Justin Bieber, 'Never let you go [In revisione - in seguito verrà finalmente conclusa]' di VanityStockJeibii (Cap 57) su EFP Fanfiction

-“Cosa devi dirmi, Faith? Mi stai spaventando.” Faith mi guardava con troppa serietà e ciò mi faceva capire che dovevo preoccuparmi. E se avesse ucciso qualcuno? Infondo non la conoscevo neanche da un giorno.

Ma possibile che devi fare l’idiota anche nei momenti meno opportuni? E invece è possibile che tu venga a rompere le così dette palline specialmente quando nessuno ti interpella? Ma ti pare che abbia ucciso qualcuno? No, ma dico.. Ti pare che qualcuno abbia chiesto la tua opinione? Trentatré trentini entrarono a Trento tutti e trentatré trotterellando! Poi sono io quella che fuma! Purtroppo stando nella tua testa, lo standard è questo! Ma fottiti!

-“Hayley.. Io ho.. Insomma..” La sua espressione da seria era diventata preoccupata e la cosa mi faceva agitare ancora di più.
-“Ti prego Faith, parla! Mi stai mettendo ansia!” Sbottai infine, di lì a poco sarei impazzita.

Guarda che già lo sei. Sparisci!

-“Oggi ho.. Ho parlato con i ragazzi.”Disse infine.
-“E quindi?” La incitai a continuare.
-“E quindi io.. Giuro che non lo sapevo! Non l’ho fatto apposta!” Quasi urlò per l’agitazione
Corrucciai la fronte, non capendo a cosa si riferisse. Mi guardava e si notava subito quanto fosse agitata. Cosa avrebbe mai potuto dire a quei cinque bradipi, che loro non sapessero già? Infondo noi ci raccontavamo tutto.. O quasi!
-“Faith.. Non avrai..” Cominciai, ma subito mi interruppe.
-“Hayley, davvero non lo sapevo! Stavamo parlando di come ci siamo conosciute e gli ho spiegato tutto ciò che è successo oggi. Io non sapevo che non gli avevi raccontato niente.” Confessò.
Il mio sguardo si perse nel vuoto. L’unica cosa che loro non sapessero era che Kelly era in città e che cercava di tormentarmi da quando era arrivata. Pensai e ripensai a ciò che stava accadendo e ad un tratto il panico si impossessò di me.
-“Faith.. Oh mio dio! Stanno venendo qui vero? Hanno buttato tutto all’aria e si stanno precipitando qui. Oh dio, e adesso? Non gliel’ho detto proprio per questo! Devo fermarli, sono ancora in tempo!” Disperazione, preoccupazione, panico. Erano queste le sensazioni che mi attraversavano e si impadronivano di me.
Rivoltai tutta la borsa per riuscire a trovare il mio cellulare e dopo averlo afferrato, digitai il numero degli studi, dovevo fermarli.
-“Hayley, calmati. Non stanno venendo qui. O meglio, volevano farlo, erano già tutti in piedi pronti a fare le valige ma li ho fermati! Gli ho detto che ci sarei stata io e che mi sarei liberata di Kelly e Louren.” Faith cercò di rassicurarmi, ma un altro dubbio mi assaliva.
-“E se adesso sono arrabbiati con me? Gliel’ho nascosto, ma l’ho fatto per loro! Adesso mi odieranno, lo so!” Ormai non ragionavo più.
-“Ma come potrebbero mai odiarti, me lo spieghi? Sanno perché non glielo hai detto, ci sono arrivata io stessa dopo aver fatto il danno! Stai tranquilla, nessuno ce l’ha con te. L’importante è che quando torni a casa tu li rassicuri, sono in pensiero per te.” Rimasi stupita.
Loro erano in pensiero per me e io invece avevo dubitato di loro senza se e senza ma. Non meritavo per niente degli amici così, e soprattutto non meritavo per niente un fratello così! Loro si preoccupavano e io li sentenziavo uno ad uno come se non ci fosse un domani.
-“Faith ascoltami.. Io non sono arrabbiata con te. Tu non lo sapevi, e poi avrei dovuto dirglielo. Non l’ho fatto per paura che abbandonassero tutto per venire qui. Soprattutto non l’ho fatto perché sicuramente adesso Harry si sentirà in colpa come non mai..” Infondo non ce l’avevo con lei, alla fine avrei dovuto dirglielo io dall’inizio.
-“Perché Harry si sentirebbe in colpa?” Domandò ovviamente, non sapendo quasi nulla dell’accaduto.
-“Beh, perché è stato Harry a portarla tra noi. Era geloso di Justin e così l’ha portata a casa e l’ha presentata a tutti come la sua ragazza.” Le raccontai tutto, di Kelly, delle litigate, della mia violenza nascosta, dell’arresto.
