E’ la cosa migliore da fare. Esco di casa.  Indosso solamente un vestito senza maniche, l’aria è gelida e un vento così forte mai sentito prima mi fa tremare.
Seguo il sentiero che costeggia casa mia, ed entro nel bosco, me lo sento, succederà di nuovo.
Mi siedo e aspetto. Prima succede, prima posso tornare a casa.
Il vento mi sferza il viso, inesorabile, è forte e non posso ancora controllarlo. E’ questo che mia ha detto Sarah. “Finché non sarà parte di te, tu sarai parte di lui.”
Aveva ragione.
Ecco, una forza enorme mi solleva da terra, tra poco sarà dolore. Il mio corpo si divide in microscopiche particelle. Proprio quando sono convinta di non farcela, inizio a volare con lui.
E’ stupendo. Sorvolo le immense distese di vegetazione, non credo ai miei occhi. Passiamo sopra al fiume, riesco a riflettermi nel acqua.
Ma…allora…sono tornata nel mio corpo…e…sto volando!
Questa consapevolezza mi aiuta a stringere i denti e a non svenire, quando il vento mi riporta alla radura dietro casa. Con mia grande sorpresa, però, il dolore è diminuito e, quando ritorno con i piedi per terra e sento l’erba bagnata di rugiada tra le dita, mi accorgo che non sono mai stata così bene in tutta la mia vita.
 
 
Bene ragazzi, spero che per adesso vi sia piaciuto, se recensirete continuerò…altrimenti…beh continuerò lo stesso ma con meno entusiasmo J
Quindi se per caso aveste voglia di darmi un parere o un consiglio, scrivete pure…e…che dire?
Al prossimo capitolo!
Ann