- Fede sveglia!! I farai tardi a scuola!! - io ero ancora stesa nel mio letto così caldo e comodo quando mia madre irruppe nella mia stanza - Forza Fede! È il primo giorno nella nuova scuola!! - a quelle parole aprii gli occhi. - Primo giorno di scuola a Mullingar.. - dissi con tono assonnato e scocciato. - Esatto! E non vorrai fare tardi il primo giorno! - rispose mia mamma mentre stava sistemando i libri da sopra la mia scrivania. - Noo!! Quello lascialo lì!! - urlai proprio mentre stava cercando di spostare un mega poster della mia band preferita: i Jason Four. - Pensi che crescendo questa tua mania per quei cinque tizi passerà? - disse mia madre con un tono tra il preoccupato e l'ironico. - Non penso mamma!! Jasoner è per sempre!! - detto questo presi una penna e mi disegnai un simbolo dell'infinito sul polso. Mia mamma scossò la testa e se ne andò via sorridendo. -Non fare tardi! - aggiunse poi poco prima di chiudere la porta. Io respirai profondamente e mi alzai dal letto. Mi lavai e poi mi misi alla scelta dei vestiti: una vera tortura per me! Alla fine decisi di mettermi un paio di jeans blu stretti, una maglietta color azzurro/celeste della Jack Wills ed una felpa blu sopra. Andai a fare colazione e salutai mia mamma con un bacio. - Stai attenta per la strada!! E non iniziare a stancare subito con quei cinque a scuola!! - mi urlò mentre mi incamminavo per la strada. - Stai tranquilla mamma, ci vediamo all'uscita!! Ti voglio bene!! - le inviai un bacio con una mano e andai alla fermata dell'autobus. Mi misi le cuffie della musica e mi immersi in quella bellissima melodia.. Avevo iniziato ad ascoltare loro: i Jason Four. Arrivata a scuola non trovai il clima di calma che c'era in Italia, no: qui tutti erano scatenati e divisi nei vari gruppetti. Tutti mi guardavano strano perché ero quella nuova. Mentre camminavo una ragazza alta bionda con i tacchi 10cm mi passò accanto e mi diede una spinta. Per poco non caddi a terra, ma lei non poteva permettersi di spingermi. Doveva essere la reginetta della scuola, ho capito. - Stai attenta pivella. - mi disse come se la colpa fosse mia. Io respirai, contai fino a dieci e non dissi niente: è così che vanno gestite le stronzette se non vuoi che ti riducano una nullità. - Non te la prendere, lei è Jess: la diva della scuola. Si comporta così perché è la fidanzata del capitano della squadra di football. - mi girai e vidi una ragazza riccia seduta su un gradino. - Comunque, piacere, io sono Kelly. - disse porgendomi la mano e sorridendo. - Piacere, Fede. - risposi al sorriso e le strinsi la mano. - Vieni che ti faccio vedere la scuola, ti piacerà! - disse Kelly. Io annuii e la seguii. Mi mostrò i laboratori di scienze, le aule e le palestre. - Forse è meglio che tu vada dalla preside, così lei ti dice in che corso devi andare. - mi disse sorridendo Kelly -Va bene.. Dov'è il suo ufficio? - chiesi - È lì voltato l'angolo a sinistra - rispose lei. - Ci vediamo in giro nei corridoi, oppure direttamente in classe!! Ciaooo! - mi salutò con un cenno della mano ed io andai verso l'ufficio della preside. Bussai alla porta e una voce da dentro disse di entrare. Dentro c'era una sedia di quelle imbottite e girevoli girata in modo che mi desse le spalle. Quando si girò vidi un ragazzo giovane di circa 16 anni che doveva frequentare l'ultimo anno. Era veramente bellissimo. Aveva dei capelli biondi con qualche sfumatura più scura, fantastici, pettinati con un ciuffo all'insù, un sorriso luminoso e gli occhi di un azzurro indefinibile. - Tu sei il preside? - chiesi io trattenendo un grandissimo sorriso. - Eh! Non si da del tu al preside! Comunque no, io sono un ragazzo dell'ultimo anno. Sono qui perché mi ha convocato la preside, ma ancora non si è fatta vedere. - mi rispose il ragazzo. - Comunque piacere, io sono Niall. - aggiunse poi il ragazzo. - Io sono Fede.. - risposi stringendogli la mano. - Scommetto che sei la nuova studentessa! - disse sorridendo. - Non mi dire che ti sei messo a leggere i fascicoli che sono sulla scrivania!! - controbattei io. - Forse.. - rispose lui sorridendo. Prese un foglio e iniziò a leggere a voce alta - Federica.. Hai cambiato 8 scuole nel giro di 4 anni per una media di 2 scuole all'anno.. - Beh si.. I miei genitori si trasferiscono sempre con il lavoro.. Ma mi hanno promesso che, se mi trovo bene, finirò le superiori in questa scuola - Oh.. Capisco.. Adora cantare.. Gioca a tennis e calcio.. Nonostante i continui traslochi hai mantenuto una media alta.. - Ti diverti a leggere tutti i miei dati personali? - Sinceramente? Sì. - Rise ed entrò la preside. Ci alzammo entrambi in piedi e Niall venne vicino a me sul divanetto. - State pure seduti ragazzi. - ci disse poi la preside con un tono dolce. Poi chiamò Niall alla scrivania e disse - Allora.. Tu sei qui perché hai vinto la competizione di canto, giusto? - Beh.. Sì.. - Bravo. Allora.. Questo è il trofeo che hai vinto. Speriamo di vederti di nuovo in altre competizioni, va beh. La sai tutta la storiella. Non mi va di ripetertela per la 5a volta. - Niall tornò a sedere accanto a me dopo aver stretto la mano alla preside. - Ehm.. Federica? - Sì, sono io.. - Bene, tu sei la nuova studentessa.. - Prese in mano il foglio che aveva guardato prima il ragazzo e disse più o meno le stesse cose. - Beh, potresti seguire il corso di scienze.. Di educazione fisica.. Lingue straniere e canto.. Come Niall, il ragazzetto dietro di te. - aggiunse poi. - Ehm.. Va bene.. - risposi io -Perfetto. Niall, tu farai da tutore a Federica. Dovrai farla ambientare qui nella scuola e starle vicino.. Almeno per i primi giorni finché non capisce come funzionano le cose. - Niall si alzò in piedi e disse - Sarà un onore. - sorrise. - Bene, allora andate. -