10/09/2013
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Tornai a casa Beadles, deciso a chiarire con Caitlin, chiesi a Christian dove fosse e mi disse che era a fare la doccia, così pensai che avrei dovuto chiarire anche con lui, e mi venne un'idea.
“Ehi Chris, che ne dici se usciamo a fare un giro? Ho davvero bisogno di parlarti, per favore. Siamo amici, o almeno, lo eravamo, lo siamo sempre stati e non voglio che tutto questo finisca, vorrei chiarire con te.”
Dopo un attimo di esitazione Christian accettò e uscimmo.
Caitlin's P.O.V
Uscita dalla doccia mi asciugai i capelli e andai in camera mia per cambiarmi.
Ero rimasta in casa da sola perchè mamma e Pattie erano uscite, e a quanto pare anche Chris e Justin.
All'improvviso sentii bussare alla porta, così scesi le scale un po' dubbiosa su chi potesse essere.
Quando aprii, mi aspettai di trovare chiunque tranne lei. Il mio volto si tramutò in un’espressione di sconcerto.
“Ciao Caitlin, immagino che tu sappia già chi sono, vero?”
Mi limitai ad annuire.
“Beh vuoi farmi entrare o devo stare fuori per parlarti?” La feci entrare infastidita dalla sua presenza in casa mia e la feci accomodare sul divano.
Ma che ci faceva Selena da me?
“Probabilmente ti starai chiedendo cosa ci faccia qui...ecco, volevo solo chiarire un po' di cose.
Sicuramente avrai sentito dei pettegolezzi tra la mia attuale storia con Justin e..”
“Non mi interessano i pettegolezzi.” Replicai.
“Bene, allora ecco la verità. Come stavo dicendo..volevo solo chiarire che io e Justin stiamo ancora insieme e ci amiamo più che mai, ovviamente ogni coppia che si rispetti ha i suoi problemi ma quando ci si ama tutto passa, e noi ci amiamo davvero.”
“Ne sono felice..ma..perchè mi stai dicendo tutto questo?” Iniziai a pensare che fosse venuta qui per sbattermi in faccia quanto fosse bella e perfetta la sua storia da oscar con Justin.
“Proprio non ci arrivi tesoro?” Improvvisamente il suo sorrisetto falso scomparve.
“Devi stare lontana da Justin. Capisco che la fama possa attirare ma se non sei portata, come nel tuo caso...insomma, non è roba per te, sei una sempliciotta. Conosco Justin e so che quelle come te ormai non sono più il suo tipo di ragazza. Mi dispiace ma devi accettare che tra voi è finita, è cresciuto ormai da quattro anni fa, ora desidera una donna al suo fianco, non una ragazzina. Senza offesa ovviamente.”
So io dovrei glielo avrei messo quel 'senza offesa'.
Cercai di mantenere la calma e rispondere civilmente, anche se non lo meritava.
“Non so cosa tu stia pensando ma tra me e Justin c'è solo amicizia, forse ormai neanche quella quindi stai pure tranquilla.”
“Decido io come stare cara..sappi che ti tengo d'occhio. E ti consiglio di non parlarne con Justin di questa chiacchierata.”
“E' un consiglio o una minaccia?”
“Vedila un po' come vuoi tu.” E quel sorrisetto falso ricomparve sul suo volto.
“Bene, ora devo andare, spero di aver chiarito e che non ci siano più incomprensioni tra di noi..”
“Certo che no..” risposi sarcastica.
“Perfetto allora! Vorrei dire 'ci vediamo' ma sarò diretta, non spero che accada”
Disse con una leggera risatina, e se ne andò.
Che odio.
Ritornai in camera mia e indossai una leggera tuta per casa. Il rumore delle chiavi e della porta che si chiudeva mi avvisò che qualcuno fosse tornato.
Scesi giù ed erano Chris e Justin. Successivamente ritornarono anche mamma con Pattie, che si affrettarono subito a dire:
“Oh, ma allora siete tutti qui! Che bello. E' successo qualcosa di nuovo?”
-Oh niente, tranne che Selena la superdiva, ragazza di tuo figlio è venuta qui a ‘minacciarmi’ di allontanarmi da Justin o altrimenti mi sarei dovuta sorbire le sue ‘punizioni’ e che in questo momento vorrei spaccare tutto quelle che ho davanti, direi bene- avrei voluto dirle.
Ci guardammo con la coda dell'occhio ed esclamammo in coro: “No, niente di nuovo.”
“So che ci sono state delle incomprensioni tra di voi, con la distanza e tutto ma..spero che torniate ad essere amici come prima, eravate una cosa sola una volta.” Disse Sandy.
“Beh mamma, le cose cambiano. Forse dovresti fartene una ragione”. Risposi duramente senza esitazioni.
