RICORDI

Quel giorno sarei dovuta andare a Verona per fare delle foto che riguardavano il concerto dei One Direction.. Chissà perché.

La mattina verso le nove ci riunimmo con varie ragazze, poi due signori ci chiamarono uno si chiamava Paul e l'altro non lo so dovrebbe essere stato l'assistente.

Ci dissero che saremo dovute restare in piazza mentre loro dovevano andare su in arena per fare qualche foto. Appena arrivati ci fecero un fischio e noi ci posizionammo.

Loro iniziarono a fare qualche foto. Dopo un quarto d'ora si affacciò un ragazzo era alto, biondo, poi da lontano non è che si vedeva bene... Fatto sta è che ha una faccia troppo conosciuta.. bho..

ad un certo punto mi stancai, corsi verso i cancelli ne aprii uno e subito salii.

Arrivata li andai da lui ero troppo curiosa. Intanto i signori se ne andarono. Iniziai la conversazione con questo ragazzo. Era piuttosto carino alto capelli biondi ma con qualche ciocca castana chiara occhi azzurri scuro.

''Ciao ti prego non te ne andare''

''Hem ciao.. Ci conosciamo?'' disse era un po' dubbioso

''Okey prima di tutto corriamo perché... stanno arrivando gli altri... non so perché'' dissi guardando giù dove eravamo prima.

Mi prese per mano e iniziò a correre verso un altro gate scendemmo, ci mettemmo a braccietto e incominciammo a camminare per Verona..

''Ma dimmi una cosa.. Perchè quelle ragazze e quei ragazzi ti venivano incontro tutti scatenati?'' gli domandai.. ''seriamente non capisco il perché''

''Come tu non sai chi sono?!'' chiese sbalordito

''Eehm no perché dovrei?''

''Bhe io sono Niall, Niall James Horan faccio parte dei One Direction'' disse tranquillamente.

''Quel Niall James Horan?! Nono è impossibile''

''Non mi hai riconosciuto?'' disse confuso

''No Niall noi non ci vediamo da una vita. Ti ricordi di me? Sono Ylenia, eravamo migliori amici alle superiori, stavamo sempre insieme poi tu ti sei trasferito a Mullingar per il lavoro di tuo padre e non ci siamo più sentiti'' ero sbalordita ero troppo felice

''No oddio quella Ylenia?! Oh mio dio scusa non ti avevo riconosciuta se cambiata molto. Sei sempre più bella'' Okkey lo ammetto la sono arrossita tantissimo ''ohww la mia piccolina è arrossitaaa, non perdi le vecchie abitudini eh..'' lui quando abitavamo a Londra mi chiamava sempre piccolina. Eravamo come dei fratelli nessuno poteva suepararci.

''ahahahah cattivoo'' dissi abbracciandolo o per meglio dire stritolandolo.'' mi sei mancato tanto'' dissi staccandomi

''Ohww piccola perchè ti sei staccata?''disse deluso ''dai torna qui'' allargò le braccia e io mi ci tuffai dentro. Mi era mancato tantissimo.

''bhe come mai sei qui in Italia e non più a Londra'' mi domandò

''sono solo in ''vacanza'', c'è no! Io ho uno zio che abita qui a Verona e mi aveva informato che oggi facevate queste foto e visto che io non avevo nulla da fare mi sono fatta un giro poi tra qualche giorno torno a Londra. Lavoro da Harrods, e ho una casa un po' fuori dal centro di Londra.''

''bellooo... sai anche io ho una casa fuori Londra sai per le fan... non si sa mai.''

''uhh forte.. magari un giorno di questi che stai a casa ci andiamo a fare un giro?''

''Mi pare logico no?! Abbiamo tanto da recuperare''

''Si hai ragione...''

''Promettimi una cosa però...''

''uhmm.. dimmi...''

''non dobbiamo più separarci ti prego...''

''okkey =)'' lo abbracciai stretto stretto a me. ''Potrei mettermi a piangere lo sai?!''

''nooo piccola mia non piangere'' mi diede un bacio sulla guancia ''Ora ti va di visitare Verona insieme?!''

''Certo. Tutto pur di stare con il mio migliore amico''

Quel giorno girammo insieme quasi tutta Verona eravamo stanchi morti ma poi mi venne in mente di fare una cosa...

''Cuccioloo...''

''Mhh quella voce non promette niente di buono ahah''

''Lo so che sei stanco morto, e pure io lo sono. Ma ti andrebbe di fare un giro allo store dei One Direction'' queste ultime quattro parole le dissi con scherzo

''Si dai però poi torniamo in albergo.''

''Casomai io ti accompagno in albergo e poi me ne vado da mio zio che dici?!''

''Ahahahahah NO signorina, lei viene con me in albergo, oggi devi stare sempre con me.Non faremo niente di strano. Passeremo le serata come quelle dei fine settimana che stavamo sempre insieme, cioè, film pop-corn bibite divano e coperta.'' Disse sicuro di se

''Okkey non posso rifiutare patatino'' patatino era il suo soprannome. Io ero Piccolina e lui Amu

''Ohwww te lo sei ricordato il mio soprannome allora.''

''E come potrei dimenticarmelo?!''

durante tutta sta chiaccherata intanto eravamo arrivati fuori lo store.

''Dai su entriamo'' disse lui

''Va bene'' entrammo. Era enorme tutti gadget loro.''Devo ammetterlo non sono vostra fan però qui dentro è spettacolare a dire poco.''

