22/09/2013
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know, someday when you're ninety...
« E così » comincia Minaho, prendendo posto in piedi davanti al ragazzo seduto su una seggiola da campeggio piuttosto scomoda « oggi hai preparato i bento per tutta la squadra. »
L'altro non si preoccupa nemmeno di alzare lo sguardo, continuando a far scorrere le dita rapidamente sul suo tablet: « Aoi non sta bene in questi giorni, e Minori sembra avere le stesse capacità culinarie di un opossum. Pare che in questa squadra tutti abbiano qualcosa di tremendamente importante da fare in ogni momento- non volermene, ma prendi il capitano. Con tutto quel suo giocare a calcio. »
Minaho annuisce, ma al contempo riduce gli occhi verdi a due fessure.
« Oh, non sono certo venuto a criticare la tua cucina. Vedi, generalmente io mi accontento di molto meno, ma il problema è un altro. » Prendendo la sua consueta posa con indice e pollice sotto il mento, attacca con una delle sue solite deduzioni logiche.
« Stamattina ti ho notato mentre preparavi degli onigiri prima di uscire. Ho anche visto con certezza che non c'era abbastanza tonno per farne più di uno con quel ripieno, e speravo che fosse destinato a me, sai, dato che quasi sicuramente tutti sanno quanto lo prediliga rispetto ad altri tipi di onigiri. Ma quando poi ho aperto il mio bento, non c'era. Mi sono sentito profondamente offeso- ovviamente non mi sono risparmiato dal condurre indagini: ho pranzato con Matatagi, e non lo aveva nemmeno lui. Morimura sa bene quanto mi piaccia, conoscendola mi avrebbe proposto uno scambio. A Kusaka il tonno non piace, così come Ibuki preferisce evitare il riso. Tenma ha fatto cambio con Tsurugi che ha fatto cambio con Shindou, mentre Tetsukado e Sakura hanno pranzato insieme e hanno precisato che i loro onigiri dovevano avere del pepe, e mi hanno persino chiesto di farti i complimenti perché era tutto squisito. E, sai, dovresti pensare a ciò che hai fatto, perché quando avremo novant'anni, e tu sarai caduto dalla tua poltrona, e io sarò l'unico che potrà aiutarti, voglio che tu ti ricordi di quell'onigiri con ripieno di tonno che non mi hai dato. »
Fa una pausa e gli si avvicina, mentre Manabe scaccia dalla testa la commozione nata dal fatto che Minaho ha appena inconsapevolmente espresso di volere rimanere con lui per tutta la vita.
« Sei una persona ridicola. »
« In ogni caso ora voglio sapere che fine ha fatto quell'onigiri. »
« Lo necessiti? »
« Assolutamente. »
Manabe stacca gli occhi dallo schermo e li pianta in quelli verdi dell'altro. « Me lo sono tenuto. E l'ho mangiato io. Perché sono una persona orribile. E malvagia. »
Minaho rimane interdetto, forse più che altro per non essere arrivato prima alla conclusione, mentre Manabe si alza in piedi e lo supera, senza evitare di dargli una piccola spinta alla spalla sinistra, un sorriso soddisfatto sulle labbra.
Angolino delle papere che fanno qua qua nell'acqua fresca
Totally random. Sì. Volevo scrivere qualcosa perché mi mancava troppo, ma non sapevo quale long continuare, quale raccolta scrivere, e così, ecco, davvero totally random, è uscito questo. Sono 477 parole, nel caso qualcuno se lo stia chiedendo (?) Volevo scrivere una Minamana da tempo (ne avrò ventimila nel pc) ma sapete, il destino mi è avverso e quindi l'unica che ho finito è anche la più corta e quella meno sensata. Però sono felice, perché non penso che sia sempre Minaho ad averla vinta su Manabe- sono due persone che in un certo senso si "completano", a mio parere non prevalgono l'uno sull'altro.
Che poi Minaho è piùffigo non ci sono dubbi
PAPEREH
Ricordatevi di dare al vostro innamorato i cibi che preferiscono. Perché sì, quando arriverete a novant'anni, RICORDERANNO. Insomma, certe cose rimangono. Che poi questa cosa non è neanche tanto MinaMana, insomma, è solo che ce li vedo troppo a litigare per un onigiri- ci sono coppie e coppie, loro sono quel tipo di coppia che bisticcia per ogni cosa- e poi esistono persone che provano gusto nel bisticciare, io ad esempio (?)
Comunque boh, recensite se volete- ma sono troppo felice per aver aggiunto una MinaMana nel fandom, perché evviva le papere e Mabane è anatidaefobico (?)
A presto. O forse no.
-un girasole felice nel gran prato fiorito della vita sorridente in un giorno soleggiato senza nuvole all'orizzonte oh it's a sunny day it's raining suns