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Autore: Onlyna    15/09/2013    2 recensioni
È tutto buio, quando la mattina successiva si sveglia e apre gli occhi, e la voglia di piangere è così tanta che per qualche lungo attimo si pente di ciò che ha fatto: come farà, adesso? Harry lo odierà per ciò che ha fatto?
Genere: Malinconico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Louis!Fest.'
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Principio dello scambio equivalente.


Senza sacrificio, l'uomo non può ottenere nulla. Per ottenere qualcosa, è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore.
[Alphonse Elric – FullMetal Alchemist]


Louis ha sempre saputo che per riuscire a compiere quella magia avrebbe dovuto sacrificare qualcosa di sé; non è stato difficile accettarlo, per Harry darebbe qualsiasi cosa, ma non è comunque di buonumore quando comincia i preparativi per l'incantesimo. I suoi occhi gli hanno dato così tanto, nei suoi ventidue anni di vita, ed è strano pensare che da lì a poche ore non li avrà più: non potrà più guardare nulla, dal mondo che lo circonda al viso assonnato di Harry quando fa capolino in cucina ogni mattina, dal sorriso aperto e malizioso di Niall all'espressione sempre preoccupata sul volto di Liam e agli occhi scuri e dolci di Zayn; non potrà più vedere neppure sua madre, le sue sorelle, non potrà guardarle crescere.
È tutto agrodolce, quella sera, perché sacrificando i propri occhi potrà darli a Harry e quel ragazzo lo merita, merita qualsiasi cosa buona che c'è nel mondo. Ha sempre saputo che per ridargli la vista avrebbe dovuto sacrificare la sua: ogni magia esige un pagamento.


Harry è davanti a lui, gli occhi spalancati nonostante non possa ancora vedere nulla, e Louis rimane qualche lungo minuto a memorizzare i suoi lineamenti, conscio che sarà l'ultima volta che potrà farlo: avrà ancora tutti gli altri sensi, quando avranno finito, ma Harry è così bello da guardare che per un attimo si chiede se stia davvero facendo la cosa giunta, privandosi della sua vista. Subito dopo si sente un disgustoso egoista, però, e l'egoismo non è mai stato per lui: Harry è cieco dalla nascita, non ha mai visto nulla in tutta la sua vita, dargli la possibilità di cambiare questa situazione è la cosa giusta da fare.
Ha un'espressione curiosa in viso, perché Louis ovviamente non gli ha detto nulla del suo piano: gli ha semplicemente chiesto di aiutarlo durante un incantesimo. Harry non avrebbe mai acconsentito. Si sposta piano dall'altra parte del tavolo, sfiorandogli il viso con una carezza e sperando che lo perdoni quando tutto sarà finito, prima di sollevarsi sulle punte dei piedi e baciarlo sulle labbra.
Ti amo,” sussurra, e chiude gli occhi subito dopo aver visto il sorriso del giovane: è l'ultima cosa che vuole vedere, quella che lo accompagnerà per il resto della vita.
Ti amo,” risponde Harry, sfiorandogli la nuca con le dita quando Louis si allontana per cominciare a recitare la sua magia.


È tutto buio, quando la mattina successiva si sveglia e apre gli occhi, e la voglia di piangere è così tanta che per qualche lungo attimo si pente di ciò che ha fatto: come farà, adesso? Harry lo odierà per ciò che ha fatto?
Poi però sente l'esclamazione stupita dell'altro ragazzo, coricato con lui su quel letto che è decisamente troppo piccolo per entrambi, quando vede la luce per la prima volta in tutta la sua vita e si dice che, sì, ne è valsa la pena. Sarà difficile abituarsi alla sua nuova situazione, ma ha fatto la cosa giusta. Per il suo Harry, nessun sacrificio è troppo grande.
   
 
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