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Autore: Black Spirit    11/09/2013    3 recensioni
Ti amo.
Due parole che possono cambiare una vita.
Di sicuro hanno cambiato la mia per sempre.
Che cosa strana io il punk duro e senza emozioni che dimostro di avere dei sentimenti..
Non capita spesso..
Ma lei è speciale.
Genere: Malinconico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dawn, Duncan, Gwen, Scott, Un po' tutti | Coppie: Duncan/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale, A tutto reality - Il tour
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“Ragazzi sbrigatevi farete tardi a scuola!”
Gwen chiama i nostri figli dalla cucina.
Sta preparando la colazione.

L'odore è invitante e io ne vengo inevitabilmente attratto come una mosca dal miele.

“Che stai preparando di buono?”
Mi metto dietro di lei e stringo la sua vita con le mie braccia, dandole un dolce bacio sul collo.

“Pancakes col cioccolato. Lo sai che li faccio sempre quando i ragazzi hanno il primo giorno di scuola”
Il primo giorno di scuola...
“Perché me l'hai ricordato?”
Lei sorride.

Sa quanto detesti l'idea che i nostri bambini inizino il liceo ma la diverte molto stuzzicarmi, l'ha sempre divertita.

“Perché è la verità e dovrai abituarti un giorno o l'altro, caro papà orso”

Si gira e mentre inizia a mettere la colazione a tavola io la prendo fra le braccia e le do un bacio.

“Potreste limitare le effusioni in nostra presenza per lo meno”
Mi girò e vedo Lily che ci guarda con un sorrisetto e Lucas che mi somiglia terribilmente con il ghigno che io non potevo fare a meno di sfoggiare alla sua età.

Sono veramente cresciuti bene i nostri figli.

Lily ha preso i capelli scuri della madre che porta lunghi, i miei occhi azzurri e la mia carnagione che visto il periodo è abbastanza abbronzata. Ha un bel fisico grazie alla sua passione per la corsa.

Somiglia terribilmente alla madre quando l'ho conosciuta.

Lucas è la copia della sorella solo che lui i capelli li tiene acconciati in una piccola cresta. È un ragazzo muscoloso con buono probabilità di essere preso nella squadra di basket anche se lui dice di sperarci poco essendo solo al primo anno ma io l'ho visto giocare ed è un portento.

Lucas mi guarda.
“Papà sai che non è vero. Sono solo bravino”
Lily capisce al volo che quella è una delle conversazioni di cui le è impossibile capire il contenuto e si siede tranquilla al tavolo con un sorrisetto dicendo solo una cosa.

“Ti sottovaluti Lucas”

Lui la guarda curioso.
“Che ne sai tu?”
Una cosa strana dei miei figli e come si rifiutino costantemente di usare i propri poteri l'uno sull'altro nonostante per Lucas sia quasi impossibile ma col tempo Gwen è riuscita ad insegnargli come contenere i pensieri altrui.

“Indovina un po'”
C'è un sorriso sul viso di mia figlia e uno su quello di mia moglie che continua tranquilla a preparare la colazione.

Lucas guarda la sorella come a dire “Posso?” e lei annuisce.

Improvvisamente sul viso di mio figlio appare un espressione di gioia pura.

“Mi spiegate che succede?”
Gwen mi guarda felice.

“Lucas verrà preso nella squadra di basket”

Guardo Lily tranquilla che fa colazione cercando di nascondere un sorriso e poi mio figlio che sorridente ha iniziato pure lui a mangiare.

“Abbiamo fatto un buon lavoro con loro. Vero streghetta?”

Mia moglie sorride e annuisce mentre le guance dei nostri figli si tingono di rosso.
Quando Lily sta per ribattere, qualcuno bussa alla porta.

Vado ad aprire.

“Ciao zio! Lily e Lucas sono in casa vero?”

Davanti a me appare quel piccolo vulcano che è mia nipote.

Jenny.

Una ragazza dai capelli rossi come il padre, la carnagione chiara di entrambi e gli occhi cobalto della madre.

“Si ci sono, vieni”
La guido in cucina e lei saluta tutti in quel suo modo un po' particolare.

Trasmette i suoi pensieri.

Lei ha il potere inverso a quello di Gwen e Lucas.

È capace di trasmettere i propri pensieri alle persone e spesso quando è con noi usa questo potere per comunicare.

Vado accanto a mia moglie e le prendo la mano mentre i ragazzi iniziano a ridere e a scherzare.

“Siamo veramente fortunati sai?”

Le sorrido.

“Certo che lo so”
Ripenso a quanto è passato in fretta il tempo e di quanto è stato bello viverlo.

E poi penso a come sarà bello vederli crescere accanto a questa stupenda donna che si gira e mi sorride prima di andare a fare colazione seguita subito da me che sorrido come un idiota.

 

  
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