Piombò il silenzio in stanza, che Pattie si affrettò subito a interrompere.
“Perche' non usciamo a cena fuori stasera? Sarebbe bello, stare tutti insieme fuori.”
“Splendida idea Pattie. Conosco un posticino tranquillo non troppo affollato dove non ci riconoscerà nessuno.”
Così salimmo tutti nelle stanze per prepararci.
Io, Chris e mamma avevamo le nostre camera e anche Justin e Pattie avevano le proprie camere degli ospiti visto che la casa era grande.
Nonostante non ci tenevo da morire ad andarci, ogni volta che dovevo uscire mi preparavo sempre bene e ci mettevo secoli,
così come sempre mi ritrovai ad essere in ritardo, e sentivo già la mamma che mi chiamava urlando a squarcia gola.
“Caitlin siamo in ritardo, muoviti! Sei sempre la solita.”
“Arrivo mamma..”
Justin's P.O.V
Quando Caitlin scese le scale, non potevo credere ai miei occhi e feci fatica a trattenere la mia bocca dallo spalancarsi.
Era bellissima. Indossava un lungo vestito un po' scollato e in aggiunta portava una collana a forma di cuore,
aveva i capelli lisci e lucenti, con un velo di trucco in viso, degli orecchini brillanti e delle scarpe con un leggero tacco.
“Sei stupenda cara!” Disse mamma.
“Grazie Pattie.” Rispose lei un po' imbarazzata.
Aspettai che tutti uscissero di casa e quando fummo solo noi due presi coraggio:
“Mia mamma ha ragione, sei davvero stupenda.”
“Grazie Justin” disse disinteressata.
Il locale era piccolo ma molto carino e i clienti sembravano non riconoscermi e questo mi piaceva. La serata trascorse in fretta, ogni tanto cercavo gli occhi di Caitlin ma lei sembrava evitare i miei, così decisi di agire. Dovevo assolutamente chiarire con lei, visto che ci ero riuscito con Chris. Non riuscivo a trovare scuse, così semplicemente dissi:
“Scusate ma devo uscire un attimo e ho bisogno che Caitlin venga con me.
Devo parlarle solo un attimo.”
Caitlin mi guardò sorpresa.
“Va..Va bene Justin, andate pure, ma sbrigatevi, il dolce sta per arrivare.” disse Sandy.
Caitlin era titubante, cercò lo sguardo di Christian che la invitò ad andare e finalmente si alzò e andammo fuori.
***
“Okay, ora ti prego, lascia parlare me. Oggi mentre tu facevi la doccia sono uscito con Christian e abbiamo chiarito, abbiamo ricordato i vecchi tempi e ci siamo detti che era inutile tenerci il muso per il poco tempo che sto qui. Ora però vorrei chiarire anche con te, perchè non sopporto il fatto che mi odi.”“Io non ti odio Justin..”
“Sì ma mi ignori, e questo non posso accettarlo. Sai perchè? Perchè io tengo a te, e lo so, sono stato un emerito coglione a lasciarti andare, ma sappi che questo rimorso me lo porterò con me per sempre. Volevo solo sapere se volevi almeno essere mia amica..vorrei tornare ad essere amici, tutti e tre insieme, ricordi come ci divertivamo?”
La parola ‘amica’ mi fece rabbrividire dallo sconforto.
“Sì, me lo ricordo..ma sai Justin, non so sia una buona idea, le cose sono cambiate, poi con Selena..”
“Che c'entra Selena?”
Caitlin stette zitta.
“Caitlin? Hai parlato con Selena per caso? E' venuta da te? Devi dirmelo.”
“Ma no..cosa te lo fa pensare?”
“Perchè la conosco e so che sarebbe capace di questo, e conosco te.”
“Okay sì, è venuta..non ti dirò cosa mi ha detto ma mi ha fatto capire che devo starti lontana.”
“Hei, e tu chi sei per farti comandare? La Caitlin determinata che conosco non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Decido io della mia vita, non Selena.”
“Sì ma io..”
“Niente ma. Ora vieni qui.” Mi guardò insicura su cosa fare.
“Ti prego.” Poi si avvicinò a me e la strinsi in un abbraccio.
Caitlin's P.O.V
Non era un abbraccio comune, era un abbraccio affettuoso, un abbraccio vero. Mi sentivo protetta e al sicuro in quelle braccia, nelle sue braccia.
“Non so cosa ti abbia detto Selena ma..sai..non sono nemmeno più sicuro su di noi, o perlomeno su di me.
Credevo fosse un'altra persona e pian piano mi sono accorto che non era ciò che credevo, dopo questa poi..”
“Ora sarà meglio rientrare.”
