TRATTO DA UN CAPITOLO 

< Amore ti prego ammettilo >
la sua voce era quasi supplichevole 
< Io sono qui, voglio aiutarti >
disse sollevando lo sguardo verso di lei, verso il suo corpo..
< Harry io sto bene >
disse lei incrociando le braccia al petto.... Ci fu un attimo, un istante in cui i due si guardarono reciprocamente senza pronunciar parola poi lui si avvicinò....
< No, Harry no >
disse lei indietreggiando 
< Questo non è il tuo corpo, questa non sei tu, perchè ti stai facendo questo ? >
disse lui 
< Ormai non posso più toccarti, non me lo permetti >
cercando di smascherare la durezza della ragazza 
< Dobbiamo cercare aiuto, magari un dottore potrà aiutarti >
A quelle parole la ragazza scattò
< No, non ci serve alcun dottore, i dottori curano i malati e io non lo sono >
il ragazzo non resistette più, doveva farle capire, doveva farle vedere la verità.... Veloce andò contro la ragazza e la porta davanti allo specchio della stanza, deciso la girò verso il vetro e nonostante le urla contrarie di lei le levò la maglietta mostrando la pelle bianca.....
< Cosa vedi >
disse duro al suo orecchio 
< Un pazzo >
rispose lei offesa 
< Sophie cosa vedi >
ripetè portandola più vicina allo specchio, lei non rispose.....
< Io vedo una ragazza che mente a se stessa, che anche ora, davanti a questo specchio non accetta di avere un problema..... >
< Ora dimmi, cosa vedono i tuoi occhi ? Grasso, pelle molle ? Cosa c' è che non va....... >
fece una pausa guardando la ragazza 
< Non vedi che ormai non è rimasto più niente ? >
disse passando la mano sul fianco di lei che si ritrasse quasi come scottata dal suo tocco...... Alzò lo sguardo verso di lui e poi decise di farlo, di fare quello che faceva ogni giorno ma ora era diverso, ora c' era lui..... Il ragazzo la guardò confuso mentre lei si avvicinava sempre di più al vetro, poi con un gesto delicato si tocco la pancia e dopo alcuni secondi tirò un pò di pelle con le dita, per lei quello era grasso, non riusciva a vedere quello che vedeva lui..... La ragazza continuò, ora passò la mano sul braccio e ancora una volta tirò un pò di pelle pensando che quello non era il suo posto.....
Lei non voleva mostragli questo ma solo così lui avrebbe potuto capire ciò che vedeva, ciò che provava.... Passarono alcuni minuti, lei era ancora lì, davanti a quello specchio pronta a esaminare ogni imperfezione ma forse questa volta era troppo, la vergogna la stava divorando.... Rabbrividì quando sentì le  mani di lui su di lei, il suo sguardo basso mentre la sua mano ripercorreva i punti da lei esaminati
< Amore non  c' è niente vedi ? >
disse mentre cercava invano di tirare un pò di pelle ma questa era troppo poca..... La ragazza alzò lo sguardo e colse i suoi occhi smeraldo su di lei, in quell' attimo capì come la vedevano gli altri, ripuntò lo sguardo sullo specchio e quello che vide la spaventò, una ragazza, le guance segnate, la pelle biancha come quella di un cadavere e il corpo magro, asciutto.... Passò la mano sul torace, sentì le costole e se ne schifò, ripetè le sue azioni abituali ma ora non riusciva a trovare niente, era solo disgustata, disgustata da se stessa......
 




Ciaoo allora questa è una nuova storia fatemi sapere se funziona ;)