Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: DracoDormiens    19/09/2013    7 recensioni
Penso che per tutti quanti ci sia stato un periodo in cui vi si riempiva la faccia di brufoli, no? Allora io mi son chiesto: Perché non può valere lo stesso principio per Scorpius Malfoy? Nonostante la sua FOLGORANTE BELLEZZA (ironia portami via), non è diverso da noi comuni mortali. Ma, in futuro, Scorpius ringrazierà quel suo brufolo. Oh, se lo ringrazierà.... Se vi ho incuriosito, fate click sul titolo della storia! :D
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
No. No, no, no, no e NO!!!!! Dimmi che ho avuto un’allucinazione, dimmi che ho le traveggole, ma, Porca Morgana, non dirmi che.....
«AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!» Un urlo invase la Sala Comune dei Serpeverde, e una decina di ragazzi allarmati si precipitarono verso la fonte del rumore: il bagno. Jonathan Zabini aprì la porta, trovando uno Scorpius Malfoy intento a guardarsi allo specchio, con una faccia notevolmente spaventata. «Scorp, che succede?Ti sei finalmente reso conto della faccia che hai?» Chiese Zabini. «Non sono in vena di scherzi, idiota. Ho appena scoperto una cosa orribile!», ribatté Scorpius. «E cosa? Sei un malato terminale?». «Peggio! Ho un BRUFOLO!!». A quel punto intervenne Albus Potter, migliore amico di Scoprius. «Scorp, se non mi dai subito una motivazione valida per quell’urlo sovraumano, giuro che a Natale ti regalo una Passaporta di sola andata per Fanculo.»  «Perché la parola “valida” era sottolineata?», fece il figlio di Blasie. «Tu riesci vedere le parole che dico?!» «Be, si, ....ecco, io.... mangio molte carote.» E a questo punto, qualsiasi eventuale lettore scappa via a causa dello squallore di questa battuta. «Comunque, Al, la motivazione valida te l’ho già data. Ho un brufolo grande quanto il mio cazzo, Porco Merlino!!!» Disse Scorpius, mostrando all’amico il “coso” (Parlo del brufolo, non pensate a male. Nda) «Devi avere un organo genitale davvero minuscolo, allora. Quel brufolo non può avere più di tre millimetri di diametro!» Osservò Jonathan. Albus disse «Scorpius, adesso che ci hai detto del brufolo....»  «Non pronunciare quel nome!!» lo interruppe il giovane rampollo della nobilissima e antichissima casata dei Black. No, volevo dire dei Malfoy. Anche se in realtà Malfoy e Black sono imparentati, quindi Scorpius è in parte Black..... e questi ultimi, a loro volta sono imparentati con i Lastrange... Ma il cognome di Scorpius è Malfoy, quindi..... Oh, adesso basta!!! Mi si sta fondendo il cervello. «Non pronunciare quel nome!!» lo interruppe il giovane rampollo dei Malfoy. «Da adesso in poi, lo chiameremo “Tu-Sai-Cosa”» Neanche stessimo parlando di Lord Voldemort, pensò Albus, ma non lo disse. «D’accordo.», disse invece. «Ora che ci hai parlato di “Tu-Sai-Cosa”, cosa intendi fare?» «Bo», fece lui«L’autore non ha ancora deciso... Ecco, ho trovato. Penso che andrò a farmi spremere il pus che c’è dentro  “Tu-Sai-Cosa”, così magari sparisce prima e la smette di rovinare il mio viso angelico.» Come avrete capito, l’umiltà non rientrava esattamente nelle caratteristiche di Scorpius, il quale, in particolare d’estate, non perdeva occasione per levarsi la camicia, beneficando tutti noi della vista del “corpo da sballo” che il ragazzo SOSTIENE di aver acquisito giocando a Quidditch (Anche se poi mi dovete spiegare in quale modo machiavellico volare su una fottuta scopa riesca a sviluppare gli addominali o i pettorali. Il massimo che può fare è aguzzarti la vista e i riflessi se sei un Cercatore o un Portiere, potenziare le spalle se sei un Battitore, ed irrobustirti le braccia se sei un Cacciatore. Nda). Ma, vabbé, torniamo alla storia. E fu così che Scorpius, Albus e Jonathan lasciarono la loro Sala Comune, per dirigersi invece in quella dei Grifondoro. Ovviamente Albus, avendo più della metà della sua famiglia in quella Casa, conosceva la parola d’ordine, per cui entrare non fu un problema.  