-Chack! Azione.
(POV Yuki)
Oggi è il primo giorno di riprese del benedetto film che si è deciso ad arrivare finalmente!
È il mio primo film e sono solo un pochino emozionata
S(autrice):”Un pochino Yuki?”
Y:”Eh okay,va bene è il giorno più agitato della mia vita”
S:”Ecco ora ci siamo”dice con aria soddisfatta
Y:”Non capisco perchè ogni volta questo teatrino?”chiedo indispettita
S:”Perchè io sono l'autrice e decido io”
Y:”Che tradotto vuol dire che ti fa fatica scrivere una descrizione decente,giusto?”le chiedo.
S:”Sai alcune volte mi chiedo come fai poi mi rendo conto che faccio tutto io e che sono M-E-R-A-V-G-L-I-O-S-A.”dice lei con fare molto poco modesto
Y:”La modestia non è nel tuo Dna”dico io con fare convinto
S:”No c'è ma la ignoro e vivo bene. Ora scusa ma ho una storia da scrivere”
Y:”Ti scuserò”
Comunque sto andando al set con mamma e papà ,si perchè ormai lo chiamo così Hiroto,loro sono molto tranquilli e si vede che sono abituati a tutto questo:il palco,le telecamere,le luci,il trucco,il parrucco,le inquadrature,le scene da rifare mille volte per altrettante angolazioni.
Io voglio entrare in questo mondo è così adatto a me,voglio rendere le persone felici con una canzone perchè credo nel potere della musica. Voglio litigare con l'autrice per molti altri capitoli e voglio che la smetta di farmi pensare cose insensate come questa.
Voglio parlare con la mamma dei ragazzi e litigare con papà che li manda via a calci.
I miei pensieri sono interrotti dal regista che ci chiama sul set e mi spiega che le prime scene girate saranno quelle con me e i due protagonisti. Io sono una ragazzina per strada che chiede l'elemosina e che li farà incontrare.
Iniziamo le riprese,siamo su una strada,di una zona povera di New York e io faccio l'elemosina. Dopo pochi secondi arriva la protagonista camminando velocemente per poi ad un certo punto notarmi e avvicinandosi a me deve darmi l'elemosina di pochi centesimi
Y:”Grazie Amanda”
Amanda:”Come fai a saperlo?” dice sorpresa
Y:”Ho sentito il tuo ragazzo che ti chiamava a gran voce rincorrendoti l'altro giorno sulla 43esima strada”dico io informandola
Amanda:”Ah....E tu come ti chiami?”mi chiede per gentilezza e con un velo di tristezza e rabbia negli occhi.
Y:”Io sono Vanessa. Cos'era successo con il tuo ragazzo quel giorno?”chiedo curiosa
Amanda:”Niente, Vanessa, assolutamente niente” dice
Vanessa:”Come dici te. Ora devo andare arrivederci Amanda.”dico andando via a passo svelto
Amanda:”Arrivederci Vanessa”dice per poi andarsene dalla parte opposta alla mia.
Regista:”Stop. È buona.” dice sorridendoci per poi riprendere a parlare:”Adesso giriamo la scena fra Hiroto e Yuki”
Ci spostiamo di set per la scena successiva e iniziamo praticamente subito a girare.
Vedo passare papà accanto a me non degnandomi di striscio finchè io non gli dico
Vanessa:”Ho visto Amanda prima” come se stessi dicendo una cosa normale a un uomo che conosco
Lui mi ferma chiedendomi:”Scusa ragazzina,come stava Amanda?”con nel tono un misto di preoccupazione e rabbia
Vanessa:”Ah e non ci si presenta più adesso?” gli dico porgendo la mano per poi dire un energico “Vanessa” lui ricambia il gesto per presentarsi dicendo:”Daniel,ora portami da Amanda”.
Vanessa:”Vieni con me” gli faccio segno di seguirmi e ci incamminiamo verso la mamma.
Regista:”Stop! Perfetto Yuki diventerai una grandissima attrice. 15 minuti di pausa”dice facendomi felice il regista
Hiroto:”Hai sentito Yuki?” mi chiede papà sapendo che mi avrebbe rese felice sentirmelo ridire
Yuki:”Sì ma se vuoi puoi ripeterlo papà” dico abbracciandolo e lui portandomi in collo.
Ci avviamo verso la mamma che mi fa i complimenti e da un bacio sulle labbra a papà.
Questa famiglia mi piace sempre di più.
Autrice:”Posso postare presto ricordiamocelo solo che avevo un compito di storia di 86 pagine da studiare quindi ero a studiare. Mi scuso per il ritardo non volontario sta volta.
Spero vi sia piaciuto.
Ho visto che questa storia fra le popolari mi rendete fiera :')
E che ne dite di farcela rimanere recensito in ancora di più su dai dai.
See you soon
I am not perfect.