Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: LarryTranslations    09/09/2013    2 recensioni
In che modo l'amore di Harry e Louis ha cambiato le loro vite.
"Perché è Adamo ed Eva.
Non Harry e Louis."
(Basata sugli anni '60)
Genere: Angst, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa fanfiction, è la traduzione dell’omonima inglese, che potete trovare qui 
Qui il permesso dell'autrice.
Note della traduttrice: un'altra one shot meravigliosa, la consiglio vivamente :) ANGST, ANGST, ANGST!
La potete trovare anche nel blog di traduzioni sul nostro tumblr. 

Clouds of Sulfur: Harry’s Diary

5 Maggio, 1966

Così, dopo molte riflessioni, ho cominciato un diario. Non so dove mi condurrà. Sono Harry, comunque. Felice di conoscerti, diario.

9 Maggio, 1966

Non proprio un buon inizio, ha. Ma in ogni caso. Siamo andati in Chiesa oggi. Il prete, Padre Bradley, ha parlato di Dio che ci perdona per i nostri peccati. Ha detto che Dio è un Dio misericordioso e se sei veramente dispiaciuto, ti perdonerà. Ho mai commesso qualche peccato? Non credo. 

15 Maggio, 1966 

Mio padre mi ha procurato un lavoro in una drogheria locale. E’ un lavoro semplice,  per lo più devo stare alla cassa e spazzare, ma sono comunque soldi che mi vanno in tasca. Che è grandioso, perché quest’estate voglio chiede a Bethany di stare con me. Avrei  dovuto chiederglielo prima, ma quale ragazza frequenta un ragazzo senza soldi?  Per di più è anche un lavoro carino da svolgere. 

24 Maggio, 1966

Lavorare è noioso. Sono a lavoro proprio adesso, infatti, sto scrivendo. Ecco quanto è noioso. C’è un cliente, ma è nel retro. Vado a scuola con  lui, solo non riesco a ricordare il suo nome. Oh bene, sta venendo, devo andare.

26 Maggio, 1966 

Mi sono imbattuto in Bethany oggi. Le ho detto che ho avuto un lavoro e le ho chiesto di uscire. Ha detto sì, e il nostro appuntamento sarà alla festa al lago. Sono eccitato! Cosa indosserò?

29 Maggio, 1966

Ieri sono andato al mio appuntamento con Bethany. C’era un enorme falò vicino al lago, un sacco di persone. Abbiamo parlato e ballato tanto. C’era alcohol, e ci siamo ubriacati. Ce la siamo svignata in un cespuglio, ci siamo baciati. E’ stato così bello, la sua pelle calda sotto le mie dita. Voglio farlo ancora. 

30 Maggio, 1966

Di nuovo a lavoro. Sono in pausa. Il ragazzo con cui vado a scuola, si chiama Louis, abbiamo parlato. Ho scoperto che era anche lui alla festa. E’ un gran ragazzo, mi sarebbe piaciuto parlargli. Molto divertente.


2 Giugno, 1966

E’ successo qualcosa. Ho di nuovo visto Bethany e le ho detto che mi è piaciuto quello che abbiamo fatto alla festa e volevo farlo ancora se lei era disposta. E lei mi ha detto che non avevamo fatto nulla insieme, che sua sorella era venuta e l’aveva riportata prima a casa. Non può essere vero… se non era Beth… allora chi ho baciato?


5 Giugno, 1966

Alla celebrazione di questa mattina Padre Bradley ha parlato dell’omosessualità. Ha raccontato di Sodoma e Gomorra, di come Dio disapprova le persone omosessuali. Dico, ho capito. Il matrimonio è tra un uomo e una donna. Ma non puoi decidere chi amare.

C’era anche Louis. Abbiamo parlato prima della celebrazione ma dopo non sono riuscito a trovarlo. Mi chiedo dove sia andato.

8 Giugno, 1966 

Oggi ho rivisto Louis durante la mia pausa. Gli ho chiesto dove fosse andato dopo la celebrazione di Domenica, ha detto che doveva fare qualcosa per sua madre. 

Quindi, caso chiuso. Ma non avevo idea di quanto sia simpatico Louis, quel ragazzo è esilarante! Abbiamo programmato di andare a pescare tra un paio di giorni. Ha detto che doveva andarci con suo padre ma si è salvato. Ah bene. Sembra che io abbia un nuovo amico.