Arrivati a destinazione, il nostro eroe decise che si sarebbe fatto spremere il pus da Rose Wesley. Perché proprio Rose Wesley? Perché questa dovrebbe essere una stramaledetta Rose/Scorpius, e l’autore doveva trovare il modo più strambo che potesse esistere per collegarli. Mi sembra una motivazione più che valida, quindi proseguiamo. Albus andò incontro alla cugina «Ciao Rose! Senti mi faresti un favore?» «Dimmi pure, Al.» « Ti ricordi di Scorpius, vero? Certo che te lo ricordi, è il mio migliore amico!», poi proseguì abbassando la voce «Per farla breve, Scorp ha un brufolo, e tu dovresti togliere il pus che vi si trova all’interno. L’avrei fatto io stesso, ma ho le unghie delle dita troppo corte. Tu potresti....» «Certo, per me non c’è alcun problema», rispose la rossa. Stava per chiamare Scorpius, quando Al la interruppe. «Non qui! Se tutti scoprissero che Scorp ha un brufolo, il suo ego smisurato ne risentirebbe!!» «Perché “smisurato” era sottolineato?» chiese Rose. «Ma che cazzo?! Anche tu riesci a vedere le parole che dico? Scommetto che ti piacciono le carote!», esclamò Albus, stufo di quella situazione. «Veramente preferisco i mandarini.», rispose la ragazza «Comunque possiamo andare nel mio dormitorio.» E fu così che tutti e quattro, piano piano, si diressero verso la stanza che Rose condivideva con la sua migliore amica e con due delle sue cugine. Giunti sani e salvi fino al dormitorio, Rose volle analizzare “il mostro”, scoprendo così che Scorpius aveva la faccia piena di punti neri. Quindi disse agli altri due «Ragazzi, Scorpius ha molti punti neri, che penso si voglia far togliere, quindi potrebbe volerci un po’. Se volete aspettare qua fate pure, ma se avete qualcosa di importante da fare, vi consiglierei di andare.» Quindi Al, che doveva finire un tema di Trasfigurazione sugli Animagus, e Jonathan, che aveva una lettera da spedire, se ne andarono, lasciando da soli Rose e Scorpius. Scese un imbarazzante silenzio, interrotto solo quando la rossa chiese «Allora, cominciamo?». Al cenno affermativo del ragazzo, Rose iniziò il lavoro. Per provare ad eliminare quella palpabile sensazione di disagio che si era creata, Scorpius, disse «Allora, Rose.... ehm....come te la passi?». «Abbastanza bene, direi. Anche se i compiti di Trasfigurazione diventano sempre di più, e il tempo a disposizione sempre meno. Sai, tra gli allenamenti di Quidditch e il ripasso per gli esami, non rimane molto t...» «Aspetta, aspetta, aspetta. Cosa?!», la interruppe il ragazzo,« Hai già cominciato....AHI!.... a studiare per gli...AHI!... esami?!» Rose, con un aria strafottente che faceva a pugni con il rossore sulle guance, rispose «Si, perché? La cosa ti crea problemi?» «No, è solo che.... cazzo, Rose siamo ancora a...AHI!....gennaio!! Mancano sei mesi agli esami, porco....AHIA!....Merlino! Questo è il nostro ultimo...AHI!.... anno nel castello, e dovresti....ARGH!....godertelo, invece di passarlo rinchiusa nella tua....AH!....Sala Comune a studiare!!» sbottò Scorpius, visibilmente sconvolto dalla notizia che ci fosse ancora qualcuno in quella scuola che studiasse. A quel punto, il colore rosso della faccia di Rose aveva di gran lunga superato per intensità quello dei suoi capelli, e, quando provò a dire qualcosa, tutto quello che le uscì dalla bocca fu «E-e-cco, io....ehm, i-i-io, allora....» «Ecco, questa è una cosa che mi sono sempre chiesto di voi Weasley: ma come diamine fate ad arrossire così? Io non ci riuscirei nemmeno se volessi: ho la carnagione di un vampiro!» intervenne il biondo. A questo punto Rose, ripristinando pian piano il colore della sua pelle, rispose «Onestamente non lo so, però mi sono fatta un’idea; vedi secondo me dipende da un eccesso di pigmentazione presente nel...». E fu così che i due cominciarono una lunga ed esauriente discussione su quella caratteristica dei Weasley, che si protrasse anche dopo la fine della pulizia del viso, e che, non si sa bene come, andò a sfociare nel Quidditch, e, infine, sulle loro vite private. Quando si accorsero che era ormai ora di cena, si precipitarono nella Sala Grande correndo come dei forsennati, e buona parte di Hogwarts, vedendoli arrivare insieme e con le divise storte(infatti nella corsa la gonna della divisa di Rose si era alzata un po’, mentre la camicia