Nel frattempo, ormai avevamo ripreso a camminare ed eravamo quasi arrivati al centro commerciale. Jamie per tutto il tempo era rimasta in silenzio, ascoltando ogni cosa. Lei era fatta così, ascoltava e traeva le sue conclusioni. Quando finalmente arrivammo, dopo essere entrate, andammo subito ad ordinare delle bibite al bar e ci accomodammo ad un tavolino, in attesa.
-“Quindi la fonte di ogni problema tra te, Harry e Justin è stata quell’ipocrita con il naso rifatto?” Domandò Faith.
Io e Jamie ci guardammo negli occhi per una frazione di secondo e scoppiammo a ridere, ricordando il perché del naso rifatto. Beh, infondo Kelly se le era cercate. Dopo essermi calmata, mi voltai verso Faith e annuii per poi cominciare a ridere di nuovo.
Una delle bariste si avvicinò, lasciando poi le nostre bibite sul tavolo e augurandoci una buona giornata. Noi continuammo a chiacchierare allegramente del più e del meno e Jamie raccontò tutta la sua storia con Liam. Faith era davvero una ragazza solare, e sinceramente poco importava che avesse detto ai ragazzi cosa stava succedendo. In fin dei conti prima o poi lo avrebbero saputo e la reazione che avrebbero avuto più in là, sarebbe di certo stata la stessa. Io, Jamie e lei stavamo legando davvero tanto, i nostri caratteri erano totalmente diversi l’uno dall’altro, ma insieme si fondevano benissimo e ci divertivamo tanto insieme. E’ strano parlare così presto e credere che tra noi ci fosse già una grande amicizia, ma quella ragazza mi ispirava tantissimo e contando il fatto che avevamo come punto comune i ragazzi, era come se in un certo senso noi ci conoscessimo già.
-“Beh, quando Hayley mi chiamò piangendo perché Harry le aveva detto di essere innamorato di lei.. Ho capito che aveva bisogno di me e ci siamo mobilitati in massa per farmi partire.” Jamie raccontava con entusiasmo ciò che era successo e io rivivevo quei ricordi nella mia mente, come se fossi lì fisicamente.
Faith mi osservò attentamente con uno sguardo piuttosto preoccupato e la guardai, chiedendomene la motivazione. Quando si accorse che la stavo osservando, si irrigidì di colpo e tornò ad ascoltare il racconto della mia migliore amica.
-“Si, insomma.. Alla fine ha deciso di tornare con me a Miami e io penso che abbia fatto la scelta migliore. Ha potuto chiarirsi con Justin e da quanto sono riuscita a capire, Harry sta cercando di andare avanti ed è meglio così.” Concluse Jamie, sorseggiando la sua limonata.
Faith annuì e poi tornò a guardarmi come se io fossi un’aliena, che avessi qualcosa che non andava? La guardai confusa e nei suoi occhi potevo benissimo leggere l’agitazione e la preoccupazione.
-“Hayley..” Cominciò lei.
-“Si?” La incitai.
-“Non dovrebbe essere così importante, però.. Voglio dirtelo, voglio che tra noi non ci siano segreti.” Asserì, torturandosi le mani l’una con l’altra.
-“Cosa cerchi di dirmi, Faith? Tutto bene?” Corrucciai la fronte in segno di confusione.
-“Io.. Io e Harry.. Il primo anno che sono andata a trovare i ragazzi, io e Harry..” Era una mia impressione o stava letteralmente andando nel pallone?
-“Insomma.. Io e Harry siamo stati insieme.” Una strana sensazione di gola secca mi prese alla sprovvista e fui costretta a prendere un sorso della mia coca-cola, prima di elaborare le sue parole.
-“Faith? Perché sei così agitata? Non è mica il mio ragazzo!” E risi, risi come un’isterica, sforzandomi di sembrare almeno un po’ credibile.
Possibile che mi desse fastidio? Perché poi? Forse era semplicemente il fatto che non riuscissi ad immaginare Harry con nessuno, visto che l’unica ragazza che gli avevo visto affianco era una viziata, manipolatrice, egoista e aveva il naso rifatto per quante volte si era cercata un affettuoso pugno sul naso.
Faith mi guardò, confusa almeno quanto la mia migliore amica che in pratica aveva un grosso punto interrogativo sopra la testa. Mi conosceva bene e questo comportamento non era da me. Ma che avrei dovuto fare? Infondo non potevo di certo prendermela per una cosa che non avrebbe dovuto minimamente toccarmi.
