“Allyson! Allyson! Svegliati, devi andare a scuola!”
Mi svegliai di scatto al suono delle urla di mia madre.
“Sto arrivando.”

Un pessimo ‘buongiorno’ oserei dire.

Mi andai a preparare, indossai una felpa colorata con dei jeans.
Scesi le scale, dirigendomi verso la porta
“Ciao mamma!” 
Esclamai, uscendo di casa.
 
Salita sul bus diretto verso la scuola notai che un ragazzo mi stava fissando.
Cosa che non capita tutti i giorni.
“Hey, Allyson!” Disse la mia migliore amica, sedendosi accanto a me.
“Ciao Tiffany!” Risposi io. 
Tiffany oltre ad essere la mia unica e sola amica, è anche una persona stupenda, lei c'è sempre stata per me, e so che ci sarà per sempre.
Oh, eccoci arrivati a destinazione.
Salutai Tiffany, e mi diressi verso la mia classe, ma d'un tratto venni fermata.

“Ciao, Allyson.” Disse un ragazzo moro dagli occhi scuri.
“Ehm... Ciao sconosciuto, come sai il mio nome?” Gli chiesi.
Si voltó cambiando direzione, io filai dritta in classe.

La lezione fu lunga e noiosa, ed io non riuscivo a non pensare a quel ragazzo.
Era lui quello che mi stava fissando nel bus, chissà cosa voleva da me.

“Driiiiin”
Finalmente, il suono dell'ultima campanella!
Posizionai lo zaino sulla mia spalla sinistra ed uscii velocemente dall'edificio. 

Non appena arrivata a casa afferrai il mio cellulare e lessi un messaggio:
‘Cara Allyson, tu non sai nulla di me, ma io so tutto di te.’ 
‘Chi sei?’ Risposi pigiando velocemente i tasti del telefono.
‘Ho detto che non sai nulla di me.’
‘Va bene, almeno puoi darmi un indizio?’
‘Non sai chi sono.’
‘Ti ho chiesto un indizio!’
‘Ed io te l'ho dato’

“Non sai chi sono”
Riflessi a lungo su quell'indizio, senza trovare alcuna spiegazione. 
Sarebbe potuto essere chiunque, ma chi?


Ok, forse è un po’ corto, e non è granché.
Volevo semplicemente aggiungere che non ho molta fantasia, soprattutto a quest'ora lol.