[9/10]

Snow (Hey Oh)
 

 

Takuto si mosse piano, silente fra gli alberi, cercando di non fare il benchè minimo rumore in quella vegetazione arida, spoglia a causa della stagione. Diede un occhiata nei dintorni, rapido, facendo guizzare lo sguardo prima a destra, poi a sinistra, per poi tornare nuovamente a destra. Mosse un passo all'indietro, producendo con gli scarponcini un rumore sordo nella neve, poggiandosi con il petto contro la corteccia ruvida di un albero. Socchiuse gli occhi, accostandosi, poi trattenne il respiro quando sentì dei passi alle sue spalle, voltandosi con cautela «Qua tutto solo, senpai?»
«Ah...finalmente ti fai vivo, Tsurugi.»
Kyousuke ghignó serafico, chinó il capo di lato, con un espressione in volto che definire soddisfatta sarebbe stato quasi un eufemismo «Era da un po' che ti stavo cercando...» prese a giocare con nonchalance con la piccola, innocua, palla di neve che teneva nella mano destra, lanciandola in aria ritmicamente «Attento, che se poi ti allontani in questo modo rischi di perderti.»
«Oh.» Takuto accennó lo spettro di una risata ironica, alzando un sopracciglio «Ma che kouhai premuroso...penso di dovermi sentire lusingato da tutte queste attenzioni...»
«Vero? Come sono bravo.»
«Verissimo.» annuì, portando tutto il peso sulla gamba sinistra, dondolandosi appena. Rimase in silenzio qualche secondo «E...e quindi mi stai dicendo che siamo qua, in mezzo al bosco...da soli, giusto?» se ne uscì ad un tratto come a voler insinuare qualcosa.
«...Sì, e con questo?»
Shindou lo vide storcere il naso e aggrottare le sopracciglia «Nulla, ho forse detto qualcosa che non va?» cinguettò, trattenne una risata divertita alla sua reazione e striracchió un sorrisetto serafico vedendolo arrossire appena per l'imbarazzo -o forse era a causa del freddo?- «Nel caso non era mia intenzione. Scusa.»
 

Rimasero in silenzio per qualche secondo, poi Kyousuke fece per aprire bocca «Nessun problema. Davvero.» storse le labbra «Ma credo che questo non sia il momento giusto per parlarne...non pensi?»
Il castano annuì con quel suo solito modo di fare composto e morigerato «Ma certo, anzi, perchè non-» non si diede nemmeno il tempo di finire la frase, semplicemente prese la fuga di scatto, lasciando per un momento l'altro di sorpresa -non si faceva così, a tradimento, diamine!- e Tsurugi poco dopo iniziò a inseguirlo imprecando fra sé e sé come contro il peggiore degli idioti, lanciandogli la palla di neve che aveva in mano con decisione, colpendolo alla spalla, e rischiando tuttavia di arrabattarsi senza particolari difficoltà lungo il sentiero, fra i sassi e i rami secchi nascosti dalla neve.
«Ah-» un leggero mugugno di disapprovazione gli sfuggì dalle labbra quando notò con suo enorme disappunto che l'altro nel mentre si era andato a nascondere da qualche parte.
«Nessuno ti hai mai detto che non bisogna infrangere le speranze altrui?» si guardò attorno con fare circospetto, tirando su con il naso «Sei davvero senza cuore, Shindou senpai...» gli sfuggì un risolino isterico dalle labbra per la presa in giro subita e l’altro si accostò maggiormente con la schiena al tronco dell'albero, cercando di non fiatare nonostante il suo respiro fosse reso affannato dalla corsa «Davvero. Ti pare? Voglio giocare ancora un po'-» il più grande si strofinò il punto colpito dalla palla. Sentiva il cuore battere all'impazzata nel petto quasi a volerglielo sfondare e strizzó gli occhi di scatto, mordicchiandosi il labbro inferiore nel tentativo di impedirsi di ridacchiare stupidamente.
Davvero. Tsurugi Kyousuke lo avrebbe fatto diventare scemo, prima o poi...
«Tana, senpai.» il castano si pietrificò all'istante, rivolgendo di scatto lo sguardo al ragazzo sbucato all'improvviso da dietro al tronco a cui era poggiato -così dannatamente vicino, per diamine- «Ti sei distratto. Non sai che non bisogna abbassare la guardia?» continuò il moro facendo per poggiare il mento sulla sua spalla, con sorrisetto ironico stampato in viso, m Takuto si dimenò, facendosi scappare un "merda" soffocato -e questo bastò a lasciare l'altro del tutto allibito- per poi iniziare a correre a perdifiato giù dalla collinetta mentre Kyousuke continuava a lanciargli dietro quante più palle di neve poteva.
Poi Shindou inciampò come un sacco di patate. Rovinosamente, per giunta, finendo con la faccia nella neve.
 

