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Autore: Rainbow__    18/09/2013    1 recensioni
Quella volta decisi di ascoltare Ryan Tedder, quando per l'ennesima volta lo sentii cantare Secrets.
Ma la sfortuna volle che davanti a me ci fosse Harry Styles.
Genere: Slice of life, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lo dedico alla mia Summer.
Ti amo, idiota.
Capitolo 1
 
 
 
"Non possiamo continuare così" disse Summer seduta dietro di me sulla panchina, con le gambe incrociate e l'aria svogliata di sempre. Lei è quella stronza della mia migliore amica. Non saprei come spiegare il nostro rapporto, è molto più di un'amicizia e trovo che sia una rapporto fantastico. Non era perfetto, perchè definirlo perfetto sarebbe banale, ma ha un equilibro che ci permette di stare insieme dopo tutto.
"fino a che delle persone si fermeranno tutte le mattine, possiamo continuare così." replicai con ancora il pollice alzato verso la strada. Ormai eravamo abituate a fare l'autostop la mattina. Sempre perché io arrivavo in ritardo alla fermata del pullman e lei, da buona ragazza, mi aspettava.
"se magari ti svegliassi in tempo la mattina ora saremmo a scuola a fare colazione e non rischieremmo la promozione"
"scusa se amo dormire. E ti ricordo che tra le due, sono io quella che adula il cibo come un dio terreno, quindi non ti lamentare per la colazione, che io mi ritrovo in condizioni psicologiche peggiori " mi fermai solo per sollevare da terra lo zaino "comunque guarda che questo sta rallentando, alza il culo." la macchina che stava accostando era una Range Rover nera. Figo.
"ehi ciao bella" già era partito male. Mi abbassai per guardare verso il lato del guidatore e, per mia sorpresa, scorsi un ragazzo che a dirla tutta avrà avuto la mia età, se non 18 anni.
"senti, abbiamo perso il pullman e frequentiamo la Highbury, potresti darci uno strappo?" dissi mentre osservavo i tatuaggi che si intravedevo dalle maniche della maglietta, che per mio grande dispiacere aveva una stampa dei Kiss. Brutti ricordi dei Kiss. Secondo punto a svantaggio del ragazzo, oltre il saluto da idiota.
"io vado alla Highbury, salite pure"disse sorridendo.
Summer aprì la portiera posteriore e salimmo entrambi.
"scusate ma non vorrete farmi fare da taxista?" disse guardandoci attraverso lo specchietto. Fui tentata di rispondere di non rompere il cazzo, ma non volevo farmi sbattere fuori dalla macchina.
Così io e Summer ci guardammo e dopo vari sguardi, rinunciai e -alzando le mani al cielo- scavalcai e mi posizionai al posto vicino al guidatore.
"sai esistono le portiere" mi 'rimproverò' il ragazzo.
"lo so" 
"beh potresti usarle visto che questa è una Range Rover" 
"si e io sono Rainbow, muoviti che voglio andare a fare colazione" dissi sistemandomi meglio sul sedile e allacciando la cintura da buona cittadina che ero. Lui si girò verso la strada e riprese la guida.
"comunque piacere Rainbow, io sono Harry" disse il ragazzo dopo poco "e tu sei?" disse Harry, ammiccando verso Summer.
"Sum.." tentò di rispondere lei ma io la interruppi.
"impegnata" il ragazzo mi guardò con un sguardo abbastanza confuso, invece Summer sorrise quasi ridendo.
"mi chiamo Summer, e si sono impegnata" precisò arrossendo. 
Non sopportavo l'amore. Cioè non prendetemi come una che vuole diventare una vecchia zitella circondata da una trentina di gatti- un gatto mi basta ed avanza- ma odio quelle coppiette sdolcinate. Insopportabili. Bleah.
"e il fortunato sarebbe?" continuò Harry.
"Niall, non penso tu lo co.." 
"o no, è l'irlandese, lo conosco, siamo nella stessa squadra di calcio" precisò Harry e il viso di Summer si illuminò.
Dopo circa un quarto d'ora, passato a cercare una stazione radio che trasmettesse musica, arrivammo a scuola. Harry parcheggiò e noi ci dirigemmo dentro l'istituto, sempre seguite dal ragazzo. Tutti ci stavano guardando,alcuni sussurravano tra loro e altre ragazze mi fulminavano. Ero tentata di chiedere che minchia di problema avevano ma non faceva parte del mio piano per diventare quasi invisibile, quindi evitai.
Salutammo Harry e ci dirigemmo verso il bar dove trovammo Niall e Liam.
"Buongiorno plebei" affermai baciando entrambi sulla guancia. Summer, Niall e Liam erano le uniche persone a cui avevo permesso di entrare nella mia vita. 
Fosse stato per me sarei rimasta sola con Summer, ma forse a convincermi erano stati la dolcezza e sincerità che vedevo sempre negli occhi di Liam,oppure la risata di Niall che sapeva stordirti come una droga. Fatto sta che quei bastardi erano diventati importanti e ogni fottutissimo mercoledì sera irrompevano nel salotto di casa mia e insieme guardavamo un film.
"ciao, come mai così presto?"chiese Liam. In effetti questa mattina avevamo trovato subito qualcuno che ci desse un passaggio e Harry non era di certo uno che osservava il limite massimo di 50 km/h.
"presto?! scherzi Liam? io sono stufa di arrivare sempre all'ultimo minuto a scuola" ringhiò Summer. Subito dopo si senti il suono della campanella. Ops.
Mi fece abbastanza pena, insomma ero stata davvero stronza durante tutto l'anno, considerando che quelli prima dell'inizio delle lezioni erano i pochi minuti in cui si vedeva con Niall in tutta la mattinata e visto quanto si amavano, beh ero stata veramente una stronza.
"ok, faccio una promessa per l'ultima settimana di scuola che ci rimane: Prometto solennemente che mi sveglierò abbastanza presto da poter prendere il pullman così Niall e Summer potranno trascorrere più tempo insieme la mattina" dissi con una mano sul cuore.
"puoi ripeterlo così ti registro?"
"fanculo Horan. Non farmi rimangiare ciò che ho appena detto" affermai colpendo sul torace.
"dai, Merida, non prendertela con l'unico esemplare di Niall Horan al mondo" disse Liam accarezzando i capelli di Niall.
"Merida? e questo soprannome da dove arriva?" chiesi sconcertata. Liam aveva la brutta, anzi bruttissima, abitudine di darmi degli stupidi soprannomi per via del colore dei miei capelli. Rosso naturale.


Eccomi.
Questo è il primo capitolo dei questa FF - ma penso che questo lo abbiano capito tutti- non ho molto da dire a parte che questo è solo l'inizio e spero che vi abbia incurisito almeno un pochino. Lascio a voi i commenti, di qualsiasi tipo. Non so quando riuscirò a continuare, tutto dipende sopratutto dalle visite e dalle recensioni. E se sei arrivato a leggere fino a qui sappi che ti voglio tanto bene e che mi aspetto una tua recensione.
Rainbow (mi firmerò così)
  
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