11 Giugno, 1966

Quindi, pescare. Louis ed io siamo andati a pescare. E’ stato piacevole, sai? Abbiamo scoperto molto su di noi. Andrà all’università in autunno, e studierà legge. Mi ha detto che vuole solo aiutare persone come lui nel mondo reale, fuori dal Cheshire. Non so cosa abbia voluto dire, ma non gliel’ho chiesto. Devo ammetterlo, sono geloso. Non posso andare all’univesità ancora per un altro anno. Alcune persone hanno tutto il divertimento.

15 Giugno, 1966

E’ passato un po’, no? Louis e io siamo usciti tutta la settimana. Divertendoci, giocando a calcio nei campi dopo il lavoro. E’ maledettamente bravo; gli ho detto che dovrebbe rinunciare a legge e provare con il Manchester United. E’ COSI’ bravo.

Sento che con la mia conoscenza e la mia piena comprensione del gioco, dovrei essere molto più bravo di così. Ma Louis ha detto che mi insegnerà. Non vedo l’ora, ad essere onesto.

20 Giugno, 1966

Ieri c’era il picnic della chiesa. Ho incontrato la madre di Louis, Jay. E’ così gentile. Anche Lou ha incontrato i miei genitori, e Gemma. Ho giocato con le sue sorelline- sapevi che Louis ha QUATTRO sorelle minori?! E due sono gemelle. Posso solo immaginare il casino in casa sua, Dio.

Ma dopo è venuto a piovere, e siamo dovuti correre a coprirci. Lou e io ci siamo messi sotto questo grande albero di pesche, e lui mi ha dato la sua giacca, così da rimanere asciutto. Ci siamo seduti lì, parlando  e ridendo. Uhm, non so se dovrei scriverlo, ma… sono successe delle cose . Non come un bacio o qualcos’altro. Solo che le nostre mani si sono toccate molto. Tanto. E penso che lui abbia cercato di tenermi per mano? Non lo so. Ho ancora la sua giacca, però. Sa di lui. 

Ma non significa nulla perché io e lui siamo amici, migliori amici. E non è come se avessimo fatto qualcosa. Adamo ed Eva, non Adamo e Steve. 

 24 Giugno, 1966

Lou è passato da me oggi. Aveva il camion di suo padre e mi stava insegnando a guidare. Posso dirlo per la prima volta, non sono affatto male! Ma lui era molto vicino a me. Intendo, so che doveva esserlo, per mostrarmi come mantenere il volante e il cambio. Ma, potevo sentire il suo profumo. E il primo pensiero che ho avuto è stato il volermi appoggiare sul suo collo e inspirare. E ho dimenticato di dargli la giacca. Profuma ancora di lui. Devo andare… Mi chiedo cosa faccia Bethany venerdì.

30 Giugno, 1966

Oggi. è. andata. molto. male. Ho portato Bethany fuori. Siamo andati a vedere un film. E Louis era lì, non molto lontano da noi. Penso fosse da solo.

Ma, comunque, lui era lì, e Bethany e io eravamo lì. E lei voleva baciarmi. Così l’abbiamo fatto. Ma io.. io non potevo… non potevo togliermi dalla mente Louis. Era come se fosse nel mio cervello, stavo baciando lui, invece. Ed era come se potessi sentirlo, assaporarlo. E poi ho realizzato. Louis era quello con cui mi sono baciato alla festa. Perché l’odore della sua giacca, io ricordo di aver sentito quell’odore alla festa. Non posso crederci.

Era Louis.

Louis Tomlinson.

Non potevo rimanere lì dopo quello. Così ho accompagnato Bethany a casa, e lei era infuriata però non potevo pensarci. E tornando a casa ho incontrato Louis. Ho cercato di evitarlo, perché potevo sentire il suo odore e volevo solo respirarlo. Ma ecco come Sodom e Gomorrah andarono giù, e a Dio non piacciono gli uomini che vogliono baciare altri uomini. Che vogliono odorarli.

Lui mi ha visto e cercava di parlarmi, ma ho continuato a camminare. Non potevo fermarmi, perché sapevo che se l’avessi fatto, l’avrei baciato. Così gli ho detto… gli ho detto di andarsene a fanculo e lui mi ha urlato contro e io gli ho urlato a mia volta e Gesù, penso che adesso mi odi. E tutto ciò che voglio fare è baciarlo.