Sentivo una strana sensazione mentre ci incamminavamo di nuovo verso il nostro tavolo. Un senso di liberazione ma allo stesso tempo l’incertezza lo contrastava.
Quando riprendemmo posto sentivo gli
sguardi bruciare su di noi, specie quello di Pattie e di mia madre.
Alzai la testa e le fissai.
“Che c’è? Ho qualcosa sulla faccia?”
Guardai Christian e lo vidi ridere sotto i baffi. Lo fulminai con lo sguardo strizzando gli occhi e lui si ricompose. ‘scusa’ mi sussurò.
Riprendemmo a mangiare e passammo la serata tra qualche scherzo e domande imbarazzanti su di me,
sulla probabilità che potessi andare al college e di trasferirmi, cosa che io non volevo affatto.
Mentre mia mamma e Pattie chiedevano il conto, io, Christian e Justin ci avviamo fuori dal ristorante e ci incamminammo verso la macchina.
Guardai le stelle, non curandomi affatto del silenzio che c’era nell’aria. Si udiva solo il rumore dei nostri passi e potevo benissimo ascoltare il battito accelerato del mio cuore.
Le parole improvvise di Justin ruppero il silenzio.
“Sono felice ora che si sia chiarito tutto e che siamo ritornati amici, come ai vecchi tempi”
“Hai ragione, ora possiamo fare quello che facevamo tempo fa”
“Magari si potesse” intervenni. Tutti sapevamo cosa volessi dire.
Io tempo fa stavo con Justin. Potevo abbracciarlo, baciarlo, sfiorarlo, dormire con lui quando volevo. Non è più così.
Ora dovevo iniziare a comportarmi come un’amica d’infanzia, ma non sapevo come. Non lo avevo mai fatto.
Ora dovevo iniziare a comportarmi come un’amica d’infanzia, ma non sapevo come. Non lo avevo mai fatto.
Guardai Justin e lui cercò di evitarmi.
Christian tossì.
“L’importante -disse- è rimettere insieme i pezzi ed essere felici tutti insieme come una volta. Ora sei tornato e dobbiamo goderci il momento.
Tra qualche anno, quando saremo tutti vecchiotti, ci rincontreremo e parleremo del passato, e probabilmente ci rideremo su”
“Hai ragione” sospirai sorridendo. Ora come ora, per me l’essenziale era averlo accanto.
Guardarlo ed averlo affianco a me, sembrava un sogno dopo quattro anni passati nell’attesa che varcasse la soglia di casa mia.
***
[ore 22:15]“Ecco la tua tazza di tè, tesoro”
“Grazie mamma”
“ Mi raccomando, va a dormire presto”
“Certo”
Uscì dalla stanza e io rimasi seduta vicino alla finestra ad ammirare la calma della notte sorseggiando a tratti il tè bollente, mentre lo sentivo scendere nello stomaco.
Rabbrividii alla sensazione.
Stavo per alzarmi ed andare a letto quando bussarono alla porta.
“Si?”
“Posso entrare?” riconobbi la sua voce.
“Certo”
Varcò la soglia della porta e lo vidi entrare, in tutto il suo raggiante splendore.
'‘Hey, come te la passi?’' mi disse sorridendo mentre si accomodava sul mio letto.
“Direi bene, e tu?” replicai spostandomi verso di lui.
“Non posso lamentarmi” disse alzando le spalle.
Justin's P.O.V
Era così dannatamente bella. Non le servivano make-up o vestiti eleganti. Lei con un pigiamone e la coda di cavallo mi mozzava sempre il fiato.
“Ero venuto solo per augurarti la buona notte”
Mi guardò con i suoi grandi occhi verdi.
“Oh…. Bhè, è dolce da parte tua. Buonanotte anche a te” mi sorrise leggermente.
Mi alzai e le andai incontro. Mi avvicinai pericolosamente al suo viso ma tutto quello che feci fu lasciarle un piccolo bacio sulla fronte.
“A domani”
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LADIES AND GENTLEMEN WE ARE BACK.
EH SI, siamo mancate per tanto tempo per colpa
di corsi di recupero, estate ed altre cose ma ora abbiamo sfruttato il tempo libero per
scrivere un altro capitolo di questa magnifica storia *si scrolla le spalle*
Anyway, cosa ne pensate? Recensite con più di 10 parole
e fateci sapere cosa ve ne pare. E ricordate: jaitlin fino alla fine.♔
-ALE&GREG
EH SI, siamo mancate per tanto tempo per colpa
di corsi di recupero, estate ed altre cose ma ora abbiamo sfruttato il tempo libero per
scrivere un altro capitolo di questa magnifica storia *si scrolla le spalle*
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-ALE&GREG