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Autore: JinxxedOutlawGirl    16/09/2013    2 recensioni
"Beh,mi pare che io ti abbia invitato ad uscire per sentirti e vederti,se avessi voluto osservare le mummie,sarei andato ad un museo egizio perlomeno.." -sentenziò ridendo appena-
"Con oggi sono esattamente passati tre anni,da quando sono partita per l'Italia,tre anni da quando Joey.."
Un groppo mi salì velocemente alla gola,e lui l'unica cosa che fece,perchè sapeva già a cosa alludevo,fu abbracciarmi stringendomi così forte al suo petto,tanto da sentirne il battito cardiaco ed il suo profumo.
Genere: Fluff, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon, Lime, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Tutto quello che in quel momento il mio cervello mi comandava di pensare,era come avrei potuto affrontare un invito a cena,un invito da parte di una persona che mi aveva praticamente affascinata quasi dal primo momento.

E non stiamo parlando di una persona qualsiasi, bensì di Ashley,uno dei migliori amici di Andy,nonchè bassista della stessa band,nella quale il mio migliore amico canta.

Ero entrata praticamente in panico.

Dopo circa qualche secondo da quando me lo aveva proposto,ci misi giusto poco più di qualche secondo,per realizzare ciò che stava succedendo.

Ero stata invitata a casa sua e questa cosa,dopo un pò,oltre che a lusingarmi,nel mio subconsio,cominciava anche a terrorizzarmi,proprio perchè sapevo di che pasta lui fosse fatto.

Passai tutto il pomeriggio,a selezionare il mio armadio.

Dovevo scegliere qualcosa ,che non appariva ne troppo semplice ne troppo "volgare".

Optai dunque,per un vestitino a fascia nero,lungo fino alle ginocchia,con tanto di zeppe e coprispalla,abbinati.

Cominciai a prepararmi,un paio di ore prima,per essere sicura di ogni minimo particolare che mi sarebbe potuto sfuggire.

Continuavo a guardarmi con ossessione allo specchio,fino all'ultimo secondo prima di uscire di casa,per arrivare a quella di Ashley.

Il pomeriggio stesso,dopo le prove col gruppo,mi aveva scritto l'indirizzo di casa sua su un post-it e mi spiegò che per arrivare,partendo da casa mia ci volevano venti minuti a piedi e circa dieci in macchina.

Dopo aver optato per una bella camminata a piedi,dopo circa venti minuti,arrivai davanti ad una di quelle villette a schiera e dopo aver controllato il numero,notai che era quello giusto,perciò,dopo tanta esitazione suonai e il cancello si aprì quesi automaticamente,come se lui mi avesse vista arrivare.

In un attimo,il cuore mi balzò in gola e il respiro mi si fece più corto.

Sentivo brividi pervadermi e attraversarmi la cute,cosa mi stava accadendo?

Non potevo assolutamente permettermi di cedere proprio in quel momento.

Dopo un po' lo vidi affacciarsi dalla porta,molto probabilmente si chiedeva che stessi facendo ancora fuori, visto che l'aria cominciava ad essere sempre più fresca.

"Ma buonasera,splendore!"

Esordì sorridendomi ampiamente e chiamandomi splendore,come se ci conoscessimo da una vita,come se fossi una delle tante che frequentava e con cui aveva molta "confidenza".

Cercai di scuotere via dalla mente i pensieri negativi,almeno per quella sera.

"Buonasera a te!" -risposi sorridendo appena-

"Se non entrerai,rischi di poterti ammalare"

Mi sorrise gentilmente e dopo pochi secondi,mi fece varcare la soglia di casa sua,permettendomi di essere investita dal calore che emanava il caminetto,molto probabilmente appena acceso.

Di sottofondo,c'era un po' di musica,musica "leggera",il che mi fece un po' confondere,che fosse amante di musica diversa da quella che suona e io non lo sapessi? Questo ovviamente era tutto da vedere.

Dopo avermi tolto il coprispalle con garbo e cortesia,lo portò via,dicendomi di accomodarmi pure e di fare come se fossi a casa mia.

Questi modi gentili,stavano cominciando a confondermi un po',rispetto alle sue intenzioni iniziali.

O forse ero io quella troppo,suscettibile?

Stranamente,io che sono una tipa molto timida,non me lo feci ripetere e mi accomodai nel divano in pelle beige,posto nell'immenso salone,accanto alla cucina.

Poco dopo,lo vidi tornare con due bicchieri a forma di calice e una bottiglia di vino rosso,molto probabilmente uno di quelli pregiati.

