Werewolves and anchors
-After part 2-
 

 
Dopo il piacevole discorso a quattrocchi con lo sceriffo, Derek si sente molto più sollevato: almeno una cosa nella sua vita dovrà pur funzionare, no? E che questa cosa sia proprio la sua relazione con Stiles lo manda al settimo cielo. Il freddo Alpha riesce perfino ad abbozzare un sorriso, cosa assai rara negli ultimi anni della sua vita, mentre si rende conto che Isaac è sulla via della guarigione. Anche se molto più lentamente del dovuto, le parole della nuova famiglia adottiva del giovane beta lo hanno aiutato a tornare quello di sempre e dopo qualche ora dal suo arrivo è in grado di lasciare il loft sulle sue gambe.
Anche Ethan è ormai guarito completamente e, visto che, lui ed il fratello non riescono a sentirsi pienamente a loro agio in mezzo a quella strana famiglia allargata dove ogni membro è legato a filo doppio con gli altri, decidono di tornare nell'appartamento che fino a poco tempo fa dividevano con Deaucalion e gli altri alpha. Per loro due è tutto nuovo, fino a qualche ora fa non esisteva niente se non il branco alpha e adesso che ne sono rimasti solo loro sembrano proprio due adolescenti spaesati che per la prima volta si trovano senza genitori. Ma, anche se Derek, Scott e tutti gli altri fino a poco fa erano il nemico, ora sanno che possono contare su di loro come si fa tra veri amici.
Uno alla volta tutti lasciano il loft, lasciando la neo coppia sola a godersi questi primi attimi di intimità. Perfino lo sceriffo se ne va con la scusa di dover andare al lavoro, ma non senza aver lanciato un'occhiata leggermente intimidatoria all'alpha.
Allison e Lydia, vedendo Cora leggermente spaesata davanti alla prospettiva di fare da terzo incomodo, invitano la giovane Hale a passare qualche ora tra ragazze. In fondo l'unica femmina del branco ha bisogno di farsi nuove amicizie, ora che gli unici due con cui scambiava qualche parola sembrano diventati indivisibili.
 