di Scorpius si era spiegazzata tutta e la cravatta si era allentata.), iniziò a pensar male, ma loro non ci fecero molto caso(E dai, questa situazione ormai è un classico, non potevo non metterla! :D Nda). Appena Scorpius prese posto al tavolo dei Serpeverde, Albus, che gli stava davanti, esclamò «Scorpius! Perché sei stato tutto il pomeriggio nella camera di Rose?» «E tu come fai a saperlo?» ribatté il diretto interessato. Il moro, di tutta risposta, tirò fuori un foglio di carta spiegazzato e glielo sventolò dotto il naso. «Mappa del Malandrino, genio!» disse poi. «Ok adesso dimmi, che avete fatto tu e Rose? Non l’avrai stuprata? Perché in quel caso sarei costretto a cas...» «ALBUS!!!»esclamò  Scorpius, indignato, «Come puoi anche solo pensare una cosa del genere! Sarà anche tua cugina, ma la conosco a malapena!!!» «Questo però potrebbe anche non impedirti di metterglielo nel...» «ALBUS!!!!» «Ok, ok, calmati! La pianto, va bene? Oh.» La cena poi proseguì piacevolmente, senza altre domande sul pomeriggio di Scorpius. Nonostante quella specie di avvertimento che Albus gli aveva dato, Scorpius continuò ad andare, ogni due settimane, a farsi “spuntinare”(cit. mia madre XD) da Rose, e ogni volta i due restavano a parlare per ore di qualsiasi cosa passasse loro per la testa. Entrambi scoprirono che stavano bene insieme, e in men che non si dica diventarono inseparabili. Verso fine Marzo, dopo gli innumerevoli “Qui gatta ci cova!!” di Albus (Che, come gli faceva notare ogni volta Jonathan erano puntualmente sottolineati.), i due, seppur con imbarazzo, si confessarono la reciproca attrazione, e si lanciarono, subito dopo, in un bacio appassionato, e soprattutto ben poco casto. Infatti, se tutto fosse andato secondo i piani dei due, questa Fan Fiction si sarebbe trasformata in una storia a rating rosso, con “Lemon” e “PWP” tra le indicazioni. Purtroppo, le cose non vanno sempre come si vorrebbe, infatti i due furono interrotti sul più bello da Albus, che, dopo aver superato lo shock iniziale (dovuto alle visione del suo migliore amico e di sua cugina che si rotolavano sul pavimento della stanza della ragazza come due gatti in calore) ed aver analizzato la situazione, uscì dalla stanza urlando «Si, SI, SI, SI!!! L’avevo detto io!! AVEVO RAGIONE!!» (Io penso cha anche lui come, noi, shippi la Rose/Scorpius. Nda), Insomma i due si misero insieme, dopo la fine della scuola si sposarono, e, almeno a detta di Rose, ebbero una vita sessuale decisamente non monotona per parecchio tempo. Finché un bel giorno capirono che dovevano raffreddare un po’ i bollenti spiriti. E questo perché.....
«Ehi, Scorp!!!!» urlò Rose dall’altra parte della casa, in salotto. Scorpius, che si trovava in cucina, rispose «Che c’è, amore?». «Puoi venire un attimo?» ribatté lei. Lui, di tutta risposta, esclamò «AAAAHHHHHHH.....*» Poi, però, si alzò e andò dalla moglie. «Allora, cosa c’è?». Lei si alzò dal divano e gli buttò le braccia al collo.«Amore, sono incinta!!», urlò. «Cosa vorresti che fosse?», aggiunse poi, scostandosi un attimo dall’abbraccio per guardare il consorte in faccia. Scorpius, con la stessa faccia spaventata che aveva all’inizio della Fan Fiction  ( Quella che aveva dopo aver scoperto il brufolo, per intenderci), rispose «Il primo Aprile!!».

*Per chi non l’avesse capito, glielo spiego io. Il verbo “venire” si può usare anche per indicare l’avere l’orgasmo. Quindi alla domanda “Puoi venire un attimo?”, chiunque può tranquillamente rispondere come ha fatto Scorpius, e cioè simulando un piccolo orgasmo.
 
 
 

 

Popolo di Efp!
Mi presento. Sono Andrea, ragazzo di tredici anni, appassionato alla lettura come pochi alla mia età. Appartengo a molti (forse troppi) Fandom, anche se quelli che incidono maggiormente nella mia vita quotidiana sono Harry Potter, Percy Jackson, Shadowhunters e di nuovo Percy Jackson. Questa è in assoluto la mia prima Fan Fiction, e quindi cercate di essere clementi. Spero non faccia troppo schifo. E un grazie anche a chi leggerà soltanto. O a chi almeno ci proverà.
Con affetto,
 Andrea
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: DracoDormiens