L’ amore è complicato




"Sono quasi le tre, e meglio che mi sbrighi" pensò Videl. Scese le scale in fretta, agguantò la borsa e si precipitò fuori.
Arrivata a destinazione, scorse gli amici che chiacchieravano e si diresse verso di loro.
- Ehi, ciao ragazzi!! – li salutò Videl.
- Ciao Videl! – esclamarono i tre all’ unisono.
Gohan l’ osservò. Era davvero bellissima. Come sempre, del resto.
Videl notò lo sguardo del ragazzo.
- Che c’ è??
Gohan arrossì leggermente.
- Ah, no niente…stavo solo…ehm…pensando e…
Videl lo scrutò perplessa. Stava per ribattere, ma fu interrotta da una Kyra impaziente.
- Si si, se avete finito, ci saremmo anche noi. Dai, su andiamo…- disse - Questo pomeriggio dobbiamo godercelo…
Videl sorrise divertita alla scenata della nuova amica. – D’ accordo, ma…calmati!! –
La giornata trascorse velocemente, tra scherzi, risate e gelati. Era chiaro che tra i quattro sarebbe nata un’ amicizia speciale.
Era sera e le vie di Satan City erano illuminate dalla luna.
Videl entrò in casa, dove c’ era il padre, furioso, ad attenderla.
- Dove sei stata?
- Con una mia compagna di classe.. – rispose la ragazza sbrigativa.
Cercò di andarsene in camera sua, ma il padre la trattenne per un polso.
- Dove credi di andare, eh? Eri con un ragazzo, vero?
Videl rimase zitta, ma si tratteneva a fatica nel
- E ANCHE SE FOSSE?? TU NON DECIDI TUTTO DELLA MIA VITA! SE MI VA DI USCIRE CON UN RAGAZZO, LO FACCIO E BASTA, SENZA CHIEDERTI IL PERMESSO!!
Non ne poteva più della gelosia del padre.
Anche il padre iniziò ad urlare.
- SCHERZI??!! TU SEI TROPPO PICCOLA PER AVERE UN RAGAZZO!!
- PICCOLA??! PICCOLA??! Ho sedici anni, quasi diciassette, sono abbastanza grande per pensare con la mia testa!! – detto questo, Videl si liberò facilmente dalla presa del padre e si rinchiuse in camera.
Si sedette a terra, mentre
Lacrime di rabbia le solcavano il volto.
“ Gli dimostrerò io chi è troppo piccola, si pentirà di questo “ pensò. I suoi occhi brillavano di determinazione.
*******
Kyra camminava velocemente nel buio.
“Siamo alla resa dei conti Videl “
La ragazza suonò il campanello di casa Satan. Le aprì il maggiordomo.
- Signorina, cosa desidera?
- Io… vorrei vedere Videl… è in casa?
- La signorina Videl è in camera sua, salga le scale, la terza porta a sinistra.
Kyra salì le scale e aprì la porta della camera di Videl.
Vide la ragazza seduta a terra, le lacrime che le solcavano il volto.
- Videl!!
- Kyra…?? – chiese Videl, mentre si asciugava le guance.
Kyra si sedette accanto a Videl.
- Che è successo?
- Ah, solo una litigata con mio padre… - spiegò noncurante. Poi aggiunse indicandosi il volto -Lacrime di rabbia…
- Capito…beh se va tutto bene…
- Si si, non ti preoccupare… come mai qui?
- Ah, già! – esclamò l’ altra, scattando in piedi – ecco…dovevo chiederti una cosa – il tono di kyra si fece malizioso – su Gohan…
A quel nome Videl arrossì lievemente.
- Ehm…che…che volevi chiedermi?
Kyra iniziò a girarle intorno con fare indagatore.
- Ecco… ho un dubbio, anzi una certezza. –
- Ehm, cioè?
- Mi chiedevo… - la ragazza si fermò di fronte a Videl – Videl…ammettilo… Gohan ti piace!!
La faccia di Videl divenne del colore di un pomodoro maturo.
- Ehm…ma va! Non è vero…cos’ hai capito??
Kyra la fissò negli occhi.
- Videl, dì la verità – sillabò la mora, impassibile.
- E-ecco…a dir la verità… – Videl diventava sempre più rossa ogni parola che balbettava – io… - la mora fece un respiro profondo. Per lei era difficilissimo dire ciò che provava, anzi non l’ aveva mai fatto – io credo di essermi innamorata di lui…
Kyra le sorrise e l’ abbracciò.
Videl rispose al sorriso. Finalmente aveva trovato una persona con cui confidarsi e di cui poteva davvero fidarsi. Anche se la conosceva da poco, ne era certa.
Kyra si lasciò cadere nel letto dell’ amica.
Dopo pochi minuti Videl prese parola.
- Vogliamo parlare di te? –
- Che intendi dire? – Kyra si accigliò.
- Beh… mi sembra che tu e Kay siete molto amici…-
Kyra divenne rossa.
- Dai smettila!- esclamò, tirando un cuscino in faccia a Videl, che lo afferrò prontamente.
- Eh no, mia cara… io ho detto la verità - esclamò –  ora tocca a te! – concluse indicando Kyra.
- Beh… Kay un po’ mi piace… se devo essere sincera…- ammise diventando un po’ rossa - ma non così tanto da innamorarmene… tornando a te… se vuoi ti posso aiutare!!
- Aiutarmi? A fare cosa, scusa? – chiese Videl.
-Ma è ovvio sciocchina… a conquistare Gohan!! Non vuoi che si innamori di te?
- Beh… credo di si…ma… -
Kyra la interruppe.
- Allora siamo d’ accordo! Domani dopo la scuola ti aspetto in centro!
Videl sospirò. – Ok, ci sarò…
Kyra guardò l’ ora e si avviò verso la porta – Beh si è fatto tardi… devo andare! Ciao Videl!
- Ciao! – la salutò Videl.
La ragazza si stese sul letto, pensando a quanto era accaduto quel giorno.
Finì per addormentarsi immersa dai suoi pensieri.

Eccomi tornata con un nuovo capitolo di questo orrore… scusate ma ultimamente non  ho ispirazione…
Ringrazio francesca, Videl 95 e Videl93 per le recensioni e ringrazio infinitamente Cavolovai per aver messo questa fanfiction tra le preferite!!
Recensite mi raccomando… è una supplica…^^
Kiss videlina 95