Caro Fred, 

Sono George,il tuo gemello sulla terra,ti ricordi di me? Sono passati solo due mesi da quando quel muro è esploso,ma tu non ti sei ancora rialzato. Perché ci metti tanto? Non è un bello scherzo,ma se ti rialzi ti perdoneremo tutti. Sai,mi mancano tutti quelli scherzi,mi mancano tutte quelle chiacchierate,mi mancano tanto le risate al negozio. Si,perché certe volte torno al negozio e mi sembra di vederti spuntare dal retro. 

" ehi,ce ne hai messo di tempo a trovarmi,vero?" dici sempre. Vorrei tanto che fosse così,ma il tempo passa e tu non ritorni. Non voglio credere che nella tomba,al funerale,il ragazzo morto eri tu. No,tu ci sei ancora,ogni volta che mi guardo allo specchio tu mi sorridi.  

Perché non ritorni? Mamma ha bisogno di te,piange tutto il giorno e non cucina quasi piu niente. Papà si è immerso nel lavoro per tenere la mente occupata,ma anche lui soffre. Ron ti continua ad aspettare,ogni volta che suonano il campanello lui si precipita alla porta sperando che tu sia ritornato,ma tu non torni. Percy si sente tanto in colpa,parla solo lo stretto necessario e non mangia quasi niente,come Bill. Ma è Ginny che mi preoccupa di più. Non ha piu parlato,non piange,mangia quel che deve e poi inizia a camminare in giardino,proprio dove noi tre facevamo le nostre passeggiate per architettare scherzi. 

Credevo che,se mai qualcuno fosse morto,sarei riuscito ad accettarne la morte. Ma con te non ce la faccio. Tu sei partito per un viaggio,e presto tornerai con tanti nuovi scherzi per il negozio. E io continuo a crederci,e continuerò a crederci finché non ti vedrò felice varcare il cancello di casa. Quindi non me l'hai fatta,torna perché con me non ha funzionato,per merlino e morgana,torna. 

Tuo gemello George