-Non è vero che tu sei l'unico amico di Cora, mi sembrava contenta di passare qualche ora con Allison e Lydia.-fa notare Derek a Stiles, appena rimangono soli.
-L'alternativa era di stare qui con noi a reggere il moccolo.-
-In teoria io dovrei essere qui da solo perciò non l'hanno invitata per quello.-
-No, certo che no! Sai, nessuno s'è reso conto che non me ne sarei andato tanto presto da qui.-risponde il più giovane con fare assai sarcastico.
-Dici che tutti sanno già di noi?-
-E' evidente.-
-Meglio così, non dovremo nasconderci e poi gli unici a cui dovrebbe interessare di noi sono tuo padre e Cora ed entrambi sembrano avere preso bene questa novità.-
-A parte l'occhiata inceneritrice che ci ha rivolto mio padre prima di andarsene.-
-Dovremmo preoccuparci?-
-No, direi di no! Mio padre è un po' come te...abbaia, ma non morde.-
-Stai attento a quello che dici, Stilinski! Potrei farti vedere cosa può fare un lupo che morde.-
-Uh, che paura...sembri davvero il lupo di Cappuccetto Rosso...mangerai prima me o mia nonna?-
-Smettila di scherzare col fuoco, ragazzino.-
-Hai sfoderato pure gli occhi infuocati...è il massimo che puoi fare o c'è dell'altro nel tuo spaventoso repertorio?-
-C'è questo!-esclama Derek, prendendo Stiles di peso e gettandosi con lui sul letto.
-Ma questo non è spaventoso...ti sei rammollito, Sourwolf!-
-Ti piaccio solo quando sono cattivo e spaventoso?-
-No, ma sei così eccitante quando minacci chiunque ti si presenta davanti.-
-Io minaccio solo te, sei così divertente quando ti spaventi davanti ai miei ringhi.-
-Io non mi spavento, faccio solo finta per non ferire il tuo ego da super lupo.-
-Ah, grazie!-
-Di niente, Sourwolf!-
La discussione finisce con un bacio appassionato che li lascia entrambi senza fiato...
-Mi piace così tanto baciarti, non so come io abbia fatto a resistere così tanto senza farlo.-puntualizza Stiles appena si allontanano per riprendere a respirare.
-Se vuoi possiamo passare il resto della nostra vita su questo letto a baciarci.-
-Come idea non sarebbe male, ma potremmo anche aggiungere qualcosa ai baci prima o poi.-
-No!-dice bruscamente Derek, così serio che lascia l'altro per qualche secondo senza parole.
-Co...cosa?-chiede Stiles, non appena riprende pieno possesso delle sue facoltà cognitive.
-Cioè, forse mi sono spiegato male.-
-No, forse non ti sei spiegato affatto.-
-Scusami, non volevo dire quello che poi ho detto.-
-E cosa volevi dire? Spiegati, perchè mi stai facendo venire voglia di alzarmi da questo letto ed andarmene.-
-Volevo dirti che non voglio andare oltre con te, ma non che non lo vorrò mai.-
-In che senso? Sei sempre più equivoco.-
-Non voglio avere fretta, tutto qui.-
-E ci voleva tanto a dirlo?-
-Per me si. Voglio che la tua prima volta sia speciale, non voglio fare le cose in fretta, vorrei che entrambi fossimo pronti. Per te sarà la prima volta, ma in un certo senso lo sarà anche per me. Insomma, io...-
-Non sei mai stato con un uomo, giusto?-
-A parte questo, sarebbe la prima volta che lo faccio con qualcuno a cui tengo veramente. Non ho mai sentito per nessun altro quello che provo per te.-
-Davvero?-
-Certo, altrimenti perchè te lo direi?-
-Non lo so, forse volevi trovare una scusa per non fare l'amore con me, che ne so!-
-Non dire stupidaggini, io voglio tutto di te, solo che voglio fare le cose fatte bene per una volta. Poi tuo padre ha giurato di farmi parecchio male se ti facessi soffrire, non mi va di rischiare.-
-Ah, ecco il perchè: vuoi solo fare bella figura col mio armato padre.-scherza Stiles, stampando piccoli baci sulle labbra dell'altro.
-Esatto!-
-E vabbè, mi accontenterò!-
-Chi si accontenta gode.-
-Speriamo che un giorno mi capiti veramente.-
-Dai, non scherzare! Le mie sono motivazioni serie.-
-Lo so, scusa, ma a volte faccio davvero fatica a non scherzare.-
-L'ho notato, è una delle tante cose che amo di te.-sussurra, prima di riposare le labbra su quelle del ragazzo sotto di lui.
 
Tra chiacchiere e baci è passata un'altra giornata ed è arrivato il momento per Stiles di tornare a casa, prima che lo sceriffo lo vada a recuperare con tanto di sirene.
-Mi dispiace doverlo dire, ma ora devo proprio andare.-
-Direi di si, non voglio farti fare tardi la prima volta che rimaniamo soli.-
-Mi dovresti accompagnare però. A meno che tu non voglia che mi faccia tutta la strada a piedi.-
-Assolutamente no.-
-Entrerai anche in casa?-
-Non esagerare? Non vorrai che tuo padre mi inviti già a cena?-
-Non succederà mai, tranquillizzati, nemmeno tra un milione di anni. Per mio padre la cena consiste in qualcosa da sgranocchiare davanti alla TV o in un panino mangiato al volo mentre pattuglia le strade di Beacon Hills.-
-Perfetto.-
-Di cosa hai paura comunque? Mio padre mi sembra ben disposto nei tuoi confronti. Mi ha davvero stupito con quel discorso.-
-Si, ma non voglio avere fretta nemmeno in quel caso. Se mi vede entrare nella tua vita un poco alla volta mi prenderà meglio.-
-Tu sei completamente dentro la ma vita da un bel pezzo, perciò in quel caso la calma non servirà a un bel niente.-
-Hai sempre ragione tu o qualche volta capita che ce l'abbia anche qualcun' altro?-
-Di solito continuo ad insistere finchè non ottengo l'ultima parola per sfinimento del mio interlocutore.-
-Buono a sapersi.-
-Mi ami lo stesso?-
-Certo....ma, se parlassi un po' meno saresti perfetto.-lo prende in giro Derek.
-E se tu fossi un po' meno musone saresti...-
-Cosa?-gli chiede Derek, salendo sopra di lui e iniziando a lasciargli piccoli baci sul collo.
-Nah...se fossi meno musone non saresti tu! Perciò vai bene così come sei, sei perfetto così.-
 
