“Nella vita mille porte
Ma un solo rintocco chiama morte.
A quella campana, con Cuore Dolente,
Risponde con dolore l'Anima silente.
Muta così lei aspetta
L'eterna Sposa Eletta”
(Iscrizione che ha ispirato la drabble*)
Eternità
Le mani sfioravano l'acqua nella fontana con tocchi d'amante. Il viso riflesso si fondeva, in un amplesso di sensi,
con il volto che guardava innamorato da sotto quel liquido velo.
“Veramente mi amate? Se così non fosse la morte vi attende...”
“Come puoi dubitare di me, amata?”
“Allora non aver timore e bevi! Gioiremo assieme, eternamente...”
Dall'acqua candide mani porsero una coppa.
Lui la prese, bevve posando le labbra dove prima le aveva lei.
Nessun dolore sul di lui viso, solo quel sorriso ora destinato alla polvere.
Morte coglie chi non prova amore autentico.
Ancora una volta la fanciulla piange, nella solitudine di chi attende d'essere amata.
*inventata da me