Prologo






                                          Expecto Patronum





" Expecto Patronum"

La rondine d'argento sbucò dalla bacchetta e volò via , attraverso la finestra spalancata .
La strega rimase a guardare la rondine che si allontanava sempre di più e che si confondeva nel grigiore del cielo . Sperava con tutto il cuore che il messaggio arrivasse a destinazione .
Sospirò , pensando malinconicamente alla primissima volta in cui aveva evocato un Patronus : allora i suoi capelli erano folti e lunghi, il volto era liscio , nemmeno l'ombra delle sottili rughe che ora aveva ai lati della bocca e dei grandi occhi azzurri . All'epoca era considerata una bellezza , al pari di Narcissa Black .


La strega avvolse intorno alla propria testa uno scialle blu dall'aria molto sontuosa , come se volesse nascondere i corti capelli biondo miele spruzzati d'argento . Nonostante fosse ancora abbastanza giovane ( appena 33 anni , diamine! ) le cattiverie della vita non erano state clementi con il suo , un tempo , bellissimo viso . Ogni singola ruga , ogni singolo capello grigio sembravano rappresentare  una perdita , una delusione .
Non che a lei importasse molto il suo aspetto esteriore , ovviamente .
Questo perchè lei , Emmeline , la ruga più profonda , il capello più grigio ce li aveva nel cuore .
La sua delusione più grande .
La sua perdita più grande .

La persona che lei aveva amato più di quanto avesse mai amato qualsiasi altro essere vivente , anche più di quanto amasse se stessa.
Quella persona non esisteva affatto .
Era solo finzione .

Traditore , assassino .

La scoperta di questa triste e straziante realtà aveva ucciso la ragazza vanesia e spocchiosa che era stata un tempo .

"Ma quella della ragazza vanitosa e capricciosa non era una maschera ?" insinuò una voce nella sua testa .
Una voce straordinariamente simile a quella voce .

Il volto bello , nobile e arrogante di un ragazzo apparve con prepotenza nella mente della strega .
Apparve con la stessa prepotenza con la quale lui si era fatto spazio e imposta nella sua vita .
Sfortunatamente .



" Forza Vance .. credevo che voi Ravenclaw foste super intelligenti "  biascicò il ragazzo , scostandosi dalla fronte imperlata di sudore i lunghi capelli neri .
Era semidisteso , la schiena poggiata al cumulo di macerie dietro il quale erano nascosti . Perdeva molto sangue dalla gamba destra .
"Black lo sai , lo sai , che ho ancora dei problemi con l'incanto Patronus .. è per questo che Mad-Eye ti ha assegnato questo turno di ronda con me .. tu dovresti saperlo evocare ..."  .
Era preoccupata , affannata e aveva un brutto taglio sulla guancia .
Avevano costretto alla ritirata i due Death Eaters con cui si erano scontrati , ma non erano ancora al sicuro : sarebbero potuti ritornare con i rinforzi .
"Beh" disse il ragazzo contorcendo il viso in una smorfia di dolore " Si da il caso che io non sia proprio in forma .. quindi , Vance , per favore .. EVOCA QUEL CAVOLO DI PATRONUS ! "
Emmeline provò  .
Provò . 
Ma dalla sua bacchetta non usciva altro che una massa argentea informe .
"Pensa a qualcosa di bello .." il ragazzo la stava quasi supplicando .
Qualcosa di bello .
Cosa ?
Era l'ultima nata di un'antica famiglia purosangue , la lettera di ammissione ad Hogwarts non era stata una sorpresa .
Viziatissima rampolla aveva avuto sempre tutto quello che desiderava .
Non conosceva l'attesa , la felicità ..la vera felicità non quella legata ai suoi sciocchi capricci .
Pensò alla festa che i suoi genitori avevano organizzato per il suo decimo compleanno : indossava un prezioso diadema e un delizioso abito di seta assolutamente grottesco indossato da una bambina , ma era il suo compleanno . Festoni sgargianti addobbavano la dimora dei Vance , pile di regali , dolci di ogni tipo . I suoi genitori avevano invitato tutte le famiglie purosangue con figli maschi , probabilmente avevano sperato di trovare un promesso sposo per la loro bambina . Tra tutti , ad attirare l'attenzione di Emmeline era stato un ragazzino che aveva circa la sua stessa età . Stava in un angolo , a guardare con aria scettica lo scenario che aveva intorno . Gli era andata vicino .
"E così tu sei la festeggiata" le aveva detto con aria di scherno .
"Si" aveva risposto lei , invitandolo quasi a sfidarla .
"Mpf ! Bel vestito ! Cosa dovresti essere ? Un cupcake umano ? "
Gli occhi le si erano riempiti di lacrime : nella sua ottica da bambina viziata nessuno doveva prenderla in giro , tantomeno il giorno del suo compleanno . L'espressione del ragazzino era cambiata all'improvviso alla vista degli occhi lucidi di Emmeline . Il suo sguardo stava percorrendo la sala preoccupato . Le aveva sorriso gentile " Ma no ! Scherzavo ! Non piangere dai ! Sei carina ! "
Attaccandosi al ricordo di quel bambino spaventato dai propri genitori , così diverso eppure così simile a lei , e che ora era un giovane uomo ferito e sanguinante che la supplicava di mandare un messaggio di aiuto agli altri , Emmeline esclamò
"Expecto Patronum!"
Con sua enorme sorpresa , un grosso cane sbucò dalla sua bacchetta .
Sentì Black gemere per la sorpresa , ma non aveva tempo per preoccuparsi di quello . Ci avrebbero pensato dopo .
"Abbiamo bisogno di aiuto , Black è ferito gravemente , ed è troppo debole anche per la Materializzazione congiunta "  disse e il cane corse via .


In seguito , quando tutte le sue certezze erano crollate , quando tutto era finito il suo Patronus aveva cambiato forma .

"Può succedere .. dopo un grande shock emotivo .." aveva detto Remus una volta .

Sospirò di nuovo , poi , chiuse bruscamente la finestra e uscì dalla stanza sbattendo la porta .


Sull'enorme tavolo che campeggiava al centro della lussuosa stanza c'era un giornale spalancato :

"Il pluriomicida Sirius Black è evaso da Azkaban"


























Salve :)
Questa è in assoluto la prima storia che pubblico e , ehm , non sono molto sicura ma ho scritto talmente tante cose che non ho mai avuto il coraggio di pubblicare e all'ennesima (ovvero questa) mi sono decisa .
Spero che non faccia tanto schifo LOL

Piccolo chiarimento , non so se Emmeline nella storia originale fosse purosangue oppure no , ma la breve descrizione che fa la Rowling nel quinto libro mi ha dato proprio l'impressione di quelle "streghe di buona famiglia" LOL
 



Alla prossima ! :) :) :) :)


P.S = dimenticavo XD il titolo è una citazione a un film sceneggiato dal Sommo e Divino Maestro Quentin Tarantino , che in italiano è stato tradotto in "Una vita al Massimo" . Se non l'avete visto , vedetelo è bellissimo , se invece l'avete visto .. vi stimo profondamente XD