-Koichi...- sussurrò Rohan al ragazzino che gli stava davanti. Il portatore di Echoes stava tornando a casa sua, dopo l'ennesima visita al suo maestro. Si, perchè nonostante i dispetti e gli scherzi, lui teneva veramente tanto a Rohan Kishibe.
Il piccolo si voltò.
-Si, maestro Rohan?-
''Diglielo idiota! Che aspetti?''
Rohan prese fiato.
-Koichi io... - si inginocchiò per guardarlo meglio negli occhi. -...Io ti amo...-
Koichi sbattè le palpebre. Cosa aveva detto il maestro Rohan?
Di sicuro era uno dei suoi soliti scherzi scemi.
-E' un altro dei suoi scherzi idioti?-
Quelle parole ingenue ferirono Rohan come un pugnale.
-N-no...- il fumettista prese il viso del piccolo studente e lo baciò -Non questa volta.-