Ma ho ancora la sua giacca e sto cercando di non far cadere le mie lacrime sopra di essa e voglio solo respirare contro il suo collo. E non hai idea di quanto sia terrificante sapere che, come ragazzo, ti piacciono gli altri ragazzi. 

Ma sei solo un libro, che ti frega. 

2 Luglio, 1966

Non ho visto Louis per due giorni. Il mio cuore fa male. Penso che Gemma sappia. 

3 Luglio, 1966

Il suo profumo sta svanendo dalla giacca. Mi manca.

4 Luglio, 1966

E’ venuto al negozio oggi. Ma non mi ha guardato, anche quando gli ho chiesto scusa. Dopo se n’è andato. Ho pianto durante la pausa, nel bagno. Non mi guarderà mai più.

6 Giugno, 1966

I miei genitori stanno iniziando a preoccuparsi. Non posso raccontarglielo, mi ucciderebbero. Ma Gemma è venuta in camera mia e mi ha abbracciato. Mi ha lasciato piangere sulla sua spalla. Mi ha detto che lei non mi avrebbe amato di meno, e avrebbe provato a farlo parlare con me. Dove sarei se non ci fosse la mia sorella maggiore? Ringrazio Dio per avere lei. 

Louis. Ho bisogno di Louis. Perché fa così male?

7 Luglio, 1966

Ho visto Louis alla celebrazione oggi. Mi ha ignorato, ancora. E Padre Bradley ha parlato dei sette peccati capitali. Specialmente della lussuria. Ha detto che tutti gli omosessuali erano lussuriosi deposti da Satana arrivati qui per condurli fuori dalla retta via. Non può essere giusto, perché tutto quello che voglio è tenere Louis tra le mie braccia e respirarlo. Gliel’ho quasi urlato addosso. 

Dopo la celebrazione ho incontrato Louis sul retro della Chiesa e l’ho…baciato. E sono quasi sicuro di aver pianto, perché tutto era sfocato. Gli ho detto che mi era mancato, ed ero molto dispiaciuto per quello che gli avevo detto. Gli ho detto che lo amavo. Non avevo intenzione di dirglielo, ma mi è uscito ed ero sincero.

Gli ho detto che non sarebbe importato cosa, ma non l’avrei lasciato andare finché non mi avrebbe accettato. E dopo mi ha attirato a sè e mi ha baciato, e lo potevo odorare e sentire e l’ho tenuto così stretto. E siamo stati dietro la Chiesa a baciarci, e non avrei mai voluto lasciarlo. Potrei andare avanti, ma questo è già abbastanza, così dirò solo questo: 

Ha detto di amarmi anche lui. 

9 Luglio, 1966

Lou e io siamo andati nuovamente a pescare oggi. Non abbiamo preso molti pesci, ma la mia schiena era fradicia per essermi steso sul pavimento della barca quando ci baciavamo. Abbastanza difficile da spiegare a mamma e papà, ma Louis ne è uscito con un alibi e  credo abbia funzionato. Haha. 

11 Luglio, 1966

Ho visto Louis a lavoro oggi. Girovagava e abbiamo parlato. Non conosci la tua vera forza fin quando il tuo ragazzo è vicino a te e tu non puoi toccarlo. Haha. Ragazzo. Louis Tomlinson è il mio ragazzo. Suona bene nella mia testa, mi chiedo come suonerà ad alta voce.

Quando non c’era nessuno nel negozio e nessuno stava guardando, mi ha baciato. E’ stato solo un bacetto, ma ci è voluto tutto me stesso per non andare oltre. Cose come quelle sono rischiose. Ma a Louis è sempre piaciuto essere rischioso. Penso sia per questo che lo amo. 

Oh, e suona altrettanto bene quanto ad alta voce che quando è sulla carta. Haha!

21 Luglio, 1966

Non posso credere che non sono più vergine! Louis è passato, e io e lui siamo sgattaiolati fuori stamattina, all’una circa. E mi ha portato in uno dei campi in cui giochiamo a calcio, e ci siamo stesi sotto le stelle. E ci siamo baciati. E poi abbiamo fatto l’amore per la prima volta. Non andrò nei particolari, ma è stato magico. Fare l’amore con Lou, guardare l’alba… questo è il giorno più bello della mia vita. 

