Caro diario,

Io e Justin ci siamo ufficialmente fidanzati:
Eravamo a tavola e come per magia Justin è riuscito a far finire la conversazione sul fidanzamento e sul matrimonio.
"Beh cosa ne pensi del matrimonio, Justin?" chiese mia madre.
"È l'unione che lega due persone che si amano, non deve essere sottovalutato e soprattutto bisogna esserne sicuri. Penso che prima del matrimonio, bisogna fidanzarsi e convivere, per capire come ci si trova con la persona che si ha accanto, prima di fare un'errore"
"Lo penso anche io" disse sorridendo.
Penso che a mia madre piaccia molto Justin ma come biasimarla? È un ragazzo perfetto!
"È per questo, che vorrei chiedere.."
Si mise in ginocchio davanti a me;
"..Clarissa, vuoi essere la mia ragazza?"
I miei occhi s'illuminarono: Justin mi stava chiedendo di diventare la sua ragazza davanti a mia madre!
"Oh, Justin! Io.. beh io.. SI!" esclamai
Mi ha messo al dito un anello meraviglioso: è d'argento, dalla base partono delle diramazioni d'argento che sulla punta, hanno dei veri diamanti. È una meraviglia che sarà costata, si o no, come la mia casa.
"Justin è un anello meraviglioso! Grazie amore, ti amo!"
"Questo è solo l'inizio, vita" mi sorrise
Un vantaggio di essere fidanzata con una star? Tanti, tantissimi regali! ahahahahahhaha
Mi madre era senza parole
"Ok ragazzi, ora tolgo il disturbo. Vi do la mia benedizione, e vi auguro una storia meravigliosa. Solo questo so dirvi" aveva le lacrime agli occhi
"Mamma non ci stiamo sposando! Non serve nè la benedizione, nè piangere!" ridemmo tutti quanti.
"Scusate vado di là a cambiarmi"
"Vai va' mamma" risi.
Justin mi aiutò a sparecchiare e a lavare i piatti. Una cosa che non mi sarei mai aspettata da lui: è un perfetto uomo di casa!
Mi ero incantata a fissare l'anello che avevo al dito, pensando se sarei arrivata ad avere anche la fede nuziale, quando il telefono di Justin squillò:
"Pronto" - "Ah è lei? Ci sono novità?" disse Justin
"Chi è?" chiesi curiosa
Mi fece cenno di tacere con la mano.
"Ehy!" esclamai con una voce da finta offesa
Si spostò nell'altra stanza a parlare, e non riuscì a sentire più nulla.
"Amore devo usicre. Dopo ti spiego tutto. Ti amoo!"
Manco il tempo di rispondere che sentì la porta sbattere.
Odio quando fa così -.-"
Circa un quanto d'ora dopo, il telefono ha squillato: mi sono precipitata pensando che fosse Justin
"Ehy amore!"
"Ascolta devi farmi un favore: qualsiasi numero ti chiami, tu rispondi! Ti prego fallo, è davvero importante"
"Ok va bene, ma che stai combinando?" chiesi preoccupata.
"Tu fallo, capirai"
"Ok.."
"Ciao amore, ti amo"
"Anch-" manco il tempo di finire che aveva già messo giù.
Dopo dieci minuti il telefono ha squillato.
Il panico.
"Pr-pronto?"
"Ehy piccola, come va? è un po' che non ti chiamo più , eh? Ma non mi sono dimenticata di te."
Ho riconosciuto subito la voce: Mister Z
Però mi aveva colpita un particolare: al posto di dimenticato, aveva detto dimenticata. Boh, ho pensato che avevo capito male
"Co-cosa vuoi ancora da me?"
"Oh, niente. Volevo solo sentirti"
"Lasciami in pace!"
Ad un certo puntò ho sentito le sirene della polizia: erano davanti a casa mia, anzi nella casa davanti alla mia.
Con loro c'era Justin, che si precipitò verso di me
"Amore! Stanno per arrestare quel lurido bastardo!"
"Co-cosa?" esclamai
"Si! Amore, ora lo arresteranno! Potrai tornare a vivere!"
Sono scoppiata a piangere, ma stavolta dalla felicità.
Justin mi ha abbraciata, nel frattempo è arrivata mia madre.
Justin le ha raccontato tutto: è scoppiata a piangere anche lei.
Appena la polizia è uscita dalal casa di fronte alla mia, sono rimasta sconvolta...
Non avrei mai immaginato che il mio stalker potessere essere...