Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Willows    10/09/2013    2 recensioni
Odette muore misteriosamente durante una festa a casa di amici. Tutti pensano che si tratti di un suicidio, ma Erin, la migliore amica di Odette, sa che non è così.
Cosa succederà quando tutti i ragazzi presenti alla festa inizieranno a ricevere delle minacciose lettere firmate O?
---------------------------------------------------------------------
È curioso come basti un unico, singolo evento a sconvolgere la vita delle persone.
Il giorno prima la tua vita scorre liscia, sei felice, magari non troppo, ma nella media.
Hai degli amici, un ragazzo e pensi che magari la vita non sia così crudele come la dipingono gli altri, non è detto che debba sempre fregare tutti, magari tu sei l’eccezione.
Ma ti sbagli.
Il giorno dopo tutto di colpo cambia, vedi la tua vita andare alla deriva, e tu non puoi fare niente per fermarla.
Ti senti così impotente e chiudi gli occhi spaventato da quello che possano vedere.
Alla fine però li riapri e ti rendi conto che la situazione è peggio di quanto avresti mai potuto immaginare. Alla fine della tempesta, ti rendi conto che la cosa peggiore non è aver perso gli altri, ma aver perso te stessa.
Genere: Mistero, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Who poisoned Odette Stevens?
 
 
 
«​​​Erin, tesoro sei tu? » chiede la Signora Horan sentendo la porta d’ingresso aprirsi e successivamente dei passi leggeri riempire il silenzio di quella casa. Qualche secondo dopo la sua primogenita, nonché unica figlia femmina, fa capolino in cucina, un sorriso stanco sul viso e il borsone ancora sulle spalle. I capelli castani sono raccolti coda alta, come ogni volta che ha gli allenamenti e gli occhi color nocciola brillano, illuminati dai faretti della cucina.
«Come sono andati gli allenamenti? » domanda la donna gentilmente, continuando a mescolare l’impasto per la torta di carote, la preferita della figlia.
« Tutto bene – risponde Erin, domandandosi se la madre si sia accorta che é una bugia, per poi aggiungere- Sono davvero stanchissima e ho ancora molto da studiare, vado in camera mia »
Lascia così la madre sola in cucina, ad impastare la torta e compiacersi per avere una figlia così studiosa e diligente.
 
Una volta salita in camera sua appoggia il borsone per terra e con un sospiro stanco si siede sulla sedia pronta a fare i compiti. Mentre è immersa negli esercizi di matematica, fra logaritmi e esponenziali, viene distratta dai dei rumori provenienti dal giardino. Affacciandosi alla finestra nota che nella casa di fianco alla sua le luci sono accese e un camion dei traslochi è parcheggiato sul vialetto. Quella casa è disabitata da quando Erin aveva dodici anni e lì vivevano due simpatici che le regalavano sempre le caramelle. Una volta morti i figli avevano messi in vendita la casa che, a quanto pare, è stata finalmente comprata qualcuno.
Erin prova ad aguzzare la vista, ma non riesce a distinguere neanche una figura a causa del buio. Beh, poco importa, conoscendo sua madre, saprà vita, morte e miracoli dei nuovi vicini entro domani mattina.
Sta per tornare ai suoi adorati logaritmi quando, controllando il cellulare, nota un nuovo messaggio in arrivo.
 
Mittente: Cassidy
Testo: L’hai ricevuta anche tu la lettera?