Borbottó qualcosa, infastidito, per poi sollevare il viso verso l'alto, incontrando la solita espressione divertita e strafottente del kouhai «Bella mossa.» alzò un sopracciglio, sarcastico, tentando di darsi un tono «Davvero, mi complimento con te.»
«Grazie.» piegó l'espressione in una leggera smorfia di disappunto, lapidario, per poi afferrarlo per un caviglia e strattonarlo, facendolo finire anch'egli a gambe all'aria.
«Che cazz-!?» il più giovane imprecò, preso alla sprovvista, e non fece in tempo a realizzare quanto accaduto, che ritrovò la figura del senpai sopra di sè. Si bloccò di colpo.
Rivolse uno sguardo rapido alla palla di neve che l'altro teneva in mano, serrando le labbra, ma prima che potesse rendersene conto avvertì la bocca di Shindou premere sulla sua. Nulla di elaborato, solo un lieve -ma al contempo profondo- contatto delle loro labbra, un rapido e muto cercarsi.
Sgranò gli occhi non appena realizzò, sentendo improvvisamente caldo -strano, in tutta quella neve- e quando poi quello si staccò, piano, Kyousuke rimase a fissarlo, la bocca semiaperta, del tutto imbambolato, il fiato trattenuto a malapena.
«Ti sei distratto, Tsurugi.» Takuto lo guardó, serio, gli occhi socchiusi e le guance appena arrossate, ma prima che il giovane potesse anche solo replicare, dire o fare qualcosa, l'ex capitano gli sbatté senza troppi complimenti in faccia la palla di neve che teneva in mano, per poi alzarsi di scatto, quasi scottato, mollandolo lì come un’idiota e dopo qualche secondo Kyousuke si portò una mano al viso paonazzo, ancora imbrattato dalla neve, poggiandosi il dorso della mano sugli occhi con fare imbarazzato «Razza di idiota...»
 

Takuto poteva scappare quanto voleva in quella coltre bianca, ma Kyousuke lo avrebbe trovato comunque, ovunque lui fosse andato.
 
 
 

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OOOOGGI E' IL TAKUKYOU DAAAAAA--*inciampa
Buongiorno gente, come va? E' da un po' che non pubblico su questa sezione, e stavolta torno a rompere le palle con la la mia prima OTP in assoluto di tutto Inazuma. La KyouTaku/TakuKyou, poco importa come vogliamo chiamarla, è stata, ed è, una pair importantissima per me, mi ha accompagnata nel primo periodo in cui scrivevo sul fandom e ad essa sono legati un sacco di ricordi-
Ora, io ho seri proplemi con il fluff e l'idea di cariarmi i dentucci e farmi venire il diabete da sola non è il massimo, ma ooook, volevo un po' di gioia e fluff per questi due, anche perchè è da un bel po' che non pubblico qualcosa interamente su di loro. Comunque, la fic è basata su "Snow" Red Hot Chili Peppers *lov*
E, che dire? E' il mio primo OTP day e sono fomentata e cijndvidsjvn quindi, buon 9/10, qualsiasi coppie voi shippiate, perchè ogni pair merita amore <3
Ringrazio chiunque abbia letto o voglia lasciare un parere <3 spero la fic vi sia piaciuta-
Peace, and lov e Shindou seme (?) 

Fede