tirai fuori dallo zaino il libro di chimica. –Allora Payne, come mai così in ritardo?- mi disse la prof. –Ehm… è che… che non avevo puntato la sveglia.- dissi. 

Adele’s pov *flashback*

Da quando i miei genitori si erano trasferiti per motivi di lavoro ero sempre rimasta in casa, da sola. Nella vecchia scuola ero sempre stata una ragazza molto popolare e perciò andavo a scuola volentieri, però ora che dovevo cambiare istituto non ero sicura di riuscire a riscuotere la stessa fama della vecchia scuola. Appena arrivai davanti alla Eventh Accademy vidi che l’ingresso era deserto: guardai l’orologio e mi accorsi che ero in ritardo di ben 45 minuti! Allora entrai e mi soffermai un attimo a pensare davanti alla porta d’ingresso, però venni riportata con i piedi per terra da un ragazzo che inciampando cadde per terra. Mi chiese subito gentilmente scusa e io gli dissi che ero nuova in quella scuola, così Liam, mi pare si chiamasse così, mi accompagnò in segreteria. –Mi scusi… sa dove posso trovare la preside?- dissi rivolgendomi ad un bidello. –Ora non è qui, tu chi sei?- rispose il bidello analizzandomi. –Mi chiamo Adele, oggi è il mio primo giorno qui. Non so neanche in che classe sono!- dissi. –Okey, allora ti chiami Adele… Cognome?- il bidello prese un grande registro. –Adele Midler.- gli risposi. Lui sfogliò un paio di pagine prima di dirmi che ero nella sezione B, primo piano, la prima porta a destra. Salii le scale e bussai sulla porta.

Liam’s pov

-Bene Payne, allora le regalerò una sveglia a Natale!...- disse la prof Lauris con un’aria ironica. Ad un tratto si sentì bussare alla porta. –Avanti!- urlò la professoressa. La porta si aprì, era la bidella con una ragazza, ma aspetta quella è…

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*spazio autrice*

Grazie di aver letto la mia ff, sono solo al primo capitolo ma spero la leggerete in molti! lasciate una recensione se vi è piaciuta.
  
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