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Autore: AlwaysAttract    18/09/2013    2 recensioni
Quella mattina, pur di sbrigarsi, ha messo un cappellino di lana in testa per coprire i capelli disordinati e sporchi, ha buttato un po’ d’acqua sulle occhiaie scure e profonde e si è lavato i denti nel tempo record di 5,6 secondi. Poi è uscito di casa e non ha fatto caso agli occhi rossi e gonfi, quelli che di solito ha la mattina quando rimane a piangere per tutta la notte per la sua cotta non corrisposta.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Louis sbadiglia vigorosamente appena si siede al suo solito posto sul treno, poi si aggiusta gli occhiali sul naso e prende il suo cellulare dalla tasca per tenersi impegnato nei venti minuti successivi che trascorrerà lì dentro prima di arrivare a scuola.
Mentre apre l’app di uno dei nuovi giochi che ha scaricato il giorno prima, si scrive un promemoria nella testa: mai più giocare ai videogames fino a tarda notte quando deve andare a scuola il giorno dopo.
Si massaggia gli occhi mentre il gioco si carica e sbadiglia un’altra volta, chiedendosi se ha veramente l’aspetto orribile che crede di avere.
Quella mattina, pur di sbrigarsi, ha messo un cappellino di lana in testa per coprire i capelli disordinati e sporchi, ha buttato un po’ d’acqua sulle occhiaie scure e profonde e si è lavato i denti nel tempo record di 5,6 secondi. Poi è uscito di casa e non ha fatto caso agli occhi rossi e gonfi, quelli che di solito ha la mattina quando rimane a piangere per tutta la notte per la sua cotta non corrisposta.
Così adesso si ritrova su un treno, con le occhiaie fin sotto ai piedi e una bruttissima giornata a scuola ad attenderlo, tra libri fatti cadere a terra e qualche spintone per il corridoio.
Ed è davvero preso, presissimo, da quel gioco che neanche si accorge del corpo longilineo e con le gambe lunghe che attraversa tutto il corridoio tra i sedili e si ferma proprio davanti al suo, l’ultimo.
Solo quando alza gli occhi per sbaglio si rende conto che Harry Styles, la sua cotta di sempre, gli sta sorridendo come nessun altro ha fatto in vita sua, tranne sua madre ovviamente, e gli sta chiedendo se può sedersi di fronte a lui.
Louis annuisce veemente, arrossendo di botto sulle guance, e sposta la cartella dal posto di fronte per fargli spazio.
«Grazie mille, Louis» fa Harry, gentilissimo come sempre, continuando a sorridergli.
Louis fa un piccolissimo cenno con la testa e distoglie lo sguardo, sentendosi in soggezione. Il fatto è che Harry Styles sa della sua cotta ma non ha mai fatto nulla per andargli incontro o rifiutarlo, semplicemente si è comportato esattamente allo stesso con cui si comportava prima.
È successo tutto tre mesi prima, a scuola, tutta per colpa di quel cretino di Zayn Malik che, una volta saputa la novità, raccontatagli dallo stesso Louis, è andato direttamente dal diretto interessato per spiattellargli tutto. E Louis pensava che Zayn fosse un buon amico perché si scambiavano i manga e i fumetti e li commentavano insieme ma, purtroppo, si sbagliava di grosso e, per questo, porta il muso al moro da quel giorno.
Louis non sopporta più questa situazione, sul serio, vorrebbe aprire quella maledetta testa riccia di Harry e capire cosa pensa di lui, della sua cotta, trovare un indizio che lo porterebbe ad avere un filino di speranza o un amaro rifiuto. Ma Harry è indifferente e Louis ci sta male, piange la notte e guarda così tante volte le sue foto su Facebook che ormai le sa a memoria, dettaglio per dettaglio.
«A cosa giochi?» Harry gli chiede qualche minuto più tardi, quando i limiti di sopportazione di Louis sono arrivati al massimo e ha perso già mille volte per colpa della sempre più piccola distanza che divide il suo corpo da quello di Harry. Perciò alza gli occhi furtivamente e «una cosa stupida» borbotta con le gote super  arrossate.
«Me lo fai vedere?» chiede ancora Harry, interessato, mentre si sporge di più fino a soffiare i respiri sul viso di Louis e Louis non fa neanche in tempo ad alzare la testa per vedere i suoi occhi da vicino che quello gli ha già preso il mento tra due dita e lo ha baciato sulle labbra sottili e rosa.
Louis geme dalla sorpresa ma non si muove, resta fermo immobile con le labbra di Harry attaccate alle sue e un infarto al cuore dietro l’angolo. Tutto quello che riesce a fare è non crederci.
Perciò quando Harry si allontana con una schiocco, Louis lo afferra per un braccio e glielo stringe per verificare che sia vero e che quello che è successo non sia stato solamente frutto della sua immaginazione.
«Scusami se non ne ho avuto il coraggio prima» gli sussurra Harry con aria dispiaciuta e Louis gli sorride timidamente prima che l’altro lo baci di nuovo e gli spezzi il respiro.
E chi se ne frega del cellulare caduto a terra e dello schermo scheggiato, ha Harry Styles sulle labbra ed è tutto più bello così.
 
 
 
 
 
 
   
 
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