Poco dopo, di malavoglia, si alzano dal letto e si avviano, a bordo della Camaro di Derek, verso casa Stlinski.
-Posso farti una domanda?-chiede Stiles, stringendo la mano che il compagno non tiene sul volante.
-Certo!-
-Quando hai bisogno di aggrapparti ad un'ancora come è successo oggi a Isaac o quando devi mantenere il controllo, a cosa pensi? Cioè, qual'è la tua ancora?-
-Hai bisogno di chiedermelo?-chiede Derek, baciando la mano dell'altro.
-Questo ora e prima di capire cosa fossi per te.-
-Prima ero letteralmente accecato dalla rabbia, ogni avvenimento della mia vita era strettamente legato all'unica emozione che riuscivo a provare.-
-Sono contento che non sia più così.-
-Negli ultimi tempi sono successe molte cose che mi hanno fatto capire che la mia vita non è finita il giorno dell'incendio come credevo. Ho ritrovato mia sorella e sei arrivato tu.-spiega, sussurrando le ultime tre parole.
-Non credo che riuscirò mai più a vivere senza di te.-
-E chi ha detto che dovrai farlo?-chiede Derek, accostando davanti al vialetto di casa Stlinski.
-Ci vediamo domani?-
-Certo e anche dopodomani e anche il giorno dopo ancora...per sempre.-
-Non credo che potrei essere più felice di così.-
-Nemmeno io, ma ora entra in casa prima che tuo padre trapassi i vetri della mia auto e poi me col suo sguardo.-
-Ok, a domani!-
-A domani, idiota di una ragazzino!-
-Ciao, Sourwolf!-
Si salutano posandosi un leggero bacio sulle labbra. Stiles non riesce a smettere di sorridere, mentre scende dall'auto e lentamente si avvicina all'uscio di casa. Di comune accordo hanno deciso che sarebbe troppo precipitoso per lo sceriffo vedere il compagno di suo figlio gironzolare per casa, così per un po' Derek entrerà dalla finestra, quando non sopporterà la lontananza dal suo petulante ragazzino, come ama chiamarlo lui.
A loro non importa se per qualche tempo non faranno certe cose e se non raggiungeranno una certa intimità, loro vogliono solo stare insieme, vivere la loro storia un momento alla volta, come se ogni attimo fosse il più importante. Ora che sembra che niente e nessuno possa impedirgli di amarsi, sono le due persone più felici del mondo.
 
 
 

FINE

 
 
Salve!
Finalmente ce l'ho fatta, ancora non riesco a crederci! Questo capitolo mi ha fatto davvero penare: l'ho scritto nei ritagli di tempo e dopo averne scritto una buona parte mi sono resa conto che era un'emerita oscenità e ho ricominciato tutto da capo. Perciò vi chiedo umilmente perdono per avervi fatto attendere così tanto.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito, chi mi ha messo in una qualsiasi lista e soprattutto topolinia , iloveserietv e Illucesco per le recensioni nei precedenti capitoli.
Se qualcuno fosse interessato questa storia fa parte della serie Derek&Stiles che comprende in tutto quattro storie, tutte os o brevi long.
Infine faccio un altro po' di pubblicità alla mia nuova pagina su fb “My strange passions” ( https://www.facebook.com/pages/My-strange-passions/614309698602984 ) dove parlo di Teen Wolf e altre mie passioni.
Ora vi saluto e vi appuntamento alla mia prossima folle idea!
Baci Camy