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Autore: addjctedtoyou    11/09/2013    0 recensioni
Syenne Haurgen era neve.
Harry Styles era sole.
Arielle Wilkinson era piggia.
Zayn Malik era cielo.
Un ritorno inaspettato, i ricordi che raffiorano e un amore che, a volte, può superare tutto.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 1.
 
Syenne sbuffò.
Non poteva capitarle l’ora di psicologia con qualcuno di simpatico? Avrebbe accettato chiunque: Zayn, Arielle, Liam. Avrebbe accettato persino Harry, pur di avere qualcuno con cui scambiare due chiacchiere.
Per un momento si disconnesse dal mondo, e ripensò all’ultima volta che aveva visto il ragazzo, poco più di un anno e mezzo prima, al Funky Buddha. Avvinghiato ad Alexa.
Dirle che ci era rimasta malissimo era usare un eufemismo. Già, perché Syenne Haurgen, la neve, il gelo, il ghiaccio, era innamorata di Harry Styles, che invece era fuoco, era il sole, caldo e rassicurante, di un giorno d’estate.
In quel momento, Syenne si era sentita vuota, apatica. Come neve sul punto di sciogliersi, troppo debole per restare intatta. Aveva sperato per un secondo di essersi immaginata tutto quanto, di avere la vista annebbiata causata da qualche bicchiere di troppo.
Ma, purtroppo, non si sceglie chi amare. Harry non la voleva, non l’amava.
Ma la ragazza mai, mai avrebbe immaginato che, prima di imbarcarsi per Parigi, Harry Styles le avrebbe sorriso, guardandola negli occhi,le avrebbe lasciato un dolcissimo bacio e le avrebbe asciugato le lacrime.
In quel momento, Syenne si era sentita neve, neve fresca dopo la nevicata, capace di resistere da sola.
Doveva ammetterlo a se stessa: anche se si era comportato da stronzo, le era mancato tantissimo. Era mancato a tutti, perché Harry non è una persona che si dimentica facilmente, e Syenne lo sapeva bene. Harry era talmente sincero, sfacciato e terribilmente dolce allo stesso tempo che era impossibile dimenticarsi di aver conosciuto uno come lui. Anche dopo quello che le aveva fatto. Anche se era partito per un anno lontano da lei.
Zayn.
Oh si, anche Zayn era unico. Lo amava più di ogni altra cosa al mondo, era il suo ragazzo, migliore amico e fratello allo stesso tempo. Era incredibile come nel giro di pochi mesi fosse diventato così importante per lei. Il che era strano, dato che di norma Syenne faticava a fidarsi delle persone.  Zayn le aveva prontamente fatto cambiare idea, dimostrandole che non importava conoscersi da anni, per potersi fidare l’uno dell’altra.
Si, Zayn era decisamente una delle cose migliori che le fosse mai capitata, e niente avrebbe potuto rompere il loro legame.
Nemmeno Harry Styles.
Osservò con un sopracciglio inarcato Alexa e Daphne che entravano in classe, appariscenti come al solito. Non sapeva se fosse merito dei loro vestiti succinti, le numerose chiacchiere riguardo le cifre dei ragazzi che passavano per il loro letto o le loro risatine frivole, ma Syenne non le sopportava.
‘Dio, che idiote’, si disse tra se la ragazza.
Alexa si sedette esattamente accanto a Syenne. Le rivolse un finto sorriso, prese carta e penna e iniziò a scarabocchiare qualcosa su un foglietto.
Sai, pare che Harry Styles sia di nuovo in giro, lesse Syenne.
‘Ma vaffanculo’ pensò ‘vaffanculo a te e a Harry Styles’.
Arielle Wilkinson era blu notte e grigio insieme, con qualche sfumatura rossa. Era malinconia, con l’amore di chi ha sofferto.
E quelle sfumature rosse, quelle Arielle le dedicava tutte a Zayn. Anche se, a dire la verità, Zayn era coraggio. Era blu, un blu abbagliante, che strega. Un blu scuro e tenebroso, ma che illumina di dolcezza. Era una persona complicata, Zayn. Era cielo.
Arielle era pioggia. Zayn era cielo. La pioggia si genera dal cielo, è con il cielo e bagna la terra per conto del cielo.
Era una ragazza forte, diceva spesso a se stessa. Una di quelle toste, che celano le proprie emozioni alla perfezione, che non piangono davanti agli altri, solo per orgoglio.
Tranne davanti a Harry. Perché Harry era il suo punto debole.
Lo conosceva dalla prima elementare. Sorrise, al ricordo.
Avevano poco più di sei anni, e si incontrarono nel giardino delle scuole elementari. Arielle era seduta sul ramo più basso di un albero del grande giardino, sgranocchiando di tanto in tanto qualche patatina. «Posso averne un po’?» chiese un bambino riccio, sorridendole e mostrando le fossette ai lati della bocca. «Certo!»aveva risposto Arielle, porgendo il pacchetto al bambino. «Io sono Harry» aveva detto, sorridendole un’altra volta. «Arielle» si era presentata lei.
Da allora, Harry era diventato sole anche per Arielle, che era pioggia.
Set fire to the rain.



Hello c:
Eccomi qua dnjsdbnsu sono contenta, sisi. Perché per la prima volta ho avuto il coraggio di pubblicare, lol.
Riguardo al capitolo... Lo so, è corto, ma è il primo. Il prossimo, lo prometto, sarà più lungo.
Spero che vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate dknfdifn.
Un bacione, Mels. <3 





 
  
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