Erano arrivati a metà strada tra la vetta del monte e il villaggio che gli stava ai piedi.
Decisero così di accamparsi li per la notte.
I turni erano: come primo Inuyasha poi Miroku e in fine Sesshomaru; quest' ultimo non molto entusiasta all'idea di "badare" a quegli insulsi umani.
Le due donne erano preoccupatisime all'idea di dover dormire all'aperto, se poi quegli stupidi capi villaggio li avevano avvertiti, che poco più avanti ci sarebbero stati i 4 demoni più potenti al mondo.
I loro nomi erano:
 Maruchina, il demone unicorno, con criniera e coda fatte di fuoco blu, come il resto del corpo, mentre nella forma umanoide aveva capelli neri con striature blu e gli occhi rosso fuoco.

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Bāsa, una nekomata, con occhi, strisce sulle zampe e sulle code rossi ,mentre nella sua forma umanoide aveva dei capelli rossastri, dolcissime orecchie feline sulla testa e due code nere.  

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Rōra, un demone aquila, con le piume di color'oro e la coda circondata da un fuocomistico, mentre al contrario, nella sua forma umanoide aveva i capelli neri, con qualche ciocca variopinta, occhi arancioni e sulla schiena spuntavano un paio di ali dorate.  

( https://www.google.it/search?um=1&newwindow=1&biw=1366&bih=643&hl=it&tbm=isch&sa=1&q=uccelli+mistici&oq=uccelli+mistici&gs_l=img.3...17288.21424.0.21655.15.12.0.3.3.0.145.1376.2j10.12.0....0...1c.1.26.img..6.9.740.1dg98DGgu7Y#facrc=_&imgdii=irwKhhKBylFZ6M%3A%3BzohURxyjfvv5lM%3BirwKhhKBylFZ6M%3A&imgrc=irwKhhKBylFZ6M%3A%3BlouCZPszrI9CUM%3Bhttp%253A%252F%252Fzampe.paninianimalworld.com%252Ftypo3temp%252Fpics%252F2177dbf02c.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fzampe.paninianimalworld.com%252Fteamz%252Fattivita-singola%252F%253Ftx_teamzfe_pi4%25255Buid%25255D%253D26%3B278%3B181 )