**
Due giorni dopo..
Aprii gli occhi quasi automaticamente alle sette del mattino, addirittura prima che la sveglia suonasse. Mi sentivo un po’ debole e stanca, ma la voglia di tornare a scuola e dimostrare che non temevo niente e nessuno, era troppo forte. Il giorno prima io, Faith e Jamie eravamo andate al parco e Faith mi aveva confessato di avere un debole per i battibecchi. All’inizio mi ero messa a ridere come se avesse detto che Louis era maturato, poi però a pensarci bene, tutto ciò era un punto a mio favore. Io riuscivo perfettamente a tenere testa al barboncino biondo e all’oca senza cervello, ma arrivata ad un certo punto, pur di farla tacere, volavano pugni a destra e sinistra e il barboncino spendeva soldi per rifarsi il naso. Con Faith in squadra invece avevamo un gran bel vantaggio. Infatti, qualche giorno prima l’aveva spenta con una sola frase e ci aveva lasciati tutti senza parole.
Dopo essermi alzata dal letto, che mi gridava ardentemente di non abbandonarlo, recuperai i miei vestiti e mi diressi in bagno. Mi lavai, mi vestii e contornai gli occhi con un eyeliner nero. Controllai l’orario e mancando ancora dieci minuti, decisi di fare una colazione abbondante a base di latte e caffè, cornetto alla nutella e fette biscottate con burro e marmellata. Mio padre era sicuramente già andato a lavoro perché in giro non ce n’era neanche l’ombra. Da quando aveva ricevuto la promozione era ancora più impegnato di prima. Dopo aver finito la colazione, recuperai il mio zaino e raggiunsi Jamie fuori da casa sua con un sorriso sincero stampato in faccia.
-“Buongiorno splendore! Ti vedo di buon umore stamattina!” Jamie mi accolse con un abbraccio.
Ero davvero contenta di tornare a scuola, mi era mancato il passeggiare per i corridoi al cambio dell’ora e fare merenda sotto il mio albero preferito.
-“Buongiorno anche a te! Si, sono di buon umore perché finalmente il trio torna a scuola e sicuramente tra non molto diventerà un quartetto!” Sorrisi, ricambiando l’abbraccio.
-“Si, ne sono convinta anche io. Faith è davvero una tipa forte, come noi del resto!” Scherzò, ammiccando.
Le feci una linguaccia e subito dopo un clacson attirò la nostra attenzione, facendomi sorridere ancora prima di voltarmi.
-“Justin!” Corsi verso l’auto e l’aprii velocemente, andando ad abbracciare l’angelo più bello della terra.
-“Amore mio!” Sorrise, stringendomi forte a se.
Pochi secondi dopo ci separammo per poi unire le nostre labbra in un tenero e casto bacio.
-“Ed ecco che si ricomincia! Dobbiamo ancora passare a prendere Faith, quindi basta smancerie in stile diabete, grazie!” Ci punzecchiò Jamie, entrando in macchina.
Io e Justin ci guardammo e scoppiammo a ridere mentre lui partiva, dirigendosi verso l’appartamento di Faith. Quando arrivammo, quella dolce quanto tagliente ragazza dai capelli color miele era seduta sullo scalino dell’entrata al suo palazzo e quando ci notò, un sorriso sincero si dipinse sul suo volto. Ci raggiunse a passo svelto e dopo essere entrata in macchina, urlò un ‘buongiorno mondo!’ che per poco non ci frantumava i timpani.
-“Faith, non per niente, ma se farai questa storia tutti i giorni, sicuramente prima o poi diventeremo tutti sordi!” Scherzò Jamie, scatenando una risata generale.
Faith fece finta di mordersi la lingua in segno di scuse e Justin riprese a guidare fino a scuola. Quando arrivammo, scendemmo dalla macchina tutti e quattro contemporaneamente e gli studenti presenti nel cortile ci fissarono con fare curioso. Sicuramente ad attirare l’attenzione eravamo state io e Faith. Lei perché era la nuova arrivata e io perché ero appena tornata dalla mia vacanza forzata di tre giorni. Camminando, si potevano sentire gli studenti bisbigliare, che al nostro passaggio si ammutolivano. Chiunque si sarebbe scoraggiato, si sarebbe fatto demoralizzare, ma non io. Io ero a dir poco divertita da tutta quella situazione. Infondo prima che io partissi per Londra, per gli altri ero come invisibile e all’improvviso ero sulla bocca di tutti.

