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Autore: Jeggiga    10/09/2013    0 recensioni
H:-Ma che cazzo pensavi di fare Jessica?!-
J:- Oi Harry, volevo ..-
H:- Sto ascoltando -
J:- Stavo cercando di dimenticarti
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La musica molte volte è l’unica alleata, quando tutto va male lei c’è, quando tutti sono contro di te, lei c’è e quando non hai voglia di star a sentire le stronzate di certe persone lei c’è sempre e comunque. 

Era appena finito il programma di X-Factor per televisione, Harry e i ragazzi erano arrivati 3°, ero contenta per lui, spensi la televisione, presi il cane e andai verso la mia camera, dentro di me pensavo:” Niente più Harry, niente più risate, niente più pomeriggi sul divano a guardare la televisione, niente più di niente “ mi scese una lacrima che mi accarezzò il viso e finì sulle mie labbra, si accese lo schermo del cellulare e partì la suoneria, qualcuno mi stava chiamando, era Harry, risposi. 
-Pronto?-
-Jeee oddio santo! Sono felicissimo!-
- Harry cos’è successo?!- 
-Oddio sul serio! Siiiiiiii-
-Harry parla,sputa il rospo!-
- Una casa discografica ci ha offerto un contratto!-
-Oddio Harry, è fantastico! Lo sapevo che qualcuno avrebbe premiato il vostro talento! Sono orgogliosa di te e dei tuoi amici, non siete arrivati primi ma questa notizia è meglio del primo posto! -
- Je ora devo andare ci sentiamo, bacio!-
-Ciao Harry …-
Buttai il cellulare contro il termo e mi misi a piangere, ero distrutta, il mio migliore amico non lo avrei più rivisto, le lacrime scendevano come pioggia sul vetro mentre c’è un temporale, non so perché piangevo, non avevo mai pianto per un ragazzo, per un mio amico, mi addormentai singhiozzando e piangendo. 
Mi alzai, erano le 11 di mattina, presi il latte, la nutella e un pezzo di pane, mangiai e poi  andai verso la mia stanza, accesi il cellulare e mi arrivarono almeno 10 messaggi e chiamate perse di Harry e almeno una quindicina di messaggi dalla Luci, io dico ma quando ho il cellulare acceso nessuno mi caga pari quando è spento il mondo mi cerca?! Bha!
Chiamai Harry, non rispondeva, chiamai un’altra volta e rispose.
-Jee perché non rispondi?!-
-Ee oi scusa Harry, stavo dormendo, comunque dimmi-
-Volevo dirti che torno a casa per un po’ di tempo-
-Oddio Harry, quando? Per quanto?Dobbiamo assolutamente uscire! Ho voglia di vederti! -
-Si Je, ho voglia pure io di stare con te, domani ti aspetto a casa mia-
-Va bene Harry, non vedo l’ora  di vederti! -
- Ciao Je un bacio ti voglio bene!-
-Ciao Harry!-

Chiamai la Luci
-Luciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii-
-Jeeeeeeeeeeeee- 
-Domani torna Harry! -
-Davvero?-
-Siiiiii,vado a casa sua domani-
-Oggi sei di buon umore eh?! Si vai a casa sua, e magari..-
-Ma cosa stai dicendo Luci!!! Siamo solo amici! Anzi migliori amici-
-Siete amici da quando siete nati umenti, poi si, amici tutti sanno che non esiste l’amicizia tra maschio e femmina-
-E tu e Luca scusa?!-
-Vabbè cosa vuoi che sia, a me piace, almeno io lo ammetto che mi piace, dai dilloooo, pure a te piace Harry, dai, dai ,dai , dillo che lo so!-
-ma va la! Ciao Luci-
-Oggi alle 3.00 a casa mia?-
-Certo bella!-
-ok ciao Signora Styles!-
-Lucia smettila hahahhahha-

Che scema che è quella ragazza, oddio fra poco sono le 3.00 devo prepararmi! Occhiali, magliettina , short e All Stars , vai così
-Ziaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, io vado dalla Luci ciaoooooo-
-Stai attentaaaa, e non tornare a casa tardiii-
-siiiiii-
-Poi non capisco perché dobbiamo sempre urlare io dal secondo piano e lei al piano terra, bha-
Mi stavo dirigendo verso la casa della Luci e passò Jeremy, si fermò davanti a me e disse:
-Ma ciao bella!-
-Ciao Jeremy, ora non rompere e vai a casa-
-Ma dai lo so che ti piacciooo-
-No ma sul serio? -
-Ma certoooo-
-Ragazzo hai pisciato fuori dal buco, ora devo andare ciao- 
Ma che cazz?! Ora capisco perché Harry gli sta su le palle sto qua, rompe in continuazione!
Arrivata a casa della Luci suonai il campanello e lei aprì
-Ciao, entra-
Entrai, andai in salotto e vidi Harry li seduto
-Harryyyyyy-
Gli saltai addosso e lo abbracciai
-Non dovevi tornare domani?-
-Si ma per te ho fatto un’eccezione-
-Hahahaha mi sento onorata allora, Luci tu lo sapevi?-
-Certo che lo sapevo mia cara, ti è piaciuta la sorpresa?-
-Si, non vedevo l’ora di rivederlo!- 
-Ragazzi miei ora deve venire Luca-
-Hehehehehe, meglio andare allora Je-
-Va bene dove andiamo?-
-Vieni a casa mia ti devo far sentire una cosa-
-Va bene ciao Lucy, ci vediamo stasera alla festa-
-Scusa un momento, quale festa Je?-
-Em una festa Harry-
-Tu non ci vai-
-Ma perché?-
-Perché tu stai con me dato che devo andare via domani-
-Ma come Harry? Non rimani?-
-No, ho invitato quelli della band a casa di mio padre così da conoscerci meglio-
-A ok, allora sto con te, scusa Luci se ti tiro il pacco-
-Non fa niente Je, non fate i maialoni eh?!- 
- si -.- -
Salutammo la Luci e poi andammo a casa di Harry



- Allora Harry cosa mi racconti di bello?-
-Ma niente che mi mancherai-
-Come ti mancherò?-
-Oi, non so quando tornerò a casa, penso per Natale-
-Natale? Ma come Harry? Come farò senza di te tutta l’estate, le tue risate, le nostre giornate a mangiare il gelato, le giornate in piscina e a scuola? Le nostre stupidaggini! Non voglio che finiscano qui -
-Je non finiranno qui, fidati, vieni-
Entrammo in casa sua, praticamente era come essere a casa mia, sua madre mi conosceva da quando ero piccola, mi stesi sul divano, Harry si sedette vicino a me e mi fece sentire alcune parti della prima canzone che avevano scritto, era stupenda
-Harry ma è bellissima e poi la tua voce . . . Fa venire i brividi  -
-Hahahahahaha, sei la prima persona a cui faccio sentire queste strofe-
-Oh davvero?-
-Si Je- 
-Mi sento importate, adesso le ragazze ti correranno tutte dietro hahahaha-
-Spero che la ragazza che amo faccia altrettanto, non mi importa delle altre , mi importa che piaccia a lei e che la canti tutte le volte che pensa a me-
-Quindi ti piace una ragazza?-
-Si, sono pazzo di lei- 
Mi alzai dal divano, e dissi: - Meglio che io vada, mia zia si starà preoccupando- 
-Dai ti accompagno-
-No Harry- 
Andai fuori, sbattei la porta, cominciai a piangere e corsi a casa. 
  
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