Kiara, un demone roditore, con una folta pelliccia nera e una lunga coda con piccole fiammelle intorno alle zampe e alle code, tre per essere precisi, tutto intorno al corpo vi erano strisce di un rosso luminescente, nella sua forma umanoide portava i capelli legati in una coda alta e gli occhi erano di un intenso viola.
K-Inuyasha, io ho molta paura...ecco...se dovesse succedere qualcosa di molto brutto?!-  Gli chiese la giovane appoggiata al petto del mezzo demone.
I-Non ti devi preoccupare di nulla, io ti proteggerò sempre, qualunque cosa accada.- La rassicurò lui.
K-Grazie Inu.- Gli rispose la ragazza.
I-C...come mi hai chiamato?!- Le chiese Inuyasha sorpreso.
K-Inu...perché, non ti piace?- Gli domandò lei.
I-N..no, cioè, sì...ecco...- Le disse un povero Inuyasha imbarazzato.
K-Cosa...Inu_Chan?- Chiese la ragazza divertita.
I" Ora mi chiama anche cagnolino??"- Ecco...basta che non lo dici mentre ci sono anche gli altri...- Le rivelò con un po' d'imbarazzo che colorava il suo viso.
K-Va bene, però ora dormiamo.- Disse la ragazza prima di mettersi in una posizione ancora più comoda sul petto del ragazzo.
Le piaceva dormire così, lo sentiva più vicino, più suo.
Da quando si erano dichiarati Inuyasha era cambiato moltissimo, quasi non si riconosceva più.
Aveva perfino preso l'abitudine di starle in braccio, dove nel quale ci faceva sempre delle lughe dormite, che a Kagome non dispiacevano per niente.
La mattina seguente il gruppo ricominciò a scalare il monte, dovevano fare in fretta, quella notte ci sarebbero state le stelle cadenti e quindi anche l'unica possibilità di ritrasformare Inuyasha.
Verso pomeriggio si cominciarono a sentire dei rumori provenire dalla cima e prosegnuendo si potevano distinguere ben quattro figure, l'una accanto all'altra.
Sembravano fissarli, poi dun tratto scattarono in aria e si pararono davanti al gruppo.
?-Chi siete? Come osate entrare nella nostra montagna?- Chiese una voce femminile.
I-Chi siete voi invece?!- Disse in un ringhio il piccolo bambino dai capelli argentei.
?-Mi presento, sono Maruchina e loro sono Kiara, Rōra e Bāsa, tutte demoni.- Disse Maruchina.
Ro-E voi chi siete stranieri?- A parlare era stata una ragazza alta all'incirca come Kagome.
Sa-Siamo viaggiatori in cerca del fiore di  Libitha; potete dirci se si trova qui?- Chiese Sango in modo cordiale.
B-Vi state riferndo al fiore che cresce su questo monte?- Chiese una ragazza gatto.
Se"Ma guarda con chi ho a che fare...gatti, unicorni, piccioni che svolazano e perfino roditori...se mi vedesse il mio defunto padre mi prenderebbe in giro per secoli" Penso il potente Sesshomaru con un gigantesco gocciolone sulla testa.
J-Si proprio quello.- Disse il piccolo servitore.
Kia-Sì, lo conosciamo, ma non vi lasceromo prenderlo è l'unica cosa che possa tenere in vita questo posto e tutti quelli che ci abitano.- Disse la ragazza roditore.
K-Ve ne prego...ne basterebbe anche una piccola parte, deve solo guarire lui.- Cercò di convincerle Kagome, ma con scarso risultato.
M-Se non ve la finite vi uccido a suon di cornate.- La minacciò il demone.
I-Come ti permetti di uccidere la mia donna? Ora vedrai!- E così il piccolo cucciolo con un salto scese da Kagome e cominciò a lanciare vari colpi con la sua mini Tessaiga, che anche se rimpicciolita i colpi erano efficacissimi, peccato che non aveva tenuto conto che loro erano i demoni più potenti e che quindi schivarono con facilità il suo attacco.
R-Ma come ti permetti, insulso mezzo sangue?- E appena detto questo si trasformò in un acquila gigantesca, lanciando fiamme sul povero hanyou.
E così cominciò una vera e propria battagli.
Nessuno stava senza fare niente.
Anche la piccola Rin, sopra la groppa di A_Un, si apprestava a togliere le museruole al possente animale, così da poter lanciare fulmini.
Il demone gatto si era lanciato contro il povero Shippo, insinuando che le volpi erano un disonore per i felini.
Il povero malcapitato, non sapendo che cosa dire e nemmeno che cosa fare, cominciò a scappere, inseguito dal demone, che ogni tanto gliele dava di santa ragione.
Alla fine si stava facendo notte, e ancora nessuno dava segni di cedimento.
Solo Shippo, che stanto di girare e correre per tutto il pomeriggio si era lasciato prendere e rassegnato si fece dare un sacco di bastonate e suon di artigliate, per la felicità di Inuyasha.
Quando videro le prime stelle cadenti, si cominciarono ad allarmare tutti.
Il gruppo perché si doveva sbrigare a trovare il fiore.
E i demoni perché a momenti sarebbe nata la nuova arrivata.
Se-Mi avete stancato, nessuno può prendere a bastonate mio fratello di fronte a me.- E detto questo lanciò un potentissimo colpo, così da distrare le immense belve.
Se-Muovetevi prima che si riprendano.-
E infatti subito dopo le belve stavano correndo in direzzione della cima.
Inuyasha e lui suo gruppo già arrivati si misero alla ricerca del fiore.
Trovatolo lo stavano per raccogliere, quando voci femminili lo fermarono.
M-Ti prego non farlo.-
Kia-Se lo farai il cucciolo non potrà nascere.-
Mi-Come sarebbe a dire il cucciolo?- Chiese Miroku confuso.
B-Vedete, noi tutte siamo nate da un elemento, e quindi è molto probabile che ne nasca un altro da quello.- Rivelò il demone gatto.
Ro-Sono più di cinque secoli che non nasce.- Disse la ragazza acquila.
Ka-Ma allora come facciamo a curare Inuyasha se solo un fiore può crescere nella stessa notte?- Chiese Kagome.
Ma nessuno fece in tempo a risponderle perché una luce abbagliante il investì.
Il fiore cominciò a crescere e dopo pochi minuti dai petali uscì una ragazzina vestita con una abito fatto di scaglie.
Ma-Ciao piccola, come ti chiami?- Chiese in modo gentile il domone ritornato in forma umanoide.
?-Il mio nome è Reicheru.- Disse la piccola figura dentro il fiore.
In poco tempo si trasformò in un imponente cane a cinque code bianco.
Gli occhi erano del blu più profondo con qualche sfumatura dei colori dell'arcobaleno.
Tutto intorno al corpo emanava un energia biancastra che aumentava all'aumentare delle stelle che la circondavano.