E secondo te è una cosa positiva? No, BISOGNA vederla dal lato positivo. Kelly e Louren mi hanno reso importante in un certo senso. Sai che sei strana, vero? Fiera di esserlo! Poi dici che non devo insultarti.. Vedila in questo modo, se tu mi insulti, mi rendi importante perché rientro a far parte dei tuoi pensieri. Hayley.. Questa cosa non ha senso visto che io faccio parte della TUA mente. Io ti ho sempre detto che puoi andare a far visita alla mente di qualcun altro però! E tu non l’hai mai fatto. Evidentemente, io per te sono importante. Senti, io ci rinuncio. Sei un caso perso! Bye!

E dopo l’ennesimo monologo interiore, varcammo la soglia dell’edificio, percorrendo il lungo corridoio fino ai nostri armadietti. Recuperammo tutti i libri che ci sarebbero serviti e poi accompagnammo Faith in segreteria per il completamento dell’iscrizione e tutte le altre questioni burocratiche.
Al suono della campana, tutti gli studenti cominciarono a raggiungere le loro aule e noi facemmo lo stesso. Alla prima ora, avevamo chimica e il professore interrogò Justin per controllare i progressi fatti dall’inizio dell’anno.
-“Signorina Williams, devo congratularmi con lei! Il signor Bieber è diventato davvero uno degli studenti più capaci del corso! Non so cosa lei abbia fatto, ma questo ragazzo sarebbe anche pronto per diventare un chimico!” Esordii il professore dopo l’eccellente interrogazione del mio ragazzo.
Sorrisi di cuore, felice per l’accaduto e arrossii sentendo il professore alludere a come avevamo studiato. Se solo lo avesse saputo.. Ci avrebbe sicuramente buttati fuori dall’aula. Tutti i nostri compagni di classe applaudirono seguendo il professore e sia io che Justin, prendemmo una bellissima A!
**
Quando finalmente suonò l’intervallo dopo la lezione di matematica, io, Justin e Jamie, come di consuetudine, ci dirigemmo alle macchinette a prendere qualche snack per la merenda.
-“Ragazzi!” Una voce che avrei distinto tra mille ci chiamò.
-“Faith!” Salutai, abbracciandola.
-“Non indovinerete mai con chi mi hanno messa in classe!” Il suo sorriso ambiguo non prometteva niente di buono.
-“Cioè?” Ebbe il coraggio di chiedere Justin.
-“Con niente di meno che Kelly Anderson, seconda nell’elenco di classe!” Il suo sorriso poi si trasformò in una risata spensierata, come se nulla di strano stesse accadendo.
La lattina di coca-cola che avevo appena preso dalla macchinetta, mi cadde dalle mani e prima di raccoglierla, imprecai mentalmente perché non avrei potuto aprirla per almeno i prossimi due minuti e mezzo.. E io avevo sete!
-“Dici sul serio?” Domandò Jamie con espressione scioccata.
-“Mai stata più seria di così!” Affermò Faith, sorridendo.
-“Ok, allora credo che ne vedremo delle belle.” Fu il mio solo commento