"Eccomi qui,ho messo la cena su a cuocere,ma mi sa che ci vuole ancora un po' " -ammise quasi dispiaciuto-

"Oh beh tranquillo,non c'è nessun problema,tanto ancora non ho molta fame" -ammisi annuendo appena-

 

Lui aprì la bottiglia e versò quel liquido rosso scuro un po' in entrambi i bicchieri,porgendone,infine,uno a me.

"Allora,come hai passato il pomeriggio?"

Mi porse quella domanda,come se stesse cercando di scrutarmi bene fino in fondo.

Avrei mai potuto dirgli che avevo passato l'intero pomeriggio a prepararmi,quasi in modo maniacale,per lui?

Sorreggendosi il capo con una mano,di cui il braccio era poggiato sopra lo schienale del divano,attendeva pazientemente una mia risposta,sorseggiando il suo vino.

"Mh,ho riposato perchè stavo poco bene,ma prima che tu me lo possa chiedere,non era nulla di grave,tranquillo " -risposi ridendo appena-

"Lo speravo..." -rispose di rimando,ammiccando appena-

Per tutta la cena,cercavo di dialogare con lui,evitando il più possibile,l'incrocio del suo viso col mio,non avrei resistito più di tanto e per il mio bene avrei dovuto farlo se non volevo più soffrire.

"Complimenti per la cena,non pensavo ti dilettassi anche nella cucina" -ammisi ridendo appena-

"Io sono un uomo tutto fare dolcezza,poi non potevo permettermi di invitarti la prima volta ed offrirti la pizza,non credi? Così ho avuto il modo di farti conoscere alcuni piatti tipici del paese dal quale provengo" -concluse sicuro di se-

"Però una cosa la vorrei capire.." -aggiunse dopo aver tossito appena,ed essersi messo probabilmente comodo-

"Sarebbe?" -chiesi,facendo finta di guardarmi intorno-

"Perchè non mi guardi negli occhi? Non prenderla sul personale,ma alcuni dicono sia poco cortese non guardare negli occhi la persona con la quale si sta interloquendo"

Come avrei potuto spiegargli che non lo guardavo negli occhi per paura di cedere e di soffrire?

"Mh forse è meglio che ritorni a casa,ti ringrazio per avermi invitata,ma non vorrei disturbarti oltre..."

Così dicendo,mi alzai e avvicinai frettolosamente alla porta,aprendola e accorgendomi poco dopo di essere senza il coprispalle.

"Senza questo,mi sa che non puoi uscire"

Sussurrò appena,richiamando la mia attenzione e facendomi voltare,guardandolo per la prima volta in tutta la serata e notando che stava facendo dondolare il mio coprispalle.

Si avvicinò lentamente a me,allungando un braccio e richiudendo la porta dietro alle mie spalle,mentre io ancora stavo fissando i suoi occhi,che sebbene fossero scuri,io mi ci perdevo come se fossero l'oceano fatto persona.

Poggiò delicatamente il mio cappotto sull'appendiabiti,dopo di che senza farmene accorgere,mi cinse la vita con un solo braccio,stringendomi per quanto più fosse riuscito,mentre io spontaneamente,portai entrambe le mani sul suo petto.

Riuscivo a percepire i suoi battiti,che man a mano diventavano sempre più forti.

Continuava a guardarmi negli occhi e io continuavo a perdermici,come se non ci fosse altra via di scampo.

Continuava a stringermi,fino ad annullare completamente la distanza fra di noi,dando vita ad un bacio,decisamente molto diverso da quello precedente,un bacio molto più passionale,come se entrambi non aspettavamo altro che questo.

Mi prese abilmente in braccio ed io istintivamente serrai le mie gambe alla sua vita,mentre continuavo a trasmettere il mio amore attraverso quei baci che a momenti diventavano avidi e carichi di passione,mentre in altri lasciavano spazio all'estrema dolcezza.

Era quello che volevo accadesse,forse era quello che volevamo entrambi.

 

Angolo dell'autrice: Hello people!!! Sono ritornata con un altro capitolo,volevo aggiornare la storia con due capitoli in una volta,ma solo per scrivere questo ci ho messo un'ora e il pc non è mio,purtroppo -.-".

Mi dispiace di essere mancata così tanto,spero di farmi perdonare con questo capitolo.

In ogni caso,vi avverto già da ora,che non so quando potrò aggiornare :(

Fatemi sapere cosa ne pensate e mi raccomando.... RECENSITE!RECENSITE!RECENSITE!

xoxo JinxxedOutlawGirl

   
 
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