Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Stay away_00    12/09/2013    3 recensioni
KlausxNuovo personaggio.
E' una storia tratta da un GDR, così come la coppia, ideata da me e una mia amica.
Si ambienta appena dopo la terza stagione, soltanto che Elena è morta, ma Klaus ha sempre un asso nella manica. :')
Genere: Drammatico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Klaus, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PROLOGO.

 C’erano diversi tipi di dolore da affrontare quel giorno;
Per Stefan Salvatore era il cuore spezzato, forse troppo in fretta, troppo velocemente. Una scelta presa da lui, quella di farsi del male, soltanto per assecondare le scelte della persona che amava.
Per Stefan era il dolore che procurava la consapevolezza che era stata colpa sua.
Mentre, per suo fratello, era diverso. Si parlava di un dolore più complicato da capire, e da descrivere. Era il dolore di chi non avrebbe più rivisto un sorriso che lo rendeva felice, il dolore di chi capisce di aver sprecato tutte le sue chance.
Il dolore di chi, contemporanemente alla donna che più desiderava aveva perso anche un fratello. Ma infondo, a quello era preparato già da moltissimo tempo. E al contrario di Stefan, Damon non piangeva, Damon non si arrabbiava. Damon agiva.
Damon si sfogava e a quel punto uccideva, ormai era assetato di sangue e di vendetta. Una vedetta che sapeva non avrebbe mai reclamato.
Per gli abitanti di Mystic Falls, Caroline, Bonnie, Jeremy… era semplicemente morta un’amica, o una sorella. Ed era ancora un altro tipo di dolore, un dolore che ti toglieva il fiato e ti spezzava in due.
Per Niklaus, invece, era semplicemente solitudine e amarezza.

 Esatto, Elena Gilbert era morta.

  L’ibrido si trovava nella cripta di casa Lockwood, appena rientrato nel suo corpo appena carbonizzato, già stava tornando al suo solito aspetto. Aveva saputo da Bonnie Bennett, la strega, che Elena era morta e che quindi non poteva più usufruire del suo sangue. Per sua fortuna aveva ancora le sacche di sangue che aveva prelevato ad Elena e i dodici ibridi che aveva creato in precedenza. Ma non poté fare a meno di sentirsi spaesato ed avere una specie di voragine nel petto.
Era terminato tutto, ancora prima di iniziare, tutto era stato mandato allo sbaraglio, tutto aveva avuto una fina, ma non era quella che lui desiderava. Non poteva sopportare di essere nuovamente solo.
Sua sorella Rebekah era andata via, così Kol ed Elijah – stufato dei loro soliti battibecchi. –
Ormai si trovava in quella città con un pugno di mosche, con solo una  tomba e una donna che non lo amava.
Si, sarebbe andato via.
Quella stessa notte le sue valige erano in viaggio per New Orleans, la sua vita si stava spostando in una nuova città già vissuta. Una nuova città che un tempo era sua, e che pensava di riprendersi.
Si, gli sarebbe piaciuto.
Ma mai quanto gli piaceva Mystic Falls, mai quanto quella cittadinella che un tempo era la sua casa e che infondo lo era ancora.
Non avrebbe mai dimenticato le notti passate con Tatia nel bosco, oppure quelle a combattere con la spada con Elijah, ma ormai era tutto perso, indistinguibile con quegli edifici e i cambiamenti che il posto aveva ricevuto.
Camminando si ritrovò nel cimitero, proprio di fronte alla tomba della doppleganger.
Quella donna aveva avuto un enorme forza di volontà e la debolezza che contrastingueva la sua famiglia. L’amore.
Come Tatia si era innamorata di lui e suo fratello, Katherine dei Salvatore, anche lei aveva fatto lo stesso errore e quello l’aveva portata alla morte.
Sospirò rumorosamente, stette in silenzio per qualche istante e infine le sue labbra si schiusero in un ghigno.
Aveva avuto un idea.
Prese il suo cellulare e compose un numero.

 New York. Era una bella città, ma non per una strega che passava la maggior parte del tempo a studiare il suo Grimorio, non per una strega che aveva paura di se stessa e di quello che poteva fare.
Hèloise era una donna appena ventenne, strega di Klaus da quando aveva appena otto anni. Non aveva mai capito l’interesse che l’ibrido aveva nei suoi confronti, ma c’era e l’avevano indotta più volte a compiere scelte che non le piacevano. Lei lo rispettava e lo temeva. A malincuore agli ordini dell’originale non ci si poteva sottrarre.
Era ancora persa nella sua lettura quando sentì squillare il cellulare.
Uno squillo.
Il numero sul display indicava: “Klaus.”
Due squilli.
Attese un quinto prima di rispondere e ascoltò quello che aveva da dirle l’uomo.
-Mystic Falls? Sarò li domani. –
Mormorò prima di chiudere la telefonata e lanciare il telefono dall’altra parte del letto, come se fosse un serpente velenoso.


ANGOLO AUTRICE

 Salve :D Spero che l’inizio vi piaccia e che non siate troppo scossi dalla morte di Elena. ù.ù
Mi sono tenuta sul vago sulle idee di Klaus, che scoprirete nel prossimo capitolo e… nulla. Recensite e fatemi sapere cosa ne pensate, così da capire se continuarla o meno.*^*

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Stay away_00