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Spazio Autrice :D

Ed eccomi qua con il 57° capitolo! Dovete scusare il mio ritardo ma mi sono ammalata e tra notti insonni e giornate intere passate a recuperare il sonno perso, non ho potuto aggiornare anche avendo il capitolo già pronto! Finalmente oggi sto meglio e ne ho approfittato per aggiornare :D
Devo ancora rispondere alle recensioni, cavolo! Appena pubblico il capitolo, ci vado.
E allora... Che ne pensate? Faith alla fine, dopo aver fatto casino con la storia di Kelly, si autoincarica di aiutare Hay a sbarazzarsi di Kelly! E poi, quella rivelazione sul suo passato? OH GOD! Alla fine, poi si scopre che Justin è un piccolo chimico pronto a lavorare! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAAH Ok, dai.. Justin che fa il chimico? Non è neanche lontanamente immaginabile :'D
Per finire in bellezza, Faith viene inserita nella classe di Kelly e signore e signori... CHE COMINCINO LE DANZE!
Oh, volevo anche dirvi che dopo che FINALMENTE Kelly sarà sparita, ci saranno un sacco di salti temporali, perchè altrimenti arriveremo a 200 capitoli e non si sarà ancora concluso nulla e io ho un seguito da scrivere! E a proposito di seguito.. Assieme al seguito, pubblicherò un'altra fan fiction che si chiamerà "The mystery of Shadyside" sui Oned. La sto già scrivendo, così poi non avrò problemi con eventuali ritardi :'D
Bene, dopo queste notizie bomba una dietro l'altra, mi dileguo! Dovevo essere fuori casa già mezz'ora fa.. Se la mia amica scopre il motivo del mio ritardo, mi picchierà fino alla morte! :P
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e mi raccomando.. Se vi fa piacere, recensite <3

Un saluto speciale a: Kammy, Mary e Marina! Vi adoro ragazze <3

Spazio pubblicità: -You're my nemesis di AwwSelena che è il prequel di Il matrimonio del mio migliore amico

-Amo il mio migliore amico di ilove_horansvoice

TRAILER UFFICIALE DELLA STORIA!! ---------> Never let you go - Fanfiction's trailer
Pagina ufficiale della FF: Never let you go - Official page

Un ringraziamento speciale va alle persone che hanno recensito lo scorso capitolo, per avermi fatto ritrovare la fiducia in me
stessa: Ila_Crazy32 e bellavitaheart10.

Ringrazio tutte le persone che che hanno inserito la storia tra le preferite in questo periodo, vi adoro:
vale_21_, 1DALE e Ila_Crazy32.

Ringrazio anche chi ha inserito la storia tra le seguite, grazie mille per il sostegno: pieterseshugs, BIBER_swag, lovaticdeboralien, rayners2 e bellavitaheart10.

Ringrazio anche chi ha inserito la storia tra le ricordate, siete tutti fantastici: alivejb1D e BIBER_swag.

Ed infine e non perchè siano meno importanti, ringrazio di cuore chi mi ha inserita tra gli autori preferiti: BIBER_swag, Miss Beliectioners e MrsBieber_00.

E infine, un ringraziamento va a tutte le persone che mi sostengono sempre! A tutti quelli che hanno già messo la storia tra le preferite, seguite e ricordate, a chi mi ha inserita come autrice preferita
e sopratutto ai lettori silenzioni che mi seguono sempre!! SIETE TUTTI FANTASTICI!

A presto <3
-Miry <3