Pagine di diario

“Ho sentito un vecchio che diceva: «Ho amato la stessa donna per 50 anni».
Ho pensato a quanto fosse bello, fino a quando disse: «Avrei voluto che lo sapesse».”

Cara pagina di word,
grazie mille per tutte le volte che hai sopportato i miei sfoghi e tollerato le mie cancellature. Ma sai, spesso non so neanch’io come riempire queste pagine bianche.
La voglia di scrivere è tanta, ma la mia mente è talmente incasinata che non so mai come iniziare un discorso, così chiudo il programma e lascio che l’anima si appesantisca.
Sì, so che sbaglio. So che dovrei risolvere tutti i problemi e sistemare le cose. So che rinchiudersi in libreria e leggere, per quanto sia produttivo, non è un motivo valido per rimandare le mie responsabilità, ma quell’edificio malandato è l’unica mia fonte di felicità.
Forse non sono coraggiosa, forse non ho ancora trovato un modo per andare avanti, forse non sono adatta per avere contatti con il mondo. Ma insomma!, come potrei mai socializzare con qualcuno che crede sia meglio la popolarità che un abbraccio? Come potrei mai andare d’accordo con qualcuno che pretende di essere aggiunto agli amici su facebook e non desidera essere coccolato la notte? Pagina di word, dove sono finite le lettere sgualcite e sdolcinate? Le rose raccolte in un vaso di cristallo? I sorrisi sinceri che comparivano all’improvviso grazie ad una semplice e banale sorpresa? Perché nessuno sogna più di ballare sotto la pioggia con la persona che si ama? Dov’è l’amore?
Se la delusione avesse un volto, in questo preciso istante, sarebbe il mio.
- Alice

Caro diario,
oggi l’ho rivista. Era nascosta tra gli scaffali della libreria, seduta a terra e con un libro sulle gambe. Non sono riuscito a leggere né il titolo né il nome dell’autore, ma ho potuto osservare attentamente il suo viso cambiare espressione. Sospirava, sorrideva, ed in alcuni momenti sembrava addirittura divertita.
La pelle così candida, i capelli così neri, le labbra più rosse del fuoco e gli occhi più luminosi del sole. Bella, bella da farti mancare il fiato e… Lei è tutte le parole che non sono in grado di pronunciare. Più ci provo, e meno capisco se gli aggettivi che le attribuisco sono giusti.
Dovresti proprio vederla, diario. Ha tutta l’aria di essere un’insicura, l’eterna paranoica che si sente sola e desidera solo essere protetta.
Dovresti proprio vederla, diario. Quei passettini felpati e quelle mani delicate che sembrano solo sfiorare le pagine dei libri. Magari ha paura di rovinarli, o magari ha solo paura di aggrapparsi a qualcosa. Credo sia la classica ragazza che si rifugia in una libreria per scappare alla vita; la ragazza che vuole fermare il tempo e scrivere la sua storia esattamente come la desidera perché non ha intenzione di correre rischi.
Come vorrei farle capire che vorrei occuparmi di lei, che vorrei commentare insieme tutti i libri che abbiamo letto, i film che abbiamo visto e comprare cd musicali da ascoltare sdraiati sul letto. Potrebbe piacerle l’idea? Se avessi un po’ di coraggio la inviterei a cena. Forse ho solo bisogno di un sorriso, di uno sguardo, ma non credo che lei mi abbia mai notato. Questo mantello dell’invisibilità che indosso impedisce ogni mia mossa. Sai, non riesco proprio a toglierlo. Sarà perché i miei capelli non sono mai apposto, perché la mia voce non produce alcun suono orecchiabile, perché i miei occhi sono troppo abituati all’oscurità per permettersi di uscire allo scoperto.
Non riesco a smettere di pensare a lei.
Domani porterò con me la macchina fotografica. Ho deciso di scattarle una foto e metterla nel mio portafoglio. Così, se mi dovessero mancare i suoi lineamenti perfetti, mi basterà solo estrarre quell’ammasso di pixel racchiuso su un pezzo di carta dalla tasca. La guarderò e prometterò di tornare in quell’edificio il giorno seguente alla stessa ora.

Si dice che il cuore soffra quando custodisce troppo amore e non ha nessuno a cui darlo; si dice che la mente voglia morire quando è vuota e non ha nessuno a cui pensare.
Forse è per questo che, adesso, mi sento così vivo.
- Zayn

Questo è per tutti coloro che amano in silenzio,
per coloro che non confessano i propri sentimenti per paura di non essere ricambiati.
Questo è per coloro che hanno così tanto coraggio da vendere, ma poco da custodire.
- freeandaway.

Sono tornata!
Scrivere storie con molti capitoli non è proprio il mio forte, e mi dispiace deludere coloro che aspettavano il seguito di Scriverò di noi.
Scusatemi ragazze, ma non ho neanche il tempo di organizzare una fanfiction ç_ç
Comunque sia, spero che questa one-shot vi piaccia.
A presto:)