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Si diede una piccola stiracchiata e in fine ritornò normale.
Le uniche cose che non cambiavano erano gli occhi, sempre dello stesso blu, le orecchie e le code, che sembravano essersi fuse formandone una soltanto.
I capelli erano lunghi oltre la metà schiena e anche essi avevano mantenuto il colore della pelliccia.
Se-Perfetto, ora non riuscirà a tornare normale!- Disse scocciato il possente demone.
Sh-Nooo Inuyasha resterà sempre un bambino...e io così non resterò più in braccio a Kagome!- Si lamentò il piccolo cucciolo pieno di cerotti.
B-Stupida volpe...sei un demone, e non dovresti avere bisogno di essere portato in braccio!- Ribadì il demone gatto al quanto alterato.
K-Mi dispiace Inu...abbiamo fatto l'impossibile.- Disse la ragazza con le lacrime negli occhi.
Inuyasha, vedendo che la sua donna stava piangendo, corse in sua direzione e con un salto le fu tra le braccia.
I-Non ti preoccupare, troveremo un altra soluzione, vedrai.- La rassicurò il bambino in rosso.
Re-Scusatemi, se posso permettermi, vorrei dare un occhiata a questa maledizione.- Disse la ragazza avvicinandosi al gruppo.
Ma-Reicheru ma che fai?- Le domandò la sua coaetana.
Kia-Torna in dietro, è pericoloso!- L'avvisò il demone.
Re-Non vi preoccupate, voglio solo vedere.- Le rassicurò l'albina.
I-Che cosa vuoi dannata?- Le chiese in modo brusco Inuyasha.
Re-Se mi tratti così non ti aiuto, comunque, volevo vedere se riuscivo a guarirti.- Disse in fine.
Sa-E' inutile, ormai l'alba è sorta e Inuyasha rimmarà così per sempre.- Rispose la sterminatrice con voce strozzata.
Re-Sottovaluti il mio potere, dimentichi che io discendo dalle stelle.- La tranquillizzò la ragazza.
E così. con mala voglia, Kagome le cedette Inuyasha.
I-Allora? Hai fatto?...Sai mi sento un po' a disagio con tu che mi studi.- Disse il ragazzo stando inmobile come una statua di giza.
Re-Mica ti mangio...mmmmhhh....ma....ahahahah, è una cavolata guarirti.- Disse la ragazza rimettendo giù il ragazzo.
Mi-Quindi potresti curarlo?- Chiese il monaco speranzoso.
Re-Ma certo!- Disse la ragazza.
J-Allora cosa aspetti? Il moi padrone ha fretta.- Gracchiò il piccolo rospo.
Re- E perché? Non è un problema mio.- Disse la ragazza ritornando in dietro.
I-Aspetta!...Ti scongiuro, fammi ritornare come ero prima...se resto così...non riuscirò a difendere la donna che amo.- Disse il ragazzo con gli occhi umidi.
Re-....-
Ro-Lo sai che se tu non sopravvivi, non avremmo più le stelle e il sole? Pensa a cosa ti stai esponendo.- Le ricordò l'acquila.
Re-Lo so, ne sono consapevole, ma tu sai come la penso se di mezzo c'è l'amore...- Le disse la ragazza dalle orecchie a punta.
B- Lo sappiamo e per questo di aiuteremo un po'.- E così dicendo ogniuna di loro tirarono fuori un ciondolo.
Re-Grazie ragazze...Inuyasha...vieni difronte a me.- Disse la ragazza all'hanyou.
I-Non ti preoccupare, Kagome, andrà tutto bene.- E così dicendo scese dalle braccia della compagna e si pose difronte a Reicheru.
Re-Dal potere del fuoco, dell'acqua, della natura, del vento e dello spazio; unitevi a me.- Abbena finito di recitare la formula, tutti i ciondoli si unirono formanto una stella.
Appena essa si pose al collo della ragazza da lei sacaturì un intensa energia che avvolse anche Inuyasha.
Re-Dammi la mano.- Ordinò lei.
E così facendo i due vennerò alzati in aria da una forza misteriosa.
I"Che starano, mi sento più forte, potrei sconfiggere mille demoni con solo le mie mani" Pensò il ragazzo.
Re-Ti senti rinvigorito, vero?- Chiese la ragazza.
I-Come lo hai capito?- Le chiese lui.
Re-Ti dimentichi che ti tengo per mano, sento ogni tuo pensiero" E tuo ogni mio"- Gli rispose la ragazza finendo la frase ne pensiero.
I-Hai ragione...Ma allora perché mi sento così?- Le chiese.
Re- Quella che senti dentro di te è la mia energia, è con quella che ti sto curando.- Gli rispose lei tornado al suolo.
Appena toccato terra Inuyasha ritornò al suo aspetto originale con un piccolo particolare in più.
K-INUYASHAAAA! Che gioia rivederti grande.- Gli disse la ragazza dagli strani costumi.
Sa-Si hai proprio ragione.- Disse sorridente la sterminatrice.
Mi-Grazie di tutto Reicheru, ti saremo davvero debitori!.- Le disse Miroku.
Se-Ti ringrazio per aver riportato mio fratello alla normalità.- Si rivolse glaciale in principe dei demoni.
E così il gruppo si rimise in cammino per riscendere il monte.
Re-INUYASHA...Fai buon uso di quello che ti ho donato!- Disse la ragazza per poi trasformasi con le altre e ruggire.
Il gruppo si girò per lo spavento e rimasero senza parole nel vedere tutte le demoni trasformate che volavano nel cielo.
Re"Addio Inuyasha e fai buon uso del potere che ti ho donato."
I"Contaci Reicheru, non dimenticherò quello che hai fatto per me, grazie"
E così ripreserò a camminare.
Con ogniuno i proprio pensieri, convinti che nessuno li poteva ascoltare, tranne Inuyasha.






