Ero in camera mia intento a scrivere una canzone, ma di cosa avrebbe potuto parlare una canzone scritta da un diciannovenne?
Qualcuno bussò alla porta
"Avanti" dissi. Il ragazzo dai capelli castani e gli occhi di ghiaccio entrò, il MIO ragazzo entrò.
"Hey amore!" feci per andargli incontro, ma mi fermò.
"Boo.. che hai?" chiesi preoccupato
"Haz.. Siediti" soffiò. Rimasi in piedi immobile 
"Boo..? Che hai?" chiesi nuovamente
"Haz, siediti" fece una pausa "Ti devo dire una cosa.." obbedii
"È una cosa brutta o una bella?"
"..."
"Avanti boo, dimmela.." quasi urlai
"Io amo veramente eleanor.." sbottò
"c-cosa?" in quel momento mi crollò il mondo addosso. Mi guardò con occhi lucidi, poi continuò
"Si la amo veramente.. forse ci siamo solo sbagliati Harry, forse abbiamo scambiato un sentimento per un altro, forse eravamo veramente troppo giovani per sapere qualcosa sul per sempre.." disse tutto d'un fiato
"Ma.. Lou io ti amo.."
"Anche io credevo di.." le parole gli si bloccarono in gola ".. amarti, ma ho sbagliato, abbiamo sbagliato. Abbiamo commesso un errore troppo grande e dobbiamo correggerci e crecare di non commetterlo più.. Harry non è amore.." avrei voluto scappare, piangere, urlare, spaccare tutto, ma niente, non feci niente se non ascoltare il ragazzo che tanto amavo parlare del fatto che eravamo solo uno sbaglio da non rifare.
"Louis William Tomlinson, ti ripeto che io ti amo." dissi deciso. La mia voce si fece troppo alta e lo capii dal modo in cui mi guardò louis.
"Harry Edward Styles ed io ti ripeto che questo non è amore"
"E cos'è allora?" prese un grosso respiro e poi "credo che tu stia ancora cercando di capire qual'è il posto migliore per te facendo nuove esperienze.." la rabbia mi salì in corpo, il cuore cominciò a battere all'impazzata.
"TU CREDI LOUIS, CREDI DI SAPERE CHE IO STIA SOLO FACENDO NUOVE ESPERIENZE, CREDI CHE IO STIA ANCORA CERCANDO IL POSTO MIGLIORE PER ME, MENTRE IO L'HO GIÀ TROVATO ED È TRA LE TUE BRACCIA LOUIS. TU CREDI, FAI IPOTESI, MA NE SEI VERAMENTE SICURO?  NE HAI AVUTO LA CONFERMA? DIMMI LOUIS, COS'È ALLORA L'AMORE? COSA PROVI QUANDO VEDI EL? TI TREMANO LE GAMBE? SEMBRA CHE NEL TUO STOMACO CI SIA UNA RIVOLUZIONE? TI BATTE IL CUORE A MILLE? BEH SE QUESTO PER TE È AMORE, SAPPI CHE È TUTTO QUELLO CHE PROVO IO QUANDO TI GUARDO." urlai con le lacrime che mi rigavano ormai il volto. Presi il diario e tutte le altre cose e lasciai la stanza.
"Harry..!" mi urlò louis "Harry aspetta.."
"No louis.. Io sono stanco di aspettare, vai da Eleanor.."

Misi in moto la macchina e raggiunsi il parco dove di solito io e lou ci accoccolavamo parlando del più e del meno. Raggiunsi la nostra panchina. Adesso sapevo di cosa avrebbe parlato la mia canzone. Cominciai a buttar giù qualche riga "i saw in the corner there is a photograph, no doubt in my mind it's a picture of you. it lies there alone in its bed of broken glass, this bed was never made for two.." mi fermai un attimo a pensare. Quello era il luogo dove ci baciammo per la prima volta, e dove per la prima volta mi disse 'ti amo'. Ripresi a scrivere "i'll keep my eyes wide open.." sospirai "don't le me, don't let me, don't le me go.. cause i'm tired of feeling alone" ricanticchiai le righe che avevo scritto "louis non mi lasciare.." sospirai, mi accorsi troppo tardi che le mie guance erano nuovamente rigate dalle lacrime.