La ragazza si sorprende a leggere quel nome, Cassidy.
Da quanto tempo non la sente? Dalla sera dell’incidente, da allora ha perso i contatti con tutti i vecchi amici -tranne Harry, ovvio- da allora tutto è cambiato.
Certo a scuola le capita ancora di vederla mentre si allena con le cheerleader, oppure tra una lezione e l’altra, ma non sono mai andate oltre ad un timido ciao e molto spesso entrambe fingono di non vedersi, per evitare l’imbarazzo di doversi salutare e fingere che tutto sia normale.
Ciò che la stranisce maggiormente è però il testo del messaggio, ma di quale lettera sta parlando? E per quale motivo avrebbe dovuto riceverla anche lei?
La suoneria del cellulare la riscuote dai suoi pensieri e quando vede il  nome del suo migliore amico lampeggiare sullo schermo, si affretta subito a rispondere, impaziente di raccontargli cosa è appena successo.
« Ehi Harry, non indovinerai mai chi mi ha appena mandato un messaggio » dice Erin, aspettando che la voce profonda del ragazzo le accarezzi le orecchie, ma dall’altra parte il silenzio.
« Erin,- la voce del ragazzo è impassibile, non traspare neanche un’emozione- l’hai ricevuta anche tu la lettera? »
Di nuovo con questa lettera? Prima Cassidy, ora anche Harry, ma di che accidenti di lettera stanno parlando?
« No Harry, non ho ricevuto niente, ma di che lettera stai parl – la ragazza si interrompe non appena nota una busta poggiata sulla sua scrivania- resta in linea Haz »
Appoggia il telefono sul letto e si avvicina alla busta, studiandola attentamente.
È verde smeraldo, il colore preferito di Odette –  ma per quale accidenti di motivo ha pensato a lei?- e sul davanti è scritto, in un elegante grafia, il suo nome. Senza aspettare oltre strappa la busta e ne estrae la lettera contenuta al suo interno.
 
So cos’hai avete fatto quella notte e non resterà impunito.
O.
 
Erin ha un attimo di smarrimento, ma ci impiega solo pochi secondi a riscuotersi e capire a quale notte la lettera si riferisce. Il sangue della ragazza si gela nelle vene. Chi è stato? Nessun’altro sa di quella notte, nessuno.
« Ho appena letto la lettera, ma che vuol dire? » domanda Erin, scossa quanto l’amico.
« Sono io che dovrei chiedere a te!- rispose l’amico- oggi quando sei andata a trovarla è successo qualcosa?»
«Harry, ti rendi conto di quello che hai appena detto?» replica fredda. Perché okay che la lettera è firmata con una O, ma di sicuro non può essere stata scritta da Odette.
«Non ho detto che è stata lei, solo…»
«In quanti hanno ricevuto la lettera?» lo interrompe la ragazza.
«Ehm Louis, Scarlett…» risponde pensieroso il ragazzo.
«Anche Cassie, mi ha mandato un messaggio prima. Secondo te chi l’ha scritta? C’entra qualcosa con quello che è successo a Odette? » la voce della ragazza è più acuta di qualche ottava.
«Non lo so! Senti adesso chiamo gli altri, ci troviamo al solito posto per le nove, va bene? Preparati, passo a prenderti in macchina»
Una volta attaccato il telefono la ragazza si siede sul letto, il respiro irregolare il corpo che trema e la testa persa nei ricordi di quella serata.
È curioso come basti un unico, singolo evento a sconvolgere la vita delle persone.
Il giorno prima la tua vita scorre liscia, sei felice, magari non troppo, ma nella media.
Hai degli amici, un ragazzo e pensi che magari la vita non sia così crudele come la dipingono gli altri, non è detto che debba sempre fregare tutti, magari tu sei l’eccezione.
Ma ti sbagli.
Il giorno dopo tutto di colpo cambia, vedi la tua vita andare alla deriva, e tu non puoi fare niente per fermarla. È come quando un pilota automobilistico fa un incidente, non c’è niente che può fare, non deve toccare i comandi o cercare di riprendere il controllo della situazione, deve solo togliere le mani dal volante e sperare nel meglio.
Ti senti così impotente e chiudi gli occhi spaventato da quello che possano vedere.
Alla fine però li riapri e ti rendi conto che la situazione è peggio di quanto avresti mai potuto immaginare. Alla fine della tempesta, ti rendi conto che la cosa peggiore non è aver perso gli altri, ma aver perso te stessa.

 
 
 
Hey ho.
Si, io continuo a pubblicare storie su storie (che puntualmente nessuno considera, ma vabbè) però di questa sono abbastanza soddisfatta. Magari non del modo in cui è scritta, ma l’idea generale mi piace. Ci sarà un po’ di mistero, qualche storia d’amore, amicizie (finite) e tante altre cose.
Lo so che per ora si capisce poco nulla, ma nei prossimi capitoli tutto sarà più chiaro. Per ora terrò il rating giallo, ma forse potrebbe cambiare in arancione, dipende come si evolve la storia
Lasciate una recensione, se vi va!
T&P

 
 
Passate dalla mia One shot  Wanderwall

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Willows