ANNI DOPO LA SCONFITTA DI NARAKU....


Ka-INUYASHAAAA! Muoviti o i bambini piangeranno.- Gridò una ragazza  dai lunghi capelli corvini.
I-Ma si può sapere perché urli...ho già fatto tutto.- Disse un ragazzo dalla casacca rossa e due bambini in braccio.
K-Hai già messo a letto alla piccola Reicheru?- Chiese la ragazza.
I-Siii- Le rispose lui.
Ka- E il piccolo Ryu?-
I-Si, lo già messo sotto le coperte...altro?- Le chiese il ragazzo esasperato.
Ka-Si, un ultima cosa...come fai a precedere ogni mia singola parola?-
I-S_E_G_R_E_T_O....Non te lo dico.- Disse il ragazzo divertito.
Ka"Ti odio..." Pensò la ragazza con le mani alla testa.
I-E io ti amo.- Le rispose il ragazzo.
Ka-Che cosa hai detto??- Gli chiese la ragazza con aria dapazza.
I-Niente....-
Ka-....Oooohhh ci rinunciò...tanto non me lo dirai.- E così rientrò nella capanna che costrui Inu.
I"Davvero non so come sdebitarmi con te...Reicheru, mi hai fatto un dono magnifico." E pensato questo entrò anche lui.




FINE