7 anni dopo

Sono passati cinque anni, cinque anni da quando i One Direction hanno cominciato a rivivere la vita di prima e ad essere di nuovo Niall, Liam, Zayn, Harry e.. Louis.
Louis.
E anche dopo cinque anni, quel nome mi faceva sempre lo stesso effetto.
Il telefono mi vibrò in tasca.
-Stasera al Nando's, ti va?-
Riconobbi subito il numero che vi era impresso sullo schermo del mio telefono, Liam. Il telefono vibrò nuovamente -Sei Harry, vero?- sorriso e risposi velocemente -Si..- all'improvviso il mio cuore si fermò tornando al pensiero che mi tormentava poco prima, Lou. Lo avrei rivisto, dopo cinque anni. Lo amavo ancora come avevo sempre fatto, sempre e comunque.

Ero arrivato in anticipo al Nando's. Il primo ad arrivare dopo di me fu Niall, poi Zayn e Liam, ed infine il mio Boo bear.
"Hey ragazzi!" proclamò. Gli altri si alzarono per abbracciarlo, io rimasi lì seduto in silenzio. Il suo sguardo si addolcì ancora di più quando incontrò il mio e "Beh Haz, non mi saluti?" mi alzai lentamente intimorito "Ciao Boo.." lo abbracciai,
"Ciao piccolo Haz.. Mi sei mancato.." mi sussurrò, la sua stretta si fece più forte.
"Pure tu, non sai quanto.." soffiai
"Hey piccioncini, che ne dite di sedervi e di cominciare a mangiare?" scherzò Zayn. Sorrisi e mi sedetti, Louis fece lo stesso.
Cominciammo a parlare del più e del meno e in quel momento mi accorsi di quanto mi erano mancati, di quanto la risata di Niall mi fosse mancata, di quanto le battute senza senso di Zayn mi fossero mancate, di quanto i consigli di Liam mi fossero mancati e di quanto mi fosse mancato Louis stesso.

La cena era finita ed era arrivato il momento di lasciarci, un'altra volta
"Beh arrivederci ragazzi" disse Niall, risi piano.
"Che hai da ridere Harry?" mi chiese sorridendo
"È che l'ultima volta che ci siamo visti, eri in lacrime dicendo addio" il suo sorriso si fece più largo e mi abbracciò ancora.
"Ciao Harry"
"Ciao Niall"

