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Autore: Lost_Girl    18/09/2013    0 recensioni
Jess non è abituata ad essere dolce e gentile,non è abituata ad avere relazioni tranquille.
L'arte e la fotografia sono le sue passioni.
All'apparenza é una dura dai capelli rosso fuoco ma il suo cuore di artista verrà riscaldato da un ragazzo diverso da tutti gli altri.
Sullo sfondo di una Londra sfavillante le vite dei due ragazzi e di coloro che li circondano si intrecceranno inesorabilmente.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una giornata limpida e serena.Serpentine Lake scintillava sotto il luminoso sole del pomeriggio.Le foglie secche e ingiallite ai piedi degli alberi danzavano in aria sospinte da una leggera brezza autunnale.
Questo splendido paesaggio inspirava una gran tranquillità e molti cittadini  se ne stavano seduti su delle panchine di legno a sonnecchiare,scambiare due chiacchere con amici e colleghi di lavoro o semplicemente a guardarsi intorno con meraviglia.
Tutto questo girava a mio favore,perché più persone c'erano e più il mio schizzo sarebbe stato dettagliato.Mi accomodai meglio sul parapetto del ponticello dove sedevo sempre,un punto di vista fantastico,in assoluto il mio preferito in tutto il parco.Non avevo paura di cadere e se anche fosse successo l'idea non mi spaventava affatto,sapevo nuotare quindi non sarei di certo affogata.
Le mie lunghe dita scorrevano veloci e sicure sul foglio di carta bianco catturando ogni partcolare,ombre,luci e forme.Quando l'avrei colorato il risultato sarebbe stato ancora migliore.
Il cellulare nella tasca dei miei jeans iniziò a vibrare,lo ignorai,sapevo già chi era e non me ne fregava niente di ciò che aveva da dirmi.Dopo un po' quello smise per poi riprendere in modo ancora più insistente alcuni minuti dopo.
Il disegno era ormai finito,restai ad osservarlo per un attimo poi scesi dal parapetto e riposi il mio quaderno nella logora borsa di tela che portavo sempre con me.Il cellulare continuava a vibrare,insopportabile,lo estrassi dalla tasca e per un attimo fui tentata di scaraventarlo nelle torbide acque del lago di Hyde Park.Il nome di Sam campeggiava arrogantemente sullo schermo,quelle tre lettere vicino alle quali avevo disegnato stupidi cuoricini rosa e scritto smielate frasi d'amore e che adesso odiavo con tutta me stessa,il solo vederle mi faceva venire voglia di urlare così forte che tutta Londra mi avrebbe sentita.
Come può una persona che ami farti soffrire così tanto?E soprattutto come può pensare di essere perdonata dopo averti spaccato il cuore in mille pezzi?
Pensai a Sam,ai suoi occhi verdi e ai suoi capelli arruffati,al suo sorriso che mi faceva sciogliere.Ma questa volta non avrei ripetuto lo stesso errore,ci ero già passata sopra tempo fa e non sarebbe successo mai più.
Rifiutai la chiamata e premetti con soddisfazione il tasto rosso luminoso.
Ero così persa nei miei pensieri che mi accorsi troppo tardi della persona davanti a me e ci sbattei violentemente contro.Complimenti Jess,che bella figura che hai fatto!
Alzai gli occhi,già pronta a vedere l'ennesima vecchietta che mi avrebbe rimproverata lamentandosi di quanto maleducati fossero i giovani d'oggi.
Ma non andò così,non questa volta.
“Mi dispiace,scusami tanto”farfugliò il ragazzo che avevo di fronte “Sono un disastro,non guardo mai dove vado”.Era poco più alto di me e doveva avere all'incirca la mia età,capelli biondi,pelle color latte,labbra rosee che si increspavano in un sorriso imbarazzato,ma la cosa che mi colpì di più di lui furono i suoi occhi.
“Non preoccuparti”replicai io,non ero solita rispondere in modo gentile alle persone ma in quel momento tutta la mia arroganza era svanita,mi sentivo colta alla sprovvista,intimorita quasi.I suoi occhi erano i più azzurri e luminosi che avessi mai visto,grandi e profondi,sembravano leggerti dentro.
“Non ti sei fatta male vero?”,la sua voce era musicale,forse a causa dello strano accento che non riuscii ad identificare.
“Va tutto bene,grazie” affermai poco convinta.
Nello “scontro” la mia borsa e il mio cellulare erano caduti a terra,il biondo li raccolse e si avvicinò a me porgendomeli.
“Questi sono tuoi,scusami ancora”,se ne andò con le mani affondate nelle tasche e il passo veloce.Restai a fissarlo fino a quando non scomparve dietro l'angolo. .................................................. Ciao a tutti! Sono Sofia e questa é la prima fanfiction che scrivo,si tratta di una storia che,come probabilmente avrete intuito,ha come principale personaggio Niall ma con l'avanzare dei capitoli compariranno anche gli altri 4 ragazzi. Premetto che ogni capitolo di "Wonderwall" sarà dato dal titolo di una canzone che ha connessione con il testo o che mi ha ispirata mentre scrivevo. Autumn Leaves é una bellissima canzone di Ed Sheeran. https://www.youtube.com/watch?v=NUzYEvWcdWw
  
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