Tanti ci chiamano “figlie della notte”, poiché credono che usiamo la magia soltanto per fare del male. Altri “concubine di Satana” come se avessimo venduto l’anima al diavolo per poter maneggiare l’arte della magia nera..Insomma ciò che avete sentito fino ad ora è tutto un mare di fandonie.  Sì certo, esistono coloro che usano la magia a fin di bene e coloro che la usano a fin di male.. Ma la magia è una sola, non esiste la divisione in bianca e nera.. Bianca o nera è solo e soltanto l’anima di chi la usa. Bene esiste un perché sul fatto io sia una maga, ma lo scoprirete più avanti. Mi presento: io sono Kida Wilkinson e sono discendente della terza moglie di Taka Aki, Kidatatash, da cui i miei genitori hanno estratto il diminutivo che corrisponde al mio nome. Mio nonno, Philip Wilkinson, era un quileute quindi possiamo dire che nelle mie vene scorre sangue indiano, anche se dal mio aspetto non si direbbe. Nella mia famiglia solo io posso usare la magia e i miei fratelli sono dei mutaforma. Quindi potete capire che la convivenza con quattro licantropi nella stessa casa è dura, anzi durissima soprattutto quando sei l’unica donna in casa, vista la prematura scomparsa di mia madre.





Angolino autrice
Salve a tutti! Spero che questo pseudo-prologo possa piacervi! xD 
In questo capitolo ho parlato in prima persona, ma il resto della storia sarà raccontato da un "narratore".
Al prossimo capitolo (fine settimana!),

Un bacio L.