''Ahahahah, fa strano vedersi per tutto il negozio.''

''ahahah poverino patatatino :P. ti voglio bene''

''Io di più credimi ahahah''

''nhaa.. io..'' dissi facendogli la linguaccia. ''Patatino guarda lìììì'' dissi indicandogli una maglietta con lui in primo piano. ''Sei venuto benissimo in quella foto''

''Ahahahahah che scema che sei..''

''Antipaticooo. Ahahahh dai andiamo che è tardi.''

''No aspetta'' si avvicinò a quella maglietta e cercò la taglia ''la taglia è sempre la M?''

''Oddio sì. Come fai a ricordartelo ancora?!''

''Ehh sei la mia piccolina non posso dimenticarmelo''

''Ohww che amore che sei... Ma cosa vuoi fare?!''

''Lo vedrai adesso.'' Prese la maglietta e andò alla cassa per pagare.

''Tu sei pazzo non dovevi'' dissi abbracciandolo per poi dargli un bacio sulla guancia. Intanto eravamo usciti dal negozio

''Che scema che sei. Lo sai?! É il minimo.''

''Ohww. Grazie patatino ti voglio un mondo di bene'' gli dissi staccandomi dall'abbraccio.

''Piccolina pure io..''

''Dai ora andiamo in hotel che ho una fame ed è tardi..''

''Forse è per questo che siamo amici ahahah''

''Che intendi dire?!''

''Nel senso che abbiamo sempre fame..''

''Eiii non solo per questo.. anche per altre cose e non chiedermi cosa perchè non lo so''

''Ahahahah okey..''

Nel frattempo ci stavamo recando all'hotell. Dopo 10 minuti che camminavamo un gruppetto di Fan aveva riconosciuto Niall e quindi si era fermato a fare qualche autografo. Qualche minuto dopo arrivammo in hotel. Appena Niall aprì la stanza mi buttai sul divano a peso morto.

''Si no bhe fai come se fossi a casa tua.'' disse buttandosì addosso a me

''Ahahahhah ma lo sai che sei proprio scemo?!''

''Ah si sarei scemo io?!'' iniziò a farmi il solletico dappertutto

''Ahahahahahah oddio ahahah okkey, Patatino basta ti prego'' ormai stavo ridendo da un botto non ce la facevo più. Lui si fermò. Io mi sedetti e lui si mise accanto a me.

''Che film vediamo?'' chiese lui

''Grease ti pregoooooo''

''Occhei.'' mise il film, ci distendemmo io davanti e lui dietro di me. Mi sussurrò all'recchio ''Ci voleva questa serata, però sai vero che io domani parto?'' mi giraii di scatto

''Come parti?! Pensavo che saremo partiti insieme''

''appunto tu vieni con me'' disse con voce ovvia.

''Ma Niall io devo stare qui per un'altra settimana.. Mio zio si incavolerebbe..''

''No ci parlo io con tuo zio, ma tu domani parti con me.. me lo avevi promesso. Mi avevi promesso che saremo stati insieme e non ci saremo più separati ricordi?!''

''Come non potrei.. Per me va bene ma dobbiamo convincere zio''

''Ci penso io tranquilla.''

''Okey.'' appoggiai la mia testa sul suo petto e lui mi accarezzava i capelli, mi addormentai. La mattina mi svegliai perchè mi era suonata la sveglia guardai l'ora, erano le 10.30 svegliai Niall dandogli un bacio sulla guancia poi lo chiamai..

Dopo un po' il mio dormiglione si svegliò

''hey cucciolo dai sveglia dobbiamo andare da mio zio e io devo fare le valigie se no non posso partire''

''mhh okey vatti a preparare tu intanto.'' mi diede un bacio sulla guancia

''okey'' mi andai a preparare. Mi misi i pantaloncini di ieri e la maglietta che mi aveva regalato. Mi lavai e poi andai da lui, non lo trovai.

''Cucciolo dove sei?!''

''Qui'' disse abbracciandomi da dietro.

''Che spavento..comunque sei pronto?''

''Certo andiamo.'' uscimmo dall'hotel e andammo a casa di mio zio.. arrivati bussai.

''Tu va a fare le valigie io parlo con tuo zio'' mi disse, io annuii. La porta si aprì

''Ciao zio lui è Niall ti riordi?! Qualche anno fa te ne parlavo spesso.''

Zio: ''Ciao Yle, si mi ricordo, dai entrate.'' entrammo.

''Senti zio Niall ti dovrebbe dire delle cose.''

Zio: ''Okey''

io intanto andai a sistemare le cose che avevo tirato dalla valigia qualche giorno prima. La chiusi e poi scesi di sotto.

Zio: ''okey Yle va bene puoi partire oggi con questo tuo amico'' mi disse sorridendo.

''Oddio grazie mille zio'' lo abbracciai e poi abbracciai Niall ''dai ora andiamo tra un paio d'ore abbiamo l'aereo''

''Va bene'' disse Niall

''Ciao zio, a preso.''

Zio: ''Certo. Divertiti''

tornammo in Hotel e Niall corse a prendere la valigia. Poi prendemmo un taxi che ci portò in aereoporto, facemmo tutto quello che dovevamo fare e dopo una mezz' ora ad aspettare l'aereo decollasse, finalmente eravamo in volo. Dopo tre ore arrivammo a Londra.

Cosa potevo aspettarmi di più ho ritrovato un migliore amico e adesso sto qui con lui a Londra.