Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: pikkolahacker    19/03/2008    3 recensioni
-IN TEDESCO KAULITZ!!!!!!!! Non potei pìù ignorarla!!! La canzone continuò in tedesco. Quando alla successiva provai a cantare in inglese quella mi blocco di nuovo. -E CHE CAZZO!- pensai. Dovetti cantare tutto in tedesco e subirmi le urla incazzatissime di David dopo….. Ma ancora non capivo cosa stesse accadendo….. Cosa era quella voce?? E perché mi aveva proibito di cantare nella mia lingua???
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
cap

Non avete raggiunto il numero di recensioni richieste ma fa niente io posto lo stesso concludo con l'ultimo capitolo!

Grazie a tutti per le recensionie grazie a chi ha inserito la storia nei preferiti!!!!!!!!!!!!!!

Evely non si era ancora fatta sentire… beh la provo a chiamare io, come aveva detto di fare??

A si di chiamarla….

Mi concentrai e con tutta la potenza della mia mente scandii bene il suo nome, EVELYN!!

-Eccomi qua, oi ciao Bill, come è andato il concerto??

Splendidamente!

Sai che mi sei mancata?!

- hihihi come faresti senza di me!

Già! All’ora quando ti incontro??

- Non mi incortri!

Come no? Daiiiiiiiiiiiii, facciamo tre date in Italia in almeno una di queste devi esserci!

-Seeeeeeee mi piacerebbe! MI dispiace ma non posso venire a nessuna delle tre??

E perché?

-troppo lontane da casa mia.

Dove cavolo abiti scusa?

-Milano!

Aaaaaaaaaaaaaaaa eri al concerto del 30 quindi?

- No nemmeno lì!

UFfffffffff va bene se vengo a casa tua a perenderti!!

- Si certo e io cosa dico ai mie… “ scusate devo fuggire con Bill Kaulitz”??

E’ un idea….

-Va beh poi ci pensiamo….

Senti ci vediamo in piazza duomo la mattina dei 23 prima del concerto di Torino.

- Si penso di esserci!

Uuuuuuuuuuuu che bello! E mi misi a fare su e giù per la stanza inciampando in qualche bottiglia di birra sparsa qua e là.

-Devo ricordarti che sei stanco morto e di conseguenza… Fila a lettooooooooooooo!

Sei peggio di mia madre!

- No la sostituisco e basta! Notte Bibi!

Mi misi a letto risoluto…

Evy… non è che mi canteresti una canzone….

http://it.youtube.com/watch?v=nEeoaG5e-3k

-In mir wird es langsam kalt
wie lang könn' wir beide hier noch sein
Bleib hier
Die Schatten woll'n mich hol'n
ab heute wird die uhr durch´n countdown ersetzt
Doch wenn wir gehen,
dann gehen wir nur zu zweit
Du bist
alles was ich bin
und alles was durch meine Adern fließt
Immer werden wir uns tragen
Egal wohin wir fahr'n
Egal wie tief

Refrain
Ich will da nicht allein sein
lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht…..

Penso mi addormentai con la bellissima voce di Evelyn che cantava per me….

Il giorno dopo però Evelyn non si fece sentire…. e nemmeno quello successivo e quello dopo ancora.

Aspettai una settimana, nulla.

A quel punto cominciavo a preoccuparmi. La chiamai con tutta la forze della mia mente ma riuscii solo a sentirla debolmente dire…

-Bill, non ho energia…

Cosa?

-Sono in coma….

Poi più nulla. Ritentai, cercai di chiamarla nuovamente ma non rispondeva.

Mi sentivo vuoto, perso, senza una guida.

La data di Torino si avvicinava sempre più, non sapevo se sarei riuscito ad incontrarla.

Il giorno prima del fatidico incontro lei si ripresentò…

-Bibi.. non ho molte energie quindi ascolta bene…..

Cercami all’ospedale San Raffaele…..

Non feci in tempo a chiedere nulla che sentì la sua presenza svanire… come avvolta dalla nebbia.

L’autista posteggiò davanti all’ingresso dell’ospedale, non c’era nessuno con me apparte Saki.

Chiedemmo di lei con qualche difficoltà non sapendo e il suo cognome e quando un infermiera ci chiese se eravamo parenti….

B:- si si, sono… il suo ragazzo!

Mentii spudoratamente ma l’infermiera ci portò nella camera di Evelyn senza fare altre obbiezioni.

Era distesa tra delle lenzuola immacolate e bianche come la neve. Il viso pallido e inespressivo era contornato da dei sottili e lunghi capelli biondo cenere dai quali spuntavano una decina ci ciocche blu elettrico.

Il viso era un perfetto ovale e, stranamente, non aveva zigomi.

Non avevo immaginato così il nostro primo incontro….

-Ti sento vicino

Lo sono

-E’ vero, sento la tua presenza di fianco a me.

Svegliati per favore… ti prego.

-Non posso…. non ci riesco, aiutami…

Come faccio?

-Dammi un po’ della tua energia….

Posai la mia mano sulla sua fronte pallida.

Sentii le forze abbandonarmi ma la vidi pian piano riacquistare colorito e riaprire gli occhi. Due bellissimi occhi verdi, liquidi nei quali potevi specchiarti.

E:Grazie!Beh piacere…. Evelyn!

B: come se avessi bisogno di presentazioni….

E:Bill…

B:- è…

E.- mi fai la micure ?

E qui inizia un’altra storia, che si dovrà raccontare un’altra volta!

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder chm editor perl editor ide

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: pikkolahacker