Adesso eravamo rimasti solo io e Louis. Prese dalla tasca un sigaretta, se la portò alla bocca e la accese.
"Hai cominciato a fumare adesso?" ridacchiai. Ci incamminammo verso il nostro vecchio parco e ci sedemmo nella nostra vecchia panchina.
"L'ultina volta che sono venuto qua è stato un mese fa.." sospirò
"Wow.." affermai incredulo
"Che c'è, è tanto?"
"No.. io è da quando ho scritto 'Don't let me go' che non vengo qui"
"Wow.. Sette anni.." il suo sguardo si fece più cupo
"Perché sei venuto qui?" spezzai il silenzio imbarazzante che si insinuò tra di noi
"Per ricordare"
"Per ricordare cosa, Lou?"
"I bei momenti passati insieme" lo guardai. Il suo volto era bello come sempre, come lo ricordavo.
"Bei momento?" risi
"Perché? Non sono stati belli?"
"Si, lo sono stati.." ricambiò il mio sguardo
"Mi sei mancato Harry" anche lui mi era mancato, ma a me non serviva ricordare, perché io non lo avevo dimenticato, era rimasto un luogo fisso nei miei pensieri.
"Con El? Come va?" distolse lo sguardo ed io continuai "State ancora insieme? La ami ancora veramente tanto?" chiuse le mani a pugno
"Scusami Harry.."
"Perché ti scusi Lou?"
"Perché ti ho lasciato, perché ti ho fatto vivere nella sofferenza, perché quel giorno ti ho detto tutte quelle cose.." risi nuovamente 
"In compenso.. Ne è uscita una canzone bellissima" non sorrise come mi sarei aspettato.
"Harry, dico davvero, mi dispiace.."
"Non ti dispiacere Lou, sono passati sette anni.. Non fa più male come i primi mesi.. Allora, come sta El?"
"Ci siamo lasciati un anno e mezzo dopo la nostra discussione.."
"Quella tua e mia?"
"Si, Harry"
"Non chiamarlo discussione, chiamata conversazione amichevole" sorrise
"È strano.." sbottò all'improvviso 
"Che cosa Boo..?"
"Primo, il fatto che mi chiami Boo.. mi è mancato.." buttò il mozzicone di sigaretta a terra "E secondo, che anche tutto il male che ti ho fatto, mi tratti come se niente fosse successo"
"È normale Louis.." il suo sguardo incontrò di nuovo il mio per la milionesima volta quella sera "È normale quando si è innamorati, perdonare tutto.." cominciò a tremare come mi aspettavo
"I-innamorati?"
"Si Lou, con El non ti è mai successo? Quando sbagliava di perdonarla comunque?"
"No.." sospirò
"No?"
"Hai detto 'quando si è innamorati'.."
"E tu eri innamorato.. Me lo hai detto chiaramente.." dissi
"E tu mi hai detto chiaramente che io credevo, facevo ipotesi, ma non ne ero sicuro.."
"A quanto vedo ti ricordi tutto Lou.." mi appoggiai alla panchina
"Ogni singola parola.." soffiò
"E cosa hai capito da questo?"
"Che.." rimase in silenzio a lungo, fin troppo
"Che, cosa Lou?"
"Che io ti amo e l'ho sempre fatto" questa volta toccò a me tremare. 'Ti amo' aspettavo quelle parole da tanto tempo e finalmente le avevo sentite. Mi guardò aspettandosi una risposta "Harry.."
"Si?"
"Tu mi ami?" sorrisi
"Caro mio Lou.." iniziai il mio monologo "Non mi importa di quel che mi hai fatto passare, di tutte le volte che ti ho detto che ti amavo, ma mi rispondevi con una smorfia. Non mi importa se ho passato notti insonni a pensartibo ad aspettarti immaginando che avresti varcato la soglia di casa mia dicendo 'Amore, ho lasciato Eleanor e sono tornato per te'. Non mi importa se quel giorno mi hai detto che amavo lei e non me, e mi hai detto che eravamo un errore.." iniziò a piangere "Lou.. eddai, basta.."
"Harry io ti amo.. Per favore.." si ritrovò a singhiozzare
"Cazzo Lou.. Non sei cambiato per niente, fammi finire" mi guardò supplichevole. Continuai il mio monologo accogliendo lo tra le mie braccia, mi strinse a se "Allora, come stavo dicendo.. Non mi importa proprio niente di tutto quello che mi hai fatto passare, niente.. Perché anche dopo cinque anni, e dopo diei da quando ci siamo conosciuti, io ti amo, come ho sempre fatto.. O forse no, non come ho sempre fatto.." la sua stretta si fece più forte "Forse ti ho amato ogni giorno di più.." si asciugò le lacrime e gli occhi rossi mi guardarono sicuri. Le sue labbra si avvicinarono alle mie e mi baciò delicatamente "E da sette anni che aspetto questo momento" sorrisi "Ricorda Lou, io non ho mai smesso di amarti come hai fatto tu con me.."
"Harry, nemmeno io ho mai smesso di amarti.." lo guardai "Ero insicuro, e avevo paura del giudizio della gente.. Ero io, quello che doveva trovare il posto giusto per se in questo mondo, ma ho capito troppo tardi che.." lo interruppi
"Che il posto giusto per te è tra le mie braccia?"
"Si Harry, e lo sarà per sempre" lo baciai e abbracciai nuovamente.
"Ti amo Haz.."
"Anche io Boo, non ho mai smesso, e mai lo farò.."