7 Agosto, 1966

Wow, non ho scritto per molto! Le mie più sincere scuse, diario! Ma volevo solo dire, Louis e io stiamo insieme da un mese adesso. Sembra di più. Sento come se fossi sempre stato con lui, per tutta la mia vita. Wow.

13 Agosto, 1966

Oggi ho dato a Lou un anello. Come un, sai, un anello di promessa. E gli ho promesso che non importava cosa, l’avrei sempre amato e niente e nessuno avrebbe mai potuto farmelo lasciare. Gliel’ho dato nella sua camera, ma lui voleva fare qualcosa di più grosso (perché è adorabile, sai) così siamo andati fuori, nel campo, vicini all’albero di pesche dove ci eravamo seduti sotto la pioggia tutte quelle settimane prima. 

Ha stretto la mia mano nella sua e ha preso il mio anello, e ha detto, “Harry, il tempo passato con te è stato il più bello di tutta la mia vita. E con questo anello, ti prometto di amarti incondizionatamente e senza confini. Ti prometto di starti accanto durante gli alti e i bassi della vita. Sarò tuo, da avere e da stringere, fino alla fine dei tempi.”

Poi ha fatto scivolare l’anello sul mio dito, il dito di fidanzamento. Ho preso il suo anello e detto la stessa cosa, parola per parola, e messo l’anello sul suo dito. Dopo ci siamo baciati, proprio lì, sotto il pesco, e io giuro che non ho mai amato nessuno come ho amato Louis in quel momento. Siamo ritornati in camera e abbiamo fatto l’amore finché eravamo sudati e stanchi, fino al punto che non potevo più camminare dritto. Lo amo.

20 Agosto, 1966

Non ho scritto per molto. Ma. Ci sono voci che girano in città. Riguardanti me… e Louis.

Le persone stanno parlando, ed è pericoloso. Penso che qualcuno ci abbia visti sotto all’albero. Penso sul serio che qualcuno ci abbia visti. 

24 Agosto, 1966

Mio padre mi ha chiesto dei pettegolezzi oggi, a cena. Io… io non sapevo cosa dire, così ho solo detto che erano solamente delle dicerie. Odio negare qualcosa che amo così tanto, odio negare il mio amore per Louis… ma se sapesse… mi ucciderebbe. E dico sul serio. Mi sparerebbe un proiettile in testa.

Perché sono Adamo ed Eva.

Non Harry e Louis.

26 Agosto, 1966

Dovevo vedere Louis oggi. Così ho saltato il lavoro e sono andato a vederlo. Mi ha detto che anche suo padre gli ha parlato. Molte persone gliene hanno parlato. Mi ha detto di averlo negato. Gli ho confessato che ero spaventato. Le persone in questo paese, in Cheshire, a loro non piace l’omosessualità. Loro uccidono gli omosessuali, e non voglio che io e Louis potremmo morire solo perché ci amiamo. Non è giusto. 

Mi ha calmato, però, e abbiamo giocato a calcio finché il sole non è calato. Poi, una volta che era buio, finalmente ci siamo baciati. Il prato è abbastanza alto in questo periodo dell’anno, così siamo stesi e baciati finché non potevamo più respirare. Abbiamo fatto anche l’amore. Io amo Louis. Non posso vivere senza di lui. 

Ma sono ancora spaventato.

30 Agosto, 1966

Ci hanno visti questa volta. Ci hanno decisamente visti.

Il fatto è che, pensavo fossimo abbastanza ben coperti. Eravamo fuori, vicino al lago, quando ci siamo baciati per la prima volta vicino al bordo dell’acqua, ed era tutto scuro. Eravamo dietro alcuni cespugli. Penso eravamo tutti e due un po’ ansiosi. Ma volevo godermelo. Mi sono abbandonato tra le sue braccia e lui si è abbandonato alle mie, e abbiamo parlato. Abbiamo parlato di bambini, dell’essere insieme per i prossimi cento anni. Abbiamo riso. Louis e io non ridevamo in pubblico da giorni.

Louis era divertente come sempre. Il mio fianco faceva male perché era davvero troppo divertente! E’ durato per circa tre ore. E’ stato fantastico.

Poi, fuori dal nulla, alcuni fari furono puntati verso di noi. C’erano delle persone lì, ci stavano guardando. Erano alcuni ragazzi, della città, ragazzi che mio padre conosceva. Ci hanno raggiunto.  

Sono venuti verso di noi, urlando cose come “froci!” e “dannati omossessuali!”

Non sono mai stato così spaventato prima di quel momento.

Dopo, fuori dal nulla, Gemma è arrivata correndo sulla collina che porta al lago. Lei ha urlato agli uomini, gli urlo contrò per distrarli. Louis e io abbiamo corso per quello. Ci siamo diretti lungo il lago fino agli alberi e abbiamo corso lungo essi finché non abbiamo raggiunto la città. “Dobbiamo andarcene da qui,” disse Louis. Suonava altrettanto spaventato quanto mi sentivo io. “Dobbiamo andarcene, stanotte. Ascolta, Harry-” mi afferrò per le braccia, poi, e mi rigirò-” Harry, torna da te e raccogli la tua roba. Io-io so dove possiamo andare per la notte, ho i soldi, possiamo andare a Londra, trovarci un posto, e non ritornare mai  più indietro. Solo vai e prendi una borsa, ti passerò a prendere!”

Non volevo lasciarlo. Nemmeno per un momento. Potevo sentire le persone che iniziavano a diventare chiassose nella città, urlando per noi, cercandoci. Le notizie viaggiavano veloci. Dividersi fu una brutta idea. Ci avrebbero ammazzati.

Ma Louis mi aveva detto di fidarsi di lui, e così feci. Ci baciammo, come non ci saremmo mai baciati ancora (probabilmente non lo avremmo fatto, a quel punto- non lo sapevamo.) Dopo lui corse da lui mentre io tornavo qui.

Quando sono arrivato qui, non c’era nessuno a casa. Penso che mamma e papà siano fuori a cercarmi, adesso. Devo muovermi velocemente, raccogliere la mia borsa. Qualcuno sta venendo alla porta principale, sono spaventato.

Ma, è solo Gemma. Mi sta dicendo che Louis è al piano di sotto e di sbrigarmi. Dice che la folla sta crescendo. Tutta la città è li fuori, ad aspettare. Non vogliono distruggere la casa perché anche Papà è lì fuori e mi vuole morto più di tutti gli altri probabilmente.

Ma… come scrivo questo… so come andrà a finire. Lo so. Louis e io saremmo uccisi. Posso sentirlo nelle ossa. Non so come, ma noi lo saremmo. Questa è la mia ultima notte da vivo.

E’ spaventoso, sai? Come non posso neanche amare il mio ragazzo perché le persone non ci vogliono insieme. A causa di qualche libro, o qualche religione in cui penso di aver smesso di credere un po’ di tempo fa. E’ spaventoso sapere che abbia circa 30 minuti ancora fino alla mia morte. Finché non verrò ucciso. Sono spaventato per Lou, perché lui non se lo merita. 

Ho appena pensato ad una cosa. Quando mi ha detto che lui voleva essere un avvocato per persone come lui… intendeva omosessuali come lui. Come noi. Voleva darci protezione, legge, così le persone non avrebbero potuto ucciderci. E merda, la scrittura si sta tutta macchiando perché sto piangendo. Dannazione. 

Io… io lascerò questo libro qui. Ti metterò nella camera di Gemma dove potrà trovarti. E così potrà sapere. Così ci potrà essere qualcosa che ricorderà me, per provare che ero vivo. 

Merda, vorrei ci fosse qualcosa con la calligrafia di Louis, così sarebbe ricordato anche lui. 

Oh, aspetta! Mi ha scritto un biglietto qualche tempo fa, una poesia d’amore. Lo infilerò qui dentro. Okay. 

Grazie, diario. Per aver ascoltato. Grazie a chiunque legge questo. Grazie per mantenere vive le mie memorie. Andrò giù e prenderò orgogliosamente la mano del mio ragazzo, e Louis e io andremo lì fuori e saremo fieri e innamorati e nessuno potrà fermarci. 

E perfino quando ci uccideranno, non ci fermeranno. Noi abbiamo fatto dei giuramenti. Promesse

Il nostro amore è illimitato.

Sinceramente, 

Harry Tomlinson

p.s.: l’amore è alla pari. 

FINE